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Autore: Lila_88    24/02/2008    2 recensioni
Kate riflette sui propri sentimenti nei confronti di Jack e Sawyer. ciò la spinge a fare una scelta fra i due
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jack, Kate, Sawyer
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I VERI SENTIMENTI

Sawyer o Jack? Da quando era sull’isola i suoi rapporti con i due erano stati piuttosto complessi. Era come se Jack rappresentasse la ragione e Sawyer l’incoscienza. Jack era un uomo morale, consapevole di sé e dei suoi limiti, disposto a rischiare la sua vita per salvarne un’altra. Sawyer era arrogante, egocentrico, capace di rubare i medicinali e le armi per avere tutto e tutti sotto il suo controllo. Jack era un “capo” buono, a volte testardo, ma sempre pronto a mettersi in discussione. Sawyer era un “despota”, un tipo strafottente verso tutti. Jack era rispettoso nei suoi confronti. Sawyer la derideva. “Lentiggini”, così la chiamava.  Sawyer l’aveva ricattata per ottenere un bacio da lei. Invece Jack, anche dopo averla baciata, non le aveva dato troppa importanza, dimostrandole quanto per lui la cosa non fosse importante. Invece Sawyer? Era stato con Ana Lucia. Quindi non era interessato a lei. Anche se, prima di fare ciò, le era sembrato in qualche modo “geloso” del tempo che lei aveva passato con Jack nella foresta. Ma forse era stata solo una sua impressione. Oppure no. E se fosse andato con Ana Lucia solo per rabbia? O per gelosia? Si stava sbagliando. Sawyer non aveva sentimenti. Sawyer non si preoccupava per gli altri, lui non si preoccupava di nessun altro, a parte di se stesso. Allora perché ogni volta che lei si avvicinava a lui, per chiedergli qualcosa, riusciva ad ottenerla sempre? Era l’unica sull’isola che aveva questo potere, lei lo sapeva. Lei ricordava quando lo avevano portato all’accampamento, ferito, sofferente. Lei gli era stata vicina, per curarlo. Perché era preoccupata per la sua salute, per lui. Lui le era sembrato così fragile, durante quei momenti. Così incapace, almeno per una volta, di chiudersi in se stesso.
-    Kate!
L’arrivo di Jack interruppe i suoi pensieri.
-    Ciao, Jack..
-    Come va? Volevo sapere se avevi visto Sawyer.
-    No. Perché lo stavi cercando?
-    E’ da ieri che non si vede in giro. Così volevo sapere se tu avevi sue notizie.
-    No, non so dove sia.
-    Ok, grazie lo stesso.
Jack si allontanò. Kate si chiese dove fosse finito Sawyer. In effetti, ora che ci pensava, non l’aveva visto per tutta la mattina. Decise di andarlo a cercare. Da quando era morta Ana Lucia, era come se qualcosa in lui fosse cambiato. Prese il suo zaino e si allontanò, nella foresta. Jack la vide. Sapeva dove stava andando. Sapeva che Kate era legata a Sawyer. E questo faceva male. Lei gli piaceva. Ma ben presto aveva capito che era Sawyer quello giusto per lei. Si sentiva in colpa per aver fatto credere a Sawyer cose non vere pur di allontanarli. Ma Sawyer gli aveva, forse involontariamente, rivelato una verità che lo aveva scosso, facendolo impazzire per la gelosia. Ma tutto quello che aveva fatto non era servito a niente. Lei preferiva Sawyer.
Dopo una lunga camminata, Kate sbucò dalla foresta ritrovandosi su una piccola baia isolata. Un posto tranquillo e riservato, dover poter riflettere. Il posto giusto per Sawyer. E, infatti, lo vide. Era in acqua, bellissimo, come sempre. Portava dei calzoni lunghi, arrotolati fino alle ginocchia. Era a torso nudo, decisamente abbronzato. Le dava le spalle. Kate si avvicinò, attenta a non bagnarsi, stando poco distante dalla riva. Come se avesse recepito la sua presenza, Sawyer si voltò. Non disse niente. Si limitò a guardarla negli occhi. La guardò intensamente e profondamente. Il suo era uno sguardo pieno di tante emozioni. Da quando lo aveva incontrato per la prima volta sull’isola, lui non era mai stato, o perlomeno sembrato, tanto vulnerabile quanto lo era in quel momento. Sawyer si mosse. Semplicemente uscì dall’acqua, avvicinandosi a lei. Kate si accorse di non avere parole da dirgli. Evidentemente anche lui si trovava nella stessa situazione. Eppure tutto ciò era strano. Ce n’erano di cose da chiarire, cose di cui discutere, per portare finalmente delle risposte ad entrambi i loro cuori. Tuttavia, nessuno dei due sembrava intenzionato a proferire parola tanto in fretta. Fu Kate a rompere il ghiaccio.
-    Ehm.. Ti ho trovato..
Sawyer la scrutò, d’un tratto speranzoso che lo stesse cercando perché le era mancato. Senza voler dare a vedere i suoi veri pensieri, cercò di assumere la sua abituale voce canzonatoria.
-    Perché, mi stavi cercando, Lentiggini?
-    Sai, è un po’ che nessuno ti vedeva in giro, così Jack era preoccupato e mi ha chiesto se io sapevo qualcosa..
-    “Jack era preoccupato, ma tu?” Il dottore era in pensiero per me?ma che sorpresa!
-    Sawyer! Potevi avvisare che avevi intenzione di allontanarti. E poi, che cosa ci fai qui, da solo?
-    Avevo bisogno di allontanarmi da quel manicomio che sta diventando quella specie di accampamento.. Però se vuoi, puoi rimanere a farmi compagnia, Lentiggini. Scommetto che potremmo trovare il modo di passare il tempo, insieme..
Kate aveva notato quanto era stato rapido il cambiamento sul volto di Sawyer. Lui si era di nuovo rinchiuso nel suo mondo, non permettendo a nessuno di aiutarlo ad alleviare la pena che sicuramente aveva dentro. Quella pena che lei aveva scorto nel suo sguardo, appena lui si era voltato e l’aveva fissata. Era tornato ad assumere quell’atteggiamento deridente e insopportabile, probabilmente con lo scopo di spingerla ad allontanarsi. Ma lei non aveva nessuna intenzione di farlo. Stavolta le sembrava il momento giusto per mettere tutte le carte in tavola e chiarire una volta per tutte quella situazione andatasi a creare tra loro due.
-    Allora Sawyer, hai voglia di fare due chiacchiere?
-    Beh, in realtà non era proprio il modo con cui pensavo di passare il tempo, ma.. sentiamo, di che vorresti parlare?
-    Non lo so, che ne dici di te..
-    Di me?
-    Si, di te.. e di Ana Lucia..
Un lampo di inquietudine attraversò lo sguardo di Sawyer, a sentire pronunciare il nome di Ana Lucia. Non era certo amore quello che li aveva legati per quell’unica notte passata insieme, ma lui sentiva di averla usata e di non aver avuto neanche il tempo di parlarle.
-    Non pensi che non siano affari tuoi?
-    Voglio solo capire quello che è successo realmente tra voi due..
-    E perché vorresti saperlo? Che c’è, hai paura di aver perso questo treno? Il dottore non ti soddisfa più? Vuoi provare nuove sensazioni? Ti comunico che è troppo tardi!
Kate rimase stupita da quelle parole.
-    Di che stai parlando? Tra me e Jack non c’è niente!
-    Ah no, che avete fatto nella giungla? Forse ti stava semplicemente curando la bocca? Strano sai, lui ha parlato di bacio, non di una cura…
-    Ok, è vero ci siamo baciati, ma è stato solo un bacio.. Niente di più!
-    Oh, ma per favore!! So quello che è successo fra voi.
-    Senti Sawyer, io e Jack ci siamo baciati, questo è vero. Ma non c’è stato nient’altro. Anzi, dopo c’è stato solo imbarazzo, e la consapevolezza di aver fatto qualcosa di sbagliato. Non so che cosa ti abbia detto Jack, ma è questa la verità.
-    Non ci sei stata?
-    No! A differenza di te con Ana Lucia …
-    Io credevo che …  ”Quindi, non è vero. Adesso l’ ho persa veramente, sono stato con un’altra. E non c’è più neanche Ana … Dio!” Senti, non importa, ok?
-    Importa a me. Io ti ho detto quello che è successo fra me e Jack. Sono stata sincera. Ora potresti esserlo tu e dirmi che cosa è successo fra te e Ana Lucia?
-    Mi sembrava di aver capito che tu ne fossi già al corrente, no? E poi vorrei sapere il perché di tutto questo interesse.
Kate divenne improvvisamente imbarazzata. Era vero: quello che era successo fra lui e Ana era esclusivamente affar loro. Lui aveva il pieno diritto di tacere, riguardo a quella faccenda. Ma lei doveva sapere. Doveva sapere perché era successo. Doveva saperlo, perché solo ora capiva che era Sawyer che voleva. Jack aveva mentito a Sawyer riguardo a quello che era successo nella foresta. Perché lo aveva fatto? Quale motivo aveva avuto per mentire a Sawyer? Tutto d’un tratto la mente le si illuminò. E se Jack fosse stato innamorato di lei? Forse, capendo l’interesse che aveva Sawyer per lei, aveva deciso di fargli credere che loro erano stati insieme, per spingere Sawyer ad allontanarla. Eppure, sempre ammesso che Sawyer avesse effettivamente un interesse per lei, non capiva come Jack se ne fosse accorto. Si erano per caso confrontati? C’era qualcosa che non sapeva. Era veramente troppo confusa e ,stanca di tutte quelle preoccupazioni, si accasciò su se stessa, finendo seduta sulla sabbia.
Sawyer la stava osservando. Ancora non gli era del tutto chiaro il motivo per cui lei ci tenesse tanto a sapere quello che era successo con Ana. Una cosa l’aveva capita: fra lei e il dottore non c’era stato niente, o quasi. Si erano comunque baciati. Però Kate sembrava essere stata abbastanza chiara sul fatto che quel bacio non significasse niente. E lui? Quanto peso intendeva dare all’avventura avuta con Ana Lucia? In fin dei conti, a pensarci bene, non era stato niente di importante, per nessuno dei due. Non doveva sentirsi in colpa. Non era stato lui ad ucciderla. Lui aveva solamente fatto l’amore con lei. In un momento che andava bene per entrambi. Nessuno aveva parlato di obblighi o legami. Era stato solo un momento. Ana non era il suo tipo. Lui, quella notte, aveva ceduto alla passione, solo perché pensava di aver perso lei , quella che desiderava veramente. Quella che amava. Ma non era così. Le cose non erano andate come aveva detto il dottore. Già, il dottore lo aveva ingannato. Ricordandosi, in un baleno, quello che si era lasciato sfuggire, mentre era febbricitante, capì perché lo avesse fatto. Però non pensava che Jack lo avesse sentito, capito. Evidentemente non era così.
Kate aveva deciso. Non importava quello che c’era stato fra Sawyer e Ana. Aveva ragione lui. Quel “treno” lei l’aveva perso. E non era giusto che lei si intromettesse negli affari altrui. Ormai era successo quello che doveva accadere. Si vede che non era destino che lei e Sawyer finissero insieme. Kate sospirò, e poi si alzò.
-    Scusami, per la mia sfacciataggine. Ti lascio solo.
-    Cosa? No, aspetta!
-    No, è meglio se vado. E scusa ancora.
Kate si incamminò verso la strada che l’aveva condotta fino a lì, ma Sawyer, che non voleva vederla sparire, intuendo che se fosse andata via adesso, l’avrebbe persa sul serio, le prese un braccio, fermandola.
-    Aspetta, per favore … Io, sono stato con Ana, è vero, ma …
-    Sawyer! Non sei costretto a dirmelo, non è giusto. Scusa se prima ho insistito tanto, non volevo. Ma non devi sentirti obbligato a dirmelo, non sono affari miei.
-    No, devi ascoltarmi! Io avevo parlato col dottore, poche ore prima che Ana Lucia venisse da me. Lui mi aveva detto che tu e lui.. beh.. capito, no? Così io mi sentivo.. non so nemmeno io come.. ma non era una bella sensazione. Poi quando lei è venuta da me.. mi sono lasciato andare. Ma l’ ho fatto solo perché pensavo che tu ormai … Il tuo Amico, deve avere una bella cotta per te, Lentiggini … Mi ha mentito perché sapeva cosa c’era in ballo da parte mia e forse immaginava che la stessa cosa valesse per te..
-    Quale cosa? Cosa c’è in ballo, Sawyer?
Kate era confusa. E Sawyer lo era più di lei. Non era abituato ad esprimere i suoi sentimenti. E non sapeva come dirle quello che provava per lei. Ma doveva farlo. Per non lasciarla andare. Per non perderla. Questa consapevolezza gli diede coraggio. Lui si avvicinò alla ragazza che gli stava davanti. La guardò negli occhi.
-    Vedi, quando stavo male, quando ero ferito, una volta mi sono svegliato e mi sono stupito di trovarmi davanti Jack, al tuo posto. Così gli ho chiesto dove tu fossi. Lui mi ha detto che non c’eri, e io … ho detto una cosa ad alta voce.. e lui mi ha sentito …
-    C- che cosa hai detto?
Sawyer le prese una mano, fissandola profondamente negli occhi, si passò la lingua sulle labbra, cercando di trovare le parole e il modo per dirglielo. Si avvicinò ulteriormente a lei, posandole l’altra mano sulla faccia. Kate era sempre più confusa.
-    Che ti amo …
Senza darle il tempo di reagire, Sawyer la baciò. Dolcemente, dandole anche l’opportunità di ritrarsi. Ma lei non lo fece. Gli rispose, posandogli una mano sul petto, l’altra ancora intrecciata con quella di lui.
Kate era senza parole. Sawyer l’amava? Dio! Non poteva crederci.. e lei? Lei lo amava? Si, si, lo amava. Perché le era entrato nel cuore da quando lo aveva visto per la prima volta. Aveva semplicemente negato, per due mesi, quello che il suo cuore aveva già capito. Sawyer, James Ford, era l’uomo della sua vita. E, per la prima volta, vide quello che di positivo le aveva dato l’isola.
Sawyer si ritrasse da lei, rimanendo tuttavia con gli occhi chiusi e la fronte appoggiata alla sua, timoroso di come lei si sarebbe comportata adesso. Lei aprì gli occhi, deglutì e decise di parlare.
-    Anch’io ti amo..
 Lui si sentì immediatamente sollevato da quelle parole, che aveva paura di non sentire. Aprì gli occhi per specchiarsi in quelli di lei. Ed entrambi sorrisero. Poi Sawyer abbassò lo sguardo sulle labbra di lei e un istante dopo la stava di nuovo baciando. Più deciso, questa volta, consapevole di essere ricambiato. La strinse fra le sue braccia, per la prima volta felice, dopo mesi.



















  
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