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Autore: Gennu    19/08/2013    0 recensioni
Non so bene quando il vero inferno iniziò per la piccola Annie.. ma se faccio un piccolo sforzo me lo potrei ricordare.. 4 Marzo del 2004.
Mani tremolanti, capelli spettinati, occhi gonfi di lacrime e lividi su tutto il corpo. Questa era Annie il giorno del suo compleanno.
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                 -ANNIE-

                                                     ***

 

PROLOGO

 

 

Non so bene quando il vero inferno iniziò per la piccola Annie.. ma se faccio un piccolo sforzo me lo potrei ricordare.. 4 Marzo del 2004.

 

Mani tremolanti, capelli spettinati, occhi gonfi  di lacrime e lividi su tutto il corpo. Questa era Annie il giorno del suo compleanno.
Anni aveva appena compiuto 7 anni e come tutti i bambini non vedeva l'ora di diventare una signorina.

Annie era una ragazza con la testa sulle spalle nonostante la sua giovane età, aveva le idee molto chiare sul suo fututo, da grande avrebbe voluto fare il dottore.
Questo suo sogno però fù distrutto da un uomo spietato senza un briciolo di pietà. Questo uomo era il nuovo compagno di Sasha la madre di Annie.

Il nome di costui era Erick ; classico uomo arrogante presuntuoso e soprattutto violento.
Non rifletteva mai su quello che faceva e molte volte reagiva alzando le mani.

                                                                                                     ***

 

<< Dai tesoro scarta questo bellissimo pacco >> esclamò Sasha. Annie iniziò a scartare il pacco che la madre le aveva dato.
Al suo interno trovò una maglia rosa con dei fiorellini. Annie odiava il rosa e non amava tanto i fiori.
La piccola Ann guardò terrorizzata Erick e balbettando disse << Mamy.. non mi piace il rosa, si può cambiare co--? >>
Annie non fece in tempo a finire la frase che si ritovo quel maledetto mostro sopra di lei che violentemente la picchiava.
<< Basta! Basta! Ti prego fai male! >> ma nessuno l'ascoltò.

Quando Erick fini Annie scappò in camera sua e buttandosi sul letto scoppiò a piangere.

Cosa aveva fatto di male quella povera bambina? Perchè nessuno la veniva a salvare?

Annie si alzò e andò vicino allo specchio. Si tolse la maglietta e guardò il so corpicino pieno di ematomi, graffi, croste. Non si meritava questo, era solo una bambina.
<> disse Ann allo specchio.
<< Voglio solo scappare di qua essere un cavallo.. si un cavallo, libero e selvaggio. Ah si quanto mi piacerebbe.. >>

Prese il suo cavallo di peluches e si distese sul suo letto e pregò di andare via, lontano da quel mostro, che non faceva altro che ferirla, fisicamente e mentalmente.





Ciao a tutti che ne pensate di questa storia? Non sarà il massimo e molto probabilmente non piacerà quasi a nessuno.
Aspetto con ansia i vostri pareri..
Baci -GENNU-

  
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