Keep Holding On
Cause You Know We'll Make It Through

Annie era da Derek e aspettava preoccupata il risveglio del ragazzo insieme alla cugina, Cora.

Andava avanti e indietro, su e giù per la stanza e ascoltava i battiti del cugino seduto a terra, appoggiato alla finestra.

Non cambiava niente.

Era sempre il solito battito che ormai sentiva da sedici ore.

Sedici lunghe ore.

Le stesse sedici lunghe ore da cui aspettava notizie di Stiles, Scott e Allison.

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16 ore prima

Peter stava spiegando a Derek come avrebbe potuto salvare Cora. C'era qualcosa nello sguardo dello zio che non la convinceva e poi c'era il fatto che era Peter.

Peter il pazzo che aveva ucciso degli innocenti per vendetta e che aveva quasi ucciso anche loro.

Peter che era riuscito a resuscitare dopo che gli avevano dato fuoco e squarciato la gola.

Annie non si fidava di lui e per quanto lei non fosse propensa ad uccidere le persone, da quando qualche mese prima aveva scoperto che era di nuovo vivo, ogni volta che parlava a lei saliva un istinto omicida verso di lui.

Stava per prendere parola ma il suo cellulare squillò.

Era Stiles.

“Stiles che succede? tutto a posto?” rispose al telefono allontanandosi.

“Si, no, diciamo più o meno.” l'esordio del ragazzo non era dei migliori e Annie iniziò a preoccuparsi mentre ascoltava le sue parole. Quando finì di spiegarle il piano Annie chiuse la chiamata.

Non ci capiva più niente.

Perché tutto stava andando a rotoli?

Perché di nuovo a loro? Non bastava tutto quello che avevano già passato?

Stiles le aveva appena spiegato che avrebbero potuto sacrificarsi per i loro genitori ma non era un metodo sicuro, non erano sicuri di tornare tutti e tre in vita.

Derek intanto aveva preso la sua decisione.

L'avrebbe fatto, avrebbe salvato Cora.

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Derek sie era svegliato finalmente ma i guai erano appena iniziati.

Ethan e Lydia erano arrivati dicendo che Aiden e Kali sarebbero arrivati presto.

Peter suggerì a Derek e Cora di partire.

Di andarsene da Beacon Hills.

Per una volta Annie era d'accordo con lui, non potevano rimanere, non per farsi uccidere.

Quando i due cugini partirono Annie si diresse verso la clinica veterinaria. Lydia le aveva detto che si erano svegliati e lei avrebbe aiutato Stiles a trovare il Nemeton mentre Scott, Allison e Isaac sarebbero andati a cercare un odore dei tre genitori.

Qualche ora dopo

Era tutto finito.

Jennifer era morta e Deucalion aveva avuto la possibilità di riscattarsi.

Derek e Cora erano tornati dopo aver sentito l'urlo di Lydia ma non sarebbero rimasti per molto.

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Annie aveva accompagnato i cugini al loro appartamento dove avevano preso la loro roba.

Si sarebbero trasferiti, lontani da lì, lontano da lei.

Derek le aveva chiesto se stava bene e lei aveva risposto che era tutto ok e che sapeva badare a se stessa, gli aveva detto di partire senza preoccuparsi di lei.

Ma ormai non c'erano più cattivi da sconfiggere e Annie poteva ammettere a se stessa quello che provava, non come qualche ora prima, quando se ne erano andati per la prima volta, che aveva nascosto i suoi sentimenti.

Mentre guardava la macchina dei cugini allontanarsi Annie ripensò a tutte le volte che li avevi persi.

La prima volta a causa dell'incendio quando Derek e Laura se ne erano andati, Cora si supponeva fosse morta e lei era rimasta a Beacon Hills con suo padre.

Poi quando ore prima avevano provato ad andarsene.

E infine adesso. Sperava con tutto il suo cuore di rivederli ma sapeva che non sarebbero tornati. Non presto almeno.

Annie aveva anche ripensato a tutte le volte che li aveva ritrovati e voleva sentire di nuovo quella sensazione.

La sensazione di ritrovare la sua famiglia. Viva.

Sperava davvero che le cose andassero meglio d'ora in avanti per loro, per lei e per il suo nuovo branco.

Quando Stiles arrivò dietro di lei, la costrinse a girarsi e ad abbracciarlo ebbe una scintilla di speranza anche per la loro relazione.

Il ragazzo, dopo anni, stava iniziando a sbrogliarsi dei sentimenti per Lydia e forse stava iniziando a tenere a lei.

Chissà che prima o poi non sarebbe successo qualcosa tra loro.

Così, con quei pensieri in testa, tutti quei pensieri belli e brutti, Annie appoggiò la testa sulla spalla del ragazzo che amava e iniziò a piangere.

Pianse per la prima volta davanti a qualcuno che non fosse suo padre.

Pianse per felicità e per tristezza.

Era molto confusa in quel momento ma una cosa la sapeva.

Sarebbero stati bene.

Ormai non c'erano più pericoli dietro l'angolo ad aspettarli.

Si, sarebbero stati bene.