ora
piatto e tranquillo
mi giunge l'eco lontano dei gabbiani in cerca di cibo
il rumore dell'acqua infranta dai pesci che saltano fuori
la melodia silenziosa del mare entra nel mio cuore
calma
ora
mosso e agitato
il mare è turbato, le nuvole si addensano
i suoni si confondono, i canti si uniscono
un'unica melodia non più silenziosa pervade il mio cuore
angoscia
ora
tempestoso e arrabbiato
alte onde mi sommergono, scappano oltre i confini della mia mente
il rumore assorda, scompaiono i suoni gentili
la melodia diventa nemica del mio cuore
paura
l'oceano in cui viaggio
il mio cammino, la mia distruzione
sono solo
lontano dalla vita
lontano dalla città
lontano dalla costa
per sempre
verso l'infinito
Spero vi sia piaciuta e mi raccomando commentate
Bye-bye