Disclaimers: Ogni fatto narrato è di pura fantasia (più o meno). I personaggi citati non mi appartengono, e se lo fossero stato sarei stata più gentile di Paolini nei loro confronti.
Infine, lo scritto non è stato creato a scopo di lucro, ma solo per dare un po’ di soddisfazione a questi poveretti.

Per Cambiare un Nome

 
Murtagh aveva fatto di tutto per lei.
L’aveva rapita, è vero, ma l’aveva salvata da morte certa.
I sicari di Galbatorix, questa volta, non avrebbero fallito il compito.
Era sua la mano che guidava l’attizzatoio incandescente.
Era lui che aveva inflitto quei terribili marchi alla sua pelle d’ebano.
Ma Murtagh preferiva così.
Preferiva sentirla gridare sotto i suoi tocchi, piuttosto che lasciarla nelle mani di un altro aguzzino senza scrupoli.
Preferiva essere l’unico a poter toccare quel corpo tanto fragile, ma che racchiudeva un grande coraggio.
Ed era sempre lui che, sedata l’impazienza del re, andava a sanarle le ferite, a salvarla dalla sofferenza e a passare con lei tutto il tempo che gli era concesso, prima che il re li scoprisse.
Lui che, piano piano, non la considerava più una nemica, ma una compagna d’avventura nello squallido teatrino del tiranno.
Murtagh aveva fatto di tutto per lei.
E lentamente aveva cominciato a mutare.
A cambiare quel nome che, ormai da troppo tempo, lo teneva imprigionato.
Era arrivato persino a ribellarsi al re un’ultima volta, pronunciando il vero nome della magia, per poi combattere al fianco di quel fratello, Cavaliere come lui, che aveva sempre professato d’odiare.
Infine aveva scelto l’esilio.
Vagabondare, con l’unica compagnia di Castigo, in cerca di perdono e redenzione.
Sperando che, quel tenero amore appena sbocciato, sarebbe stato ancora lì al suo ritorno.

 
FINE

 
Note: Ho finito questa settimana di rileggere l’intera saga, e devo dire che è stato molto emozionante.
Ho voluto creare questa mia prima storia per la coppia Murtagh/Nasuada, perché credo che insieme alla coppia Eragon/Arya siano stati i più bistrattati per quanto riguarda le questioni di cuore.
Insomma non se lo meritavano, e ho pensato che scrivendo questa piccola cosuccia mi sarei potuta mettere meglio l’anima in pace.
Spero che vi sia piaciuta, e se volete lasciarmi un parere non ve lo impedirò :D
Saluti a tutti, Naky