PREGIUDIZI



-Si è arrabbiata per caso?-chiede sarcastico il giovane Sirius Black a uno stranito James Potter,riferendosi alla ragazza dai capelli rossi appena uscita dal loro scompartimeno seguita da uno scheletrico ragazzino dai capelli neri.Quest'ultimo sbuffa infastidito e borbotta-Quel ''Severus''già mi sta antipatico-.Sirius alza le spalle.Per un minuto circa nessuno dei due parla,si limitano a squadrarsi guardinghi,come per esaminare l'altro per carpirne i pensieri.E' James il primo a rompere quel silenzio carico di tensione -Comunque io sono James Potter.Piacere.-allunga la mano verso il compagno di cabina,che rassicurato abbozza un piccolo sorriso.-Sirius Black,piacere.-.James inarca un sopracciglio e dice-Il tuo cognome l'ho già sentito...la tua famiglia è famosa nel mondo dei maghi mi pare.Tutto sta a sapere per cosa è famosa...-il suo tono è inquisitore,e per niente amichevole,perchè James sa di trovarsi davanti uno dei pargoli di una delle più oscure e sinistre casate del regno magico.Sirius abbassa lo sguardo e sussurra-Suona molto come un'accusa sai?Eppure non sai niente di me,ti basta sentire un cognome per decidere di non avere più a che fare con una persona?-il suo tono è offeso,ferito,e James si ritrova spaesato,e schermendosi goffamente risponde-Non intendevo questo...- -Oh si invece,credo che sia abbastanza chiaro ciò che intendevi,Potter.Non sei molto diverso dalla mia famiglia se discrimini in questo modo la gente,senza conoscerla-soffia Sirius irritato.James sta per ribattere,ma lo sguardo del suo interlocutore parla chiaro:Hai detto abbastanza.Si,è sempre stato un grande difetto per James Potter quello di parlare tanto,ma soprattutto a sproposito.Lui era fatto così,se doveva dire qualcosa,non lo contenevi.Ma era anche un ragazzo onesto,leale ed intelligente,sapeva scusarsi.-Sirius,mi dispiace...hai ragione,non sono stato corretto nei tuoi confronti e credo di doverti delle scuse-.Sirius Black continua a tenere lo sguardo fisso sul panorama verde e immenso che si staglia fuori del finestrino del treno.Riflette,e alla fine si volta verso James.-Vorrei solo che gli altri non mi cataloghino per il nome che porto.Io sono diverso da loro.Non voglio essere un pazzo con la mania nel sangue puro,o un assassino che uccide nel nome di tu-sai-chi.Voglio solo essere Sirius,senza Black-.I due ragazzi si fissano negli occhi,e in quello stesso istante,suggellano un patto tra di loro.James sorride ed esclama-Bene,Sirius.A quanto pare meriti più tu di essere un Grifondoro di me-.Sirius lo guarda incuriosito,e con una punta di entusiasmo nella voce chiede-E come mai?-.James fa un ampio sorriso,e dandogli una pacca sulla spalla,risponde-Perchè ci vuole un grandissimo coraggio a scegliere con la propria testa,senza farsi condizionare da nessuno-.James appena finita la frase si china per raccogliere da terra una figurina streghe e maghi famosi,e così non si accorge nello sguardo fiero e compiaciuto di Sirius.



Angolo autrice:Salve carissimi lettori.Bene,questo è il primo capitolo,lo so è un po breve,ma spero che vi sia comunque piaciuto.A breve aggiornerò con un capitolo nuovo,e la storia piano piano prenderà il via!Bene,ora vi lascio,un bacio grande!
francy voltura potter <3