Fumo.
Da
quando Zayn mi aveva fatto
scoprire i benefici del fumo non ne potevo più fare a meno:
il sapore del
tabacco sulla lingua, le spirali di fumo che uscivano placide dalla mia
bocca,
la cenere che cadeva a terra quando diventava troppo consistente. Ero
così
dipendente, quasi ossessionato, dal fumo da ignorare gli sguardi severi
di Liam,
che da bravo “padre”, continuava a ripetermi notte e
giorno i danni che il fumo
provocava. Il fumo (oltre a farmi ingiallire i denti o a rovinarmi i
polmoni
come piaceva tanto ripetere Liam) , riusciva a farmi rilassare. Amavo il fumo
perché per me era
come baciare Harry e per quanto possa sembrare strano era
proprio
così, Harry mi calmava anche solo guardandomi ,come facevano le numerose sigarette che consumavo, ma in quei
giorni di sguardi o
baci ne ricevevo ben pochi. Con l’incisione del nuovo album e
il film alle
porte la Modest ci stava con il fiato sul collo così come le
fan che
continuavano ad urlare ininterrottamente ad ogni nostro passo e
respiro, oltre
a me anche gli altri erano stanchi e stavano dando segni di cedimento:
Liam,
sempre calmo e pacato, era irrascibile infatti bastava una parola in
più per farlo
crollare, Niall ormai mangiava e dormiva,visto che nessuno era
dell’umore per
scherzare con lui, Harry mi guardava a sottecchi ogni giorno
più triste
mentre Zayn si era di nuovo richiuso in se stesso come nei primi tempi
di X
Factor.
Schiacciai ciò
che restava,della precedente
sigaretta sotto i piedi e sentendomi osservato mi girai leggermente spaventato,
notando
solo allora che Harry era dietro di me. Mi fissava con un barlume negli
occhi
quasi animalesco oserei dire, si avvicino lentamente, quasi come un
cacciatore
con la sua preda.
“Lou”
sussurrò mettendosi a sedere di fronte a
me “Posso provare?” chiese accennando al pacchetto
di sigarette che tenevo in
mano, sgranai gli occhi porgendogliene comunque una
mentre il riccio
arrossiva,quasi in imbarazzo, accendendola. “Da quando
fumi?” chiesi notando solo allora
come cercasse di non tossire convulsamente mentre sputava fuori il fumo
a scatti facendomi
ridere a crepapelle e “Questa
è la mia prima volta” mi disse imbarazzato e un po' indispettito continuando a tossire subito
dopo.
Era
adorabile: i capelli
scarmigliati, le guance rosse,la sigaretta in bilico sulle dita lunghe
e le
labbra piegate in un ghigno malandrino mentre gli occhi mi guardavano
in attesa
della mia reazione. “L’ho notato” risposi
continuando a ridere schivando per
poco un pugno sulla
spalla, facendo
ridere anche lui “Smettila
di prendermi
in giro e insegnami” disse fermamente facendo un piccolo
broncio mentre
sorridevo intenerito “Non mi sembri una persona da sigarette
Styles” sussurrai
suadente avvicinandomi pericolosamente alle sue labbra “Ma
forse posso fare
comunque una cosa che ti piacerà molto” sussurrai
prima di baciarlo dolcemente con
le lingue che si intrecciavano e la mano ,che non teneva la sigaretta,
sui miei
capelli.
Mi
allontanai ansante poco
dopo, suscitando in lui un gemito di disapprovazione, così
guardai fisso i suoi
occhi pieni di aspettativa e prendendo la sua mano tra le mie feci un
tiro con
la sigaretta incastrata tra le nostre dita e avvicinandomi a lui gli
spinsi
dolcemente il fumo nella bocca dischiusa.
Harry
si mosse velocemente
aggrappandosi a me e facendo scontrare le nostre fronti strusciando poi
dolcemente
il suo bacino sulla mia gamba mentre gli accarezzavo la schiena con le
mani calde ,per sua fortuna,
sotto la maglietta “Ecco, così è
perfetto” sussurrai sulle sue labbra, la
sigaretta ormai abbandonata ai nostri piedi, “Sei
perfetto” sussurrai al suo
orecchio mentre mi lasciava dei baci sul collo.
“Mi sei
mancato Lou” sussurrò
abbracciandomi stretto ignorando le nostre eccitazioni crescenti
“E ti amo”
continuò mentre lo stringevo ancora più forte a
me quasi cercando di
inglobarlo. Restammo a baciarci dolcemente fino a che un
“HARRY, LOUIS
L’INTERVISTA INIZIA TRA DIECI MINUTI” urlato dalla
dolce voce del nostro
“paparino” preferito,ci riscosse facendo sospirare
tristemente Harry che si
staccò piano da me, lasciandomi un ultimo bacio sulle labbra.
Mi
alzai di scatto vedendolo
andare via e gli afferrai il polso abbracciandolo subito dopo mentre
mi
sussurrava “Promettimi che fumeremo ancora insieme”
,il suo corpo tremante e la
paura nei suoi occhi mi fecero intendere che non era solo il
“fumo” ciò a cui
intendesse. Harry aveva paura che lo lasciassi solo e io non potevo
biasimarlo
per averlo pensato visto il modo in cui ci eravamo allontanati.
“Mi sei mancato
anche tu Hazza, non farò due
volte lo stesso errore” gli risposi accarezzandogli la testa
dolcemente
sentendo il suo corpo rilassarsi “E’ stata anche
colpa mia io avrei dovu-“
iniziò a sproloquiare come al suo solito così lo
fermai e dissi semplicemente “Abbiamo
sbagliato entrambi, iniziamo da capo okay?” così
entrammo incuranti delle
lamentele di Liam e dello sguardo confuso, gli occhi seri di Zayn che ci fissavano e lo sguardo assonnato di Niall
.Ero sicuro che non avremmo fatto lo stesso sbaglio, stavolta eravamo
insieme e niente ci avrebbe separato.