Con un sospiro aprii la porta del negozio di fiori come facevo ogni mattina alle otto.  

Andai dietro la cassa a cambiare le scarpe per poi andare a salutare I miei colleghi.

" Amo assolutamente la tua camicetta, " disse Emma e mi sorrise, " Topshop.* " Roteai gli occhi mentre lei mi fece l'occhiolino, " Dio mi conosci troppo bene " ridacchiò.

 

 La conoscevo bene, io ed Emma ci conoscevamo da anni, abbastanza anni da chiamarla la mia migliore amica. 

Tornai dietro alla cassa e mi appoggia al bancone, eravamo un bel negozio popolare qui in giro in quelpsta piccola via di Londra. 

Lavoravo qui solo per circa due mesi, dovrei essere all'università adesso, ma i miei voti non erano abbastanza buone, e dato che è il negozio della madre di Emma, ho preso il lavoro facilmente. 

 

Eravamo in quattro a lavorare nei giorni della settimana, io, Emma, Becca ed un ragazzo di nome Colin che aveva i migliori gusti nei vestiti. Amavo ovviamente fare shopping con lui ma non uscivamo più in questi giorni e veramente non ricordo il perché. 

 

 La madre di Emma lavora nei weekend con altri due lasciandoci il sabato e la domenica liberi. Mi sta bene. 

Non vorrei dire che lo stipendio sia buono, ma è abbastanza da farmi pagare l'appartamento cui abito e per tutti e due insieme cibo e vestiti che sono i miei più grandi 'hobby'. 

 

Il suono familiare della campanella suonò e tutti i nostri occhi si puntarono sul ragazzo che entrò il negozio. In qualche modo sembrava attirare l'attenzione a se stesso, forse perché del suo corpo alto e magro, dei suoi capelli ricci, della sua maglietta arancione- quasi rossa- che stava indossando facendo vedere un paio di tatuaggi sul suo braccio sinistro.

Dopo alcuni secondi tutti quanti si rigirarono eccetto me, siccome stava andando verso il mio bancone. 

 

Feci un sorriso, " Come posso aiutarla ? " gli chiesi. 

Ridacchiò e mise il labbro inferiore tra il suo dito e pollice prima di guardarmi di nuovo. " Ho bisogno di fiori, " disse tossendo, la sua voce era roca e gli donava tanto se devo essere sincera.

 

 " Non so se ti potrei aiutare con quello " sospirai inclinando un po' la testa di lato . Agrottò le sopracciglia.  

" Uhm.. "

 " Sto scherzando, qual è l'occassione ? " 

Rise, " Umorismo, mi piace." Un sorrisino si formò sulle sue labbra prima di continuare bisbigliando. " Compleanno per la fidanzata..? " domandò ed annuii piano, " Cosa le piace, allora ? "

 

 " Uhm.. Non so lei è piuttosto esigente e si aspetta che io so che fiori le piacciono, anche se lei non me l'ha ancora detto ..." disse piano mentre mi guardava confuso mordendo il suo labbro. Seriamente? Ridacchiai, 

" Ah.. quel tipo.. " mormorai andando intorno alla cassa e al tavolo dove c'erano un mucchio di fiori.

 Guardai di nuovo il ragazzo ed alzai le sopracciglia, lui sembrava di non capire finché gli feci il gesto di venire.. 

Presuntuoso? Venne e lo guardai, in realtà era più alto di quanto sembrava da lontano, era davvero alto. O forse ero io quella bassa. Ma quello non importava.

 

 

 " Le rose sono cliché, li aspetterà. " Osservai ed annuì capendo, gli feci vedere un tulipano rosso, " I tulipani rossi vogliono dire 'dichiarazione d'amore', sono i miei preferiti, ma quelli color crema sono anche molto carini, significano 'Ti amerò per sempre' o qualcosa del genere.. " Sorrisi ed il ragazzo continuò a guardare era interessato in qualche modo.

 

 Ero interessata ai fiori da quando ero piccola, facevo sempre le coroncine di fiori con mia madre. Guardai altrove e gli mostrai uno di colore variegato " Questo significa 'hai gli occhi belli' ed è anche piuttosto bello." Lui annuì ed incrociò le braccia: " E quello? " Indicò quello giallo. Arricciai le sopracciglia, cercando di ricordare, "C'è il sole nel tuo sorriso, ma questo è come ... È un po confusionario perché significa anche amore senza speranza," dissi e lui annuì, ancora una volta, questa volta aggiungendo una risata. " Che ne pensi? " Mi chiese dopo un po ', " Non è la mia ragazza. " strinsi le spalle. 

" Già ... Hai ragione, mi prendo alcuni di quelli variegati poi ... sono molto carini " Mi rivolse un piccolo sorriso e li portai alla cassa. Li avvolsi per lui magnificamente dato che era un regalo per la sua ragazza, lui se ne stava distrattamente guardando intorno mentre finii. 

 

Tossì per attirare la mia attenzione, aggrottò le sopracciglia, e guardai verso di lui: 

" Tu sei una ragazza ... Uhm ... una collana è cliché per dare a qualcuno come te? Oppure ... voglio dire come una ragazza, visto che sei una ragazza e ... Uhm ... non so cosa comprare per lei, la mia ragazza. " Ha balbettato e mi dispiaceva per lui, sembrava che davvero stava cercando di farle piacere.

 

Sorrisi e continuai ad avvolgere i fiori, " Prima, dalle i fiori e dille che cosa 

significano e li hai scelto solo per lei, non menzionare che qualcuno - soprattutto non una ragazza, ti ha aiutato." Gli dissi e presi un respiro, "Poi dalle un braccialetto, che hanno quelle d'argento nel negozio in fondo alla strada, dì a loro che Alison ti ha mandato e otterai un buon prezzo." Gli feci l'occhiolino e gli porsi la bouquet.

 Sorrise: "Grazie mille , quanto costano? " Disse e prese il portafoglio dalla sua tasca . Canticchiai : " Sono £ 25, ma puoi averli per £ 15 ..." Sussurrai e lui sorrise mentre mi porse 30 £ prima di prendere rapidamente il bouquet e lasciare il negozio. 

Per una volta ero gentile, offrendo una persona così paga meno del necessario, perché sembrava nervoso - Ed invece mi diede di più 

Arricciai le sopracciglia e poi sorrisi mentre Colin andava verso di me, "Era hot, come si chiama ? " Chiese e ridacchiai : "Non lo so, chiediglielo." " È gay?" Chiese ancora ed annuii : " Sì lui ha una ragazza e non sa niente di fiori, ovviamente lui è gay." Scherzai ed andai ad aiutare un altro cliente nel negozio, Colin gemette e se ne andò. Guardai la piccola signora e sorrise, " Buongiorno, posso aiutarla? " 

 

 

 

 

Note della traduttrice (?)      

 

Prima di tutto vorrei dirvi che non sono l'autrice di questa fanfiction e la storia vera sta su www.movellas.com, l'autrice si chiama ' ifancyharry ' e le vorrei dare i miei migliori complimenti per averla scritta. 

Le ho chiesto il permesso e lei accettò quindi eccomi qui :3 Questa sua fanfiction è gia finita ed adesso sta scrivendo il sequel (che sto leggendo OuO) perché Red Tulips l'ho già finito a leggere♥ Scusate se il capitolo è corto ma ho tradotto quello che c'era e se ci sono errori grammaticali cwwc Spero che vi piaccia la storia come piace a me, io la adoro ! Adesso vado e fatemi sapere nelle recensioni se vi piace :) Bye ×