Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Ricorda la storia  |      
Autore: Miss Ravenclaw    20/08/2013    3 recensioni
Quasi sapevamo cosa fosse l’amore ma quasi non è mai abbastanza.
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Justin Bieber, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

ALMOST IS NEVER ENOUGH
Quasi sapevamo cosa fosse l'amore ma quasi non è mai abbastanza

 



5 Gennaio 2013

 

NOTIZIA DELL'ULTIMA ORA: IL CANTANTE CANADESE JUSTIN BIEBER E LA FAMOSA SCRITTRICE DICIANNOVENNE EILEEN SPENCER HANNO DECISO DI METTERE FINE ALLA LORO STORIA!

 

Questo era il titolo dell'articolo che si trovava sulla prima pagina del New York Times.

Eileen chiuse gli occhi, bevendo lentamente un sorso del suo caffè nero; decise di continuare la lettura dell'articolo volendo affondare ancora di più il coltello nella piaga.

 

Ci sembra quasi impossibile dare questa notizia, tutti pensavamo che i due piccioncini avrebbero dato presto la notizia del loro matrimonio ma dopo tanti tira e molla alla fine hanno deciso di mettere fine alla loro storia d'amore; la notizia ci arriva da un nostro informatore anonimo che ci confessa: “erano entrambi troppo impegnati a combattere le loro lotte interiori per pensare all'altro”

E la domanda che ora tutti ci poniamo è: quali sono queste 'lotte interiori' che affliggono la mente e il cuore dei due più importanti teen idols del nostro secolo?

Sappiamo da tempo ormai che la famosa scrittrice soffre di una forma lieve ma comunque grave di bipolarismo.

Che sia ricaduta in quel tunnel oscuro?

Nulla, invece, sappiamo del cantante canadese Justin Bieber che in una recente intervista aveva confessato che finalmente la coppia era diventata stabile e sicura, che erano felici insieme e che ben presto avrebbero dato una lieta notizia.

Possibile che sia successo qualcosa di così grave da far cambiare idea ad entrambi?

Molti sono i punti interrogativi che ci affliggono ma tutto quello che possiamo fare è sperare che uno dei due rilasci un'intervista e ci racconti tutti i particolari.

 

Articolo di MarieAnne Smith

 

 

Eileen lanciò dall'altra parte della stanza il giornale e sbuffò sbattendo a terra con forza la tazza di ceramica del caffè.

Vide i pezzi volare per tutto il salone e cominciò a camminare avanti e indietro, mentre la rabbia le faceva ribollire le viscere.

Come si permetteva quella stupida giornalista di parlare della sua storia d'amore con Justin? Tutti, tutti potevano scrivere quello schifoso articolo, perché era capitato proprio a lei doverlo fare?

Hai ottenuto finalmente quello che volevi, cogliona. Sei riuscita a separare me e Justin.

Perché era questo che quella donna aveva sempre cercato di fare, separarli.

Erano entrambi troppo impegnati a combattere le loro lotte interiori per pensare all'altro”

Era questa la giustificazione che aveva dato alla loro rottura? Che andassero a farsi fottere lei e il New York Times.

Chiuse gli occhi e si lasciò andare pesantemente sul divano.

 

*

Chi è quello, Jazmin?” chiese la ragazza lanciando uno sguardo con la coda dell'occhio al ragazzo che si trovava a pochi metri da lei.

Ma come non sai chi è quello, ragazza? E' Justin Bieber” le sussurrò all'orecchio l'amica seguendo il suo sguardo.

Ah … quindi è lui il famoso Justin Bieber. Non pensavo fosse così ...” non riuscì a trovare le parole giuste per descrivere il ragazzo che in quel momento stava sorridendo ad Oprah.

Così figo? Sexy? Bello? Con un culo che farebbe invidia alle divinità greche?” finì la frase che aveva cominciato Eileen.

Volevo dire carino” sussurrò lei scoppiano in una piccola risatina.

Carino? La parola 'carino' e 'Justin Bieber' non possono convivere nella stessa frase. Un cane è carino, un bambino appena nato è carino, ma JUSTIN BIEBER non è carino” sussurrò Jazmin senza staccare gli occhi di dosso dal ragazzo in questione.

Ed è lo stesso Justin Bieber che in questo momento ti sta fissando il sedere” sussurrò Jazmin sorridendole in modo malizioso.

Lui cosa?” chiese Eileen spalancando leggermente gli occhi, colta alla sprovvista dall'affermazione della sua migliore amica.

Hai capito, tesoro. Justin Bieber ti sta fissando il sedere” disse Jazmin agitando la testa a destra e sinistra accompagnata con lo schiocco delle dita della mano destra.

C'era d'aspettarselo. In fondo tu hai un bellissimo sedere” aggiunse la ragazza alzando e abbassando velocemente le sopracciglia.

Eileen sbuffò alzando gli occhi al cielo senza reprimere, però, un sorriso.

La vide sbuffare e si girò un attimo, notando che Justin aveva spostato l'attenzione dal suo sedere ad una ragazza bionda che si era avvicinata furtiva a lui.

MarieAnne Smith, pff … e ti pareva che lei non veniva invitata ad una festa così importante” borbottò Jazmin agitando una mano in aria come se stesse scacciando una mosca dal suo drink.

MarieAnne Smith?” domandò interrogativa Eileen bevendo un sorso della sua vodka panna e fragola.

Sei una scrittrice autrice di bestsellers e non sai chi è MarieAnne Smith? Certo che sei strana, ragazza” disse la ragazza alzando leggermente il sopracciglio sinistro.

Scusa la mia ignoranza, sua maestà” borbottò Eileen alzando gli occhi al cielo, scosse leggermente i capelli, sistemandoli dietro le spalle, poi con il pollice e l'indice tolse dal viso il ciuffo scuri.

L'attenzione di Bieber è di nuovo concentrata su di te, ragazza. Ehi, aspetta. Si sta avvicinando. Sta venendo verso la nostra direzione” disse Jazmin bevendo tutto d'un fiato il drink che aveva nella mano destra.

Fece schioccare le dita e un cameriere si materializzò vicino a lei, pronto a servirla.

Non se lo fece ripetere due volte: posò il primo bicchiere sul vassoio d'argento e prese un altro drink dai colori sgargianti.

Cos'è questo, di grazia?” chiese lei al cameriere e Eileen trattenne a stento una risata sguaiata.

Rum, pera e un goccio di papaia, signorina” rispose gentilmente il ragazzo, lo vide fare un occhiolino alla sua migliore amica prima di allontanarsi velocemente.

Devi dirmi qualcosa Jazmin?” chiese la ragazza alzando un sopracciglio, un'espressione scettica dipinta sul suo volto d'angelo.

Ehm- ehm” qualcuno dietro di lei si schiarì la voce.

Eileen si girò pronta a parlare ma la voce le morì in gola quando incontrò gli occhi color caramello di Justin Bieber.

La prima cosa che pensò guardando quegli occhi fu che avrebbe potuto affogarti.

Erano grandi e incorniciati da folte ciglia nere; somigliavano tanto a quelli di un cerbiatto spaventato.

Dopo qualche secondo constatò che anche lui aveva provato la stessa sensazione perché con aria assente le porse la mano.

Piacere io sono Justin, Justin Bieber” sussurrò.

La sua voce parve per le orecchie di Eileen così roca e seducente che quasi si eccitò a sentirla.

Eileen Spencer” rispose sorridendo lievemente.

Quando gli strinse la mano sentì come se una scarica elettrica le attraversasse tutto il corpo, non era una sensazione brutta, anzi, tutt'altro.

Era una scossa quasi piacevole, sopportabile.

Io invece sono Jazmin McCann” la sua amica separò i due spezzando il momento magico che si era instaurato tra i due.

*

Ehi, Eileen, sono io Justin. Spero che tu ti ricorda di me. Ci siamo conosciuti alla presentazione del tuo nuovo libro e …”

Come fa a credere che io mi sia dimenticata di lui? Si domandò Eileen ascoltando per la centesima volta il messaggio che Justin le aveva lasciato sulla segreteria telefonica.

Beh … ti ho chiamato perché volevo sapere che questa domani sera sei libera. Magari andiamo a mangiare un boccone e poi facciamo una passeggiata. Sempre se ti va, è ovvio. Vabbeh, lasciamo stare. Ci sentiamo presto Eileen”

Sì, Sì, Sì!

Voglio uscire con te, idiota che non sei altro!

Prese coraggio e, facendo attenzione a non sbagliare, compose il numero di Justin.

Pronto?” il ragazzo rispose dopo soli due squilli; aveva la voce leggermente roca e questo rendeva tutto più eccitante agli occhi (in questo caso orecchie) di Eileen.

Justin, sono io, Eileen” disse lei tutto d'un fiato.

Ormai è fatta, l'hai chiamato, sarebbe una figura di merda se tu gli staccassi il telefono in faccia.

Ciao Eileen, come stai? Spero bene. Hai letto il messaggio che ti ho lasciato in segreteria? So che forse sono stato un po' troppo avventato nel chiederti di …”

Sì, Justin” sussurrò lei interrompe la raffica di parole che stavano uscendo dalla bocca di Justin.

Come?” sembrava sorpreso della sua risposta.

Si aspettava forse che lei lo respingesse?

Ho detto che voglio uscire con te, Justin”

*

Ti rendi conto che hai baciato, Justin Bieber? Quante ragazze possono vantare questo privilegio?” Jazmin saltellò per la stanza in preda a crisi isteriche.

Credo che tu debba calmarti, è solo un bacio; non ha firmato un contratto matrimoniale ne tanto meno ha detto che sono la sua ragazza” disse lei agitando le mani in aria.

Oh, ma lo farà, piccola scrittrice malefica, perché io lo sento, lo vedo, lo percepisco” disse Jazmin strisciando con fare malefico verso la sua sedia.

Mi stai facendo paura” ammise Eileen e scoppiò a ridere seguita a ruota dalla sua migliore amica.

*

SEI. UN. FOTTUTO. PEZZO. DI. MERDA.” urlò Eileen scaraventando contro il corpo di Justin un vaso di cristallo.

Amore, ti prego, lasciami spiegare” supplicò il ragazzo cercando di avvicinarsi.

STAMMI LONTANO. NON MI TOCCARE. NON TI AZZARDARE A VENIRMI VICINO” tuonò la ragazza puntando un dito contro il petto del cantante.

Preso un libro dallo scaffale che si trovava vicino a lei e glielo lanciò a dosso.

CAZZO, LEEN, FAMMI PARLARE PER UNA BUONA VOLTA” urlò Justin evitando ancora una volta il libro che la ragazza gli aveva lanciato.

SMETTILA DI URLARE, CAZZO!” disse la ragazza con voce stridula, si portò le mani tra i capelli e strinse forte, sopraffatta da un attacco di panico.

Si sedette a terra e mise la testa tra le gambe, cominciando a dondolare avanti e indietro e a fare respiri profondi, cercando di calmare i battiti accelerati del suo cuore.

Nella stanza regnava un silenzio innaturali per le orecchie di Eileen, quel silenzio improvviso le trasmetteva un'ansia assurda.

Come la quiete prima della tempesta. Pensò e strinse con molta più forza gli occhi premendo i palmi delle dita con forza nella sua carne.

Eileen guardami” la voce di Justin le arrivò distante, attutita, come se qualcuno avesse premuto un pugno di ovatta nelle sue orecchie.

Eileen fai lunghi respiri profondi, così” continuò lui e la ragazza lo vide prendere una grossa boccata d'aria e poi rilasciarla facendo rilassare in modo innaturale le spalle dritte.

Ecco così, amore, brava, continua così” sussurrò ancora Justin posando le sue grandi e calde mani sulle sue spalle.

Eileen si rilassò a poco a poco, riprendendo a pieno la cognizione del tempo; alzò lo sguardo verso il suo ragazzo.

Gli colmi di lacrime.

Perché lo hai fatto?” singhiozzò affondando il viso nell'incavo del suo collo.

Ii ragazzo posò la guancia sulla cima della sua testa e cominciò ad accarezzarle piano il braccio su e giù, su e giù, facendola rilassare.

La ragazza strofinò la guancia contro il suo collo e si sorprese nel costatare che il suo corpo combaciava perfettamente contro quello di Justin, come due tessere di un puzzle, come se fossero stati destinati a stare insieme fin dall'inizio.

Combaciavano come solo due anime gemelle potevano farlo.

Ero uscito a comprarti questo, amore mio” sussurrò lui pescando dal taschino del giubbotto di pelle una scatolina rossa.

Non sapevo cosa regalarti e lei è stata la prima persona che mi è venuta in mente” continuò stringendola con forza.

Con il naso cercò di alzarle il viso e non appena Eileen capì le sue intenzioni alzò il viso facendo scontrare i suoi occhi marroni con gli occhi color caramello di Justin.

Non ti avrei mai tradita e lo sai” baciò in modo affettuoso il suo naso poi posò la fronte su quella di Eileen.

Sei la mia vita e ti amo” sussurrò prima di posare le sue labbra su quelle della ragazza.

Eileen si sentì finalmente in paradiso perché per lei Justin era questo.

Il paradiso.


 

*

Come va la tua relazione con la scrittrice internazionale Eileen Spencer, Justin?” la voce di Oprah riempì tutto lo studio e Eileen riuscì a percepire la tensione che si era creata tra i presenti sentendo la domanda che la donna aveva rivolto al cantante.

Un sorriso spuntò sulla bocca del canadese, abbassò per un attimo lo sguardo sul linguetta della coca cola che portava al collo prima di rispondere:
“Sinceramente? Non potrebbe andare meglio. Io sono felice. Lei è felice. Noi siamo felici. Eileen sta finalmente superando, con l'aiuto dei farmaci, la sua malattia, il tour mondiale che sto facendo sta andando benissimo. Non potrei chiedere più nulla dalla mia vita. Sono al settimo cielo”

Tra di voi ci sono stati momenti molto difficili. I giornali non facevano che parlare della vostra storia, molte persone erano contro il vostro amore. Come risponderesti alle critiche di queste persone?”

Justin la guardò poi allargò le braccia con fare teatrale.

Credo che le uniche persone che debbano credere nell'amore che c'è tra me e Eileen siamo proprio noi. Non m'interessa il giudizio dei media né di nessun altro. L'importante è che io e la mia ragazza siamo felici. Il resto non conta”

Ci sono stati molti tiri e molla tra di voi, pensi che sarà sempre così?” Oprah lesse velocemente qualcosa dal fascicolo che si trovava davanti a lei.

Justin sorrise scuotendo la testa:

No, credo proprio di no”

Cosa pensi sia cambiato dalle altre volte?” chiese ancora la donna passandosi una mano tra i capelli.

Il nostro amore. Prima eravamo più forti quando eravamo separati ora, invece, ci sosteniamo l'un l'altro e non riusciamo a stare un giorno senza sentirci” rispose sicuro di se Justin passandosi una mano tra i capelli e tirando leggermente le punte.

E poi – aggiunse – tra un po' daremo una notizia che sconvolgerà un po' tutti”

Di che notizia stai parlando?”

Oh …. andiamo, Oprah! Non voglio rovinarvi la sorpresa” rispose ridendo Justin.

E' così bello quando ride. Pensò Eileen e sospirò.

Capì solo in quel momento quanto lo amasse, quanto era difficile per lei immaginare la sua vita senza il sorriso del ragazzo che le migliorava la giornata, senza le sue carezze, senza il suo sguardo protettivo, senza i suoi modi dolci e gentili.

Viveva di Justin, solo ora era riuscita a capirlo.

Sarebbe morta senza di lui.

*

Sai che quello che sto per fare è molto difficile per me, Eileen, quindi, ti prego, non rendere le cose ancora più difficili” la voce di Justin era triste e malinconica, sembrava quasi che soffrisse mentre pronunciava quelle parole.

Cos'è successo, Justin?” chiese Eileen avvicinandosi e sfiorandogli con il pollice una guancia.

Si alzò sulla punta dei piedi e prendendogli con entrambe le mani il viso lo guardò intensamente, così intensamente quasi da far male.

E forse era questo quello che voleva fare la ragazza, voleva farlo male con la potenza del suo sguardo.

Ti sto lasciando, Eileen” sussurrò Justin evitando il suo sguardo.

La ragazza non si mosse, in un certo senso se lo aspettava che Justin la lasciasse.

Una creatura bella come lui non poteva di certo stare con una ragazza come lei.

Non ci pensi al nostro amore?” sussurrò lei senza lasciare il suo viso, il ragazzo posò le sue mani su quelle della sua ragazza e sospirò allacciando il suo sguardo caramello a quello della ragazza.

Noi quasi sapevamo cosa fosse l'amore ma quasi non è mai abbastanza. Eravamo convinti che il nostro fosse amore. E se il nostro fosse stato amore allora io ti amavo da morire.” sussurrò lui avvicinandosi impercettibilmente a lei.

Eileen si allungò e lo baciò d'istinto.

Era il loro ultimo bacio, ne era consapevole, sapeva che non avrebbe più sfiorato quelle labbra perfette, che non avrebbe mai più sentito le sue mani sul suo corpo, che non avrebbero più fatto l'amore e, in fondo, sapeva anche che lui sarebbe stato con altre ragazze.

Per quanto riguardava lei, invece, credeva che sarebbe stato impossibile trovare un'altra persona d'amare come aveva fatto con lui perché, nonostante le parole di Justin, lei era convinta che il loro fosse amore.

Si strinse a lui sperando che quel momento non terminasse mai, sperando che i loro corpi rimanessero attaccati, sperando che tutto quello che stava vivendo fosse solo un terribile incubo.

Ma le cose belle non sono fatte per durare.

Sentì le mani di Justin allontanarla e allora aprì definitivamente gli occhi.

E' per MarieAnne, vero?” chiese trattenendo a stento le lacrime che minacciavano di colmarle gli occhi.

Cosa?” vide gli occhi spalancarsi per un attimo e poi ritornare alla forma originale e allora capì di aver ragione.

Chiuse gli occhi e si girò allontanandosi dall'unico amore della sua vita.


 

**

Quando riaprì di nuovo gli occhi scoprì di essersi addormentata.

Si guardò intorno, la casa era stranamente vuota senza i vestiti di Justin sparsi sul pavimento quasi non sentiva più il suo odore.

Quasi.

La sua vita era basata tutta sui “quasi”: 'sei quasi arrivata prima al concorso letterario', 'sei quasi diventata la scrittrice più giovane e importante d'America', 'devi essere fiera di te, sei quasi riuscita a raggiungere il tuo scopo nella vita'.

Ed ora venivano a dirle che il suo era stato un quasi amore, che non aveva amato Justin con tutta se stessa.

Scossa la testa affranta.

Si alzò, convinta che la decisione che aveva preso mentre dormiva era quella migliore per lei, che sarebbe stata felice, che non avrebbe più sofferto.

Prese un pezzettino di carta e una penna poi cominciò a scrivere.


 

7 Gennaio 2013


 

EDIZIONE SPECIALE DEL NEW YORK TIMES. NOTIZIA DELL'ULTIMA ORA: LA SCRITTRICE INTERNAZIONALE EILEEN SPENCER E' STATA TROVATA MORTA NEL SUO APPARTAMENTO.


 

Con grande rammarico comunichiamo la triste notizia che ci è stata comunicata questa mattina presto da un addetto stampa: Eileen Spencer, la famosa scrittrice internazionale che ci ha fatto provare milioni di emozioni con i suoi libri, è stata trovata morta questa mattina presto dalla signora delle pulizie.

Le parole della donna sono state: “Io ero così emozionata di incontrare Eileen Spencer, mia figlia è una grande fan dei suoi libri, non c'è giorno in cui non ne cita una frase. Volevo un suo autografo e volevo ringraziarla delle emozioni che fa provare a mia figlia ogni giorno ma poi sono entrata nella sua suite. Era molto disordinata: letti disfatti, carte a terra, vestiti sparsi ovunque. Preoccupata sono andata a cercare la signorina e alla fine l'ho trovata stesa a terra, la bocca spalancata e in una mano stringeva una scatola piena di sonniferi”

Altre testimonianze ci confessano di aver trovato vicino al suo corpo un bigliettino:

Noi quasi sapevamo cosa fosse l'amore ma quasi non è mai abbastanza.”


 

Articolo di Jazmin McCann




 

*My space*

Dopo vari tentativi di pubblicare una long su Justin
finalmente ho deciso di pubblicare una OS.
Mi lasciate un parere?? Lo so che è molto triste
però vi prego 
fatemi solo capire se vi è piaciuto o meno.
Ringrazio chiunque la leggerà e scusatemi per
gli errori ma non ho avuto tempo di ricontrollare
A presto

Drews

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: Miss Ravenclaw