Fanfic su artisti musicali > Red Hot Chili Peppers
Segui la storia  |       
Autore: Parallel universe    21/08/2013    3 recensioni
Sono un bugiardo, cerco di illudere me stesso. Cerco di arrampicarmi in una scala immaginaria, che, secondo il mio cervello, mi porterà alla disintossicazione, ma si che sono un bugiardo
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Apro lo sportello della macchina e mi ci infilo dentro con un tonfo sul sedile. Impugno con entrambe le mani il volante e giro la chiave. Il motore, con un brontolio sinistro, si accende e minaccia di spegnersi da un momento all'altro. Non faccio caso alle condizioni indecenti della mia auto, non posso permettermi di investire i miei preziosi soldi per un catorcio. No, mi servono per altro. Guido prudentemente e lentamente per evitare eventuale scontri. Arrivo al vicolo buio, posteggio la macchina e aspetto. I minuti passano e il mio cervello non resiste più, spero con tutto il cuore che il pusher arrivi immediatamente. Poi lo vedo, una macchiolina scura, in fondo al viale, che si avvicina velocemente alla mia macchina. Arriva al finestrino e tende la mano, sfilo dalla tasca i miei trenta dollari e glieli porgo. In cambio lui mi lancia un sacchettino di cocaina. La vista di quella sostanza bianca mi rilassa, ora devo solo trovare un posto dove farmi. Dovrei essere alle prove col gruppo, Flea sarà incazzato nero, ma ho bisogno di quella merda. Mi fermo in una strada poco illuminata, mi assicuro che non ci siano sbirri nei dintorni. Sfilo dal nodo dei capelli una siringa e dalla tasca un cucchiaio. Mi inietto quella merda e mi sembra già di stare meglio. So che è un' illusione, so che fa male, so che sto sbagliando, ma ne ho bisogno. Domani non mi farò per tutto il giorno, lo prometto. Mi imbuco ad una festa in un locale e cerco qualche bella ragazza, ma l'effetto della merda che mi ero iniettato si va affievolendo, così decido di comprare un'altra dose. Mi accorgo di essere al verde, cerco di vendere il mio giubbotto per una ventina di dollari. Stesso posto, stesso pusher, stessa vita, stesso sballo. So di sbagliare, so di farmi del male, ma ne ho bisogno, domani non mi farò, lo prometto. Ma so di essere un bugiardo, cerco di illudere me stesso, cerco di arrampicarmi ad una scala inesistente, che, secondo il mio cervello, dovrebbe portarmi ad una disintossicazione. Mi inietto una seconda volta quella merda e l'effetto è maggiore perché lo sballo precedente si somma a quello nuovo. Sento freddo, non ho più il giubbotto, non ho più una casa e ho tradito i miei amici. Domani dovrò inventare delle scuse valide, ma chi se ne fotte? Voglio godermi lo sballo.
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Red Hot Chili Peppers / Vai alla pagina dell'autore: Parallel universe