18/08/2013
0 recensioniNICE TO MEET YOU
Lo vedevo era sopra la collina e ora stava avanzando piano piano verso di me, era sempre più vicino capelli castano chiaro quasi biondi, occhi che ancora non riuscivo a decifrare bene ma sembravano celesti o verdi, sopra un cavallo bianco ahh... cosa si potrebbe desiderare di più dalla vita? Per favore non dite un Tucano! Comunque adesso era quasi di fronte a me e riuscivo a vedere meglio gli occhi che erano di un celeste oceano favoloso, si. Era davvero bellissimo, sentivo un odore piacevole come di pasta al cioccolato appena fatta e un cappuccino fumante, poi notai che teneva qualcosa in mano, era un vassoio con sopra... proprio quella buonissima colazione!
Aprì gli occhi e mi guardai intorno vedevo le pareti celesti delle mia camera tappezzate di fotografie di paesaggi, animali oppure io e i miei amici, anche se ormai erano anni che non li vedevo. Da quando mi sono trasferita ci sentiamo poco e niente. Continuai ad osservare la mia cameretta, mi girai nel letto e trovai davanti ai miei occhi due facce che neanche volevo definire familiari, i miei genitori in foto, buttai in terra la cornice che per mia grande fortuna non si ruppe e mi fiondai giù in cucina sperando che il mio olfatto stesse funzionando alla grande e infatti vidi mia nonna alle prese con il forno mentre sfornava le paste appena fatte “Buongiorno, tesoro. Dormito bene?” stavo per rispondere con un tranquillo 'si' ripensando al principe sul cavallo bianco ma “Ciao nonna, bhe direi che avrei preferito svegliarmi senza i miei genitori stampati in faccia ma...” Lei mi bloccò “A proposito di loro, prima ha chiamato tuo padr-” ecco che riniziava “ Nonna ti prego non ci voglio parlare e tanto meno vederli” dissi per cambiare subito discorso ma lei ovviamente insistette “Ma se solo li lasciassi..” Ma Perché cazzo insisteva? Se è no è no punto “ Nonna ho detto di No.” dissi fredda “Come vuoi” io mi girai e “Vado a mangiare nel terrazzo” Stavo per uscire ma mi girai e vedi mia nonna che si sedeva e abbassava la testa. E' da anni che prova a far riconciliare il rapporto tra me e i miei genitori, ma io non ne voglio mai sapere quindi di conseguenza falliva miseramente. Tornai indietro e l'abbracciai “Grazie Nonna” lei sorrise “Tesoro perché non ti metti una giacca c'è vento fuori” li stampai un bacio sulla guancia “tranquilla nonna non sto bene” e andai fuori.
Mi affacciai al balcone mentre mi gustavo la mia pasta, qualche metro davanti a me c'era il mio vicino che toglieva la roba probabilmente stesa il giorno prima, mi lasciai sfuggire un sorriso vedendo uno dei tanti indumenti appesi con delle mollette tutte colorate, erano dei boxer rosso acceso tigrati, non feci neanche in tempo a chiedermi perché mai una persona con almeno un pizzico di normalità li avrebbe mai dovuti comprare, che me li trovai in faccia. In quel momento rimpiansi il fatto di non aver messo la giacca, magari mi sarei potuta chiudere la faccia nel cappuccio, anzi in quel momento mi sarebbe stato comodo anche un casco!
I boxer scivolarono dalla mia faccia fino al balcone, li fissai poi alzai lo sguardo e vidi il mio vicino con la faccia completamente rossa, occhi verde smeraldo spalancati, capelli ricci totalmente scompigliati dal vento, lo stesso che aveva fatto arrivare quelle mutande dritte dritte sulla mia faccia!
Balbetto qualcosa di incomprensibile e poi mi urlò “Che dici vengo a prenderli o me li porti tu?” Ma perché non me ne sono rimasta nel letto? “ No vieni tu” scesi le scale con i boxer in mano e mi avvia alla porta mia nonna mi bloccò “Ehi dove vai con..quei.. b-boxer? Ma che..” disse con una faccia confusa “Sono del vicino glieli devo ridare” dissi riprendendo a camminare verso la porta e lasciando mia nonna, se possibile, ancora più confusa.
Usci nel vialetto e notai il riccio che mi aspettava fuori, indossava dei Jeans attillati blu scuso, una maglietta a maniche corte bianca un po' scollata e degli stivaletti. Bellissimo. Lo vidi che stava ridacchiando mentre mi fissava, allora automaticamente abbassai lo sguardo per vedere cos'era che lo faceva tanto ridere, solo in quel momento realizzai che indossavo il mio pigiama rosa, pantaloncini cori e canottiera con dei panda disegnati e le mie pantofole a forma di mucca, diventai completamente rossa e mi fiondai dietro il muretto che teneva stabile il cancelletto grigio. Lo sentì parlare “ahah dai ormai ti ho vista che senso ha nascondersi?” chiusi gli occhi e mi morsi il labbro inferiore, piano piano mi sporsi dal muretto fino ad uscire completamente “mm... comunque bel pigiama” lo fulminai con lo sguardo “Considerando cosa tengo in mano” dissi indicando i boxer “Non sei di certo nelle condizioni di parlare” in quel momento sembrava ci fosse una gara a chi diventava più rosso. “Ok di solito per conoscere i vicini si porta una torta o magari dei biscotti ma a quanto pare tu hai preferito fare a modo tuo..” Dissi tanto per rompere il silenzio “Credimi se assaggiassi la cucina mia e dei miei amici preferiresti di gran lunga i boxer” sorrisi e continuai a parlare “Quindi non vivi da solo?” chiesi dandoli i boxer in mano, sinceramente non mi interessava più di tanto l'unica cosa che avrei voluto fare in quel momento era correre dentro e ficcarmi in doccia “No vivo insieme a quattro miei altri amici” spalancai gli occhi “quattro? Quattro ragazzi? Wow immagino il casino che ci sarà in quella casa..” lui sorrise “Tu invece?” sinceramente non mi sembrava molto “figo” dire che abitava con i miei nonni dopo che mi aveva detto con chi stava lui, ma che ci potevo fare? “Io.. abito con i miei nonni..” dissi abbassando la testa, speravo con tutta me stessa che non mi chiedesse dei miei genitori “Immagino il casino che ci sarà in quella casa..” scherzò “Ehi! I miei nonni sono dei tipi forti” Scherzai a mia volta “ahah okok ti credo comunque io sono Harry il nuovo vicino piacere” mi tese la mano “Io sono Abigail la tua nuova vicina piacere” dissi facendo lo stesso gesto e stringendogli la mano “Ma odio questo nome quindi chiamami Abby” ripose la mano “Bene allora ci vediamo Abby” disse lanciando un sorrido a dir poco magnifico “Ci vediamo riccio!” Dissi ridendo e ognuno tornò nella propria casa.
TADAAA Ok questa è la prima Fan Ficiton che scrivo quindi siate buoni/e so che non è magnifica ma ci sto provando, comunque fatemi sapere se vi piace e se volete che continui C: Non preoccupatevi di tutti questi intrugli poi si scoprirà tutto! Bene vi lascio mi raccomando recensite se volete che continui ( ho già il secondo capitolo pronto) e scusate se ci sono errori io vado ciaoo!