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Autore: Hybrid Soldier    21/08/2013    6 recensioni
TRATTO DAL TESTO
Mentre i due coniugi discutevano, il piccolo Shinichi stava curiosando all'interno dell'enorme soggiorno guardando con attenzione i mobili che lo arredavano. Sul grande tappeto posto tra i divani vi erano diversi oggetti, tutti appartenenti a Yusaku, i quali attirarono l'attenzione del bambino. [...] Ma l'oggetto che aveva attirato la sua completa attenzione era la lente di ingrandimento che suo padre si portava spesso quando veniva chiamato per un'indagine.
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Shinichi Kudo/Conan Edogawa, Yukiko Kudo, Yusaku Kudo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il primo Natale della famiglia Kudo

 

Era mezzanotte di Natale a Tokyo.
Molte famiglie erano riunite nelle loro case, o in quelle dei parenti per aprire insieme i regali dopo una bella cena, altre erano già a letto, aspettando qualche ora per festeggiare tutti insieme. All'interno di una grande villa nel centro della città un uomo e un donna si erano appena scambiati i loro regali, ringraziandosi a vicenda dopo averli aperti e apprezzati, ma la loro attenzione era tutta concentrata verso un'altra persona.
-Shin-chan, vieni dalla tua mamma!- esclamò la donna battendo le mani.
Il piccolo si avvicinò gattonando verso la fonte di quella voce.
Intanto l'uomo stava scattando alcune foto, guardando la moglie e il figlio intenerito e leggermente commosso, visto che quello era il loro primo Natale in tre.
La donna prese il bambino in braccio e gli fece il solletico sulla pancia, facendolo ridere.
-Bravo, piccolino. Ormai sai gattonare una meraviglia e sono sicura che presto imparerai anche a camminare. Non è vero?-
-Yukiko, non sarebbe meglio dare il nostro regalo per Shinichi?-
-Mi sembra un'ottima idea, Yusaku! A proposito, sei riuscito a dare a Eri il regalo per Ran e quello per loro?-
-Certo, ma li ho dati a Kogoro l'ultima volta che sono andato alla centrale di polizia!-
-Quello per il dottor Agasa?-
-Consegnato stamattina direttamente!-
-E quello per Sharon?-
-Gliel'ho portato la scorsa settimana! Cara, non preoccuparti, ci ho pensato io. Per fortuna l'editore mi ha concesso una pausa dalla stesura del prossimo libro, così questa settimana ho fatto tutto. Non essere così tesa!-
-Non sono tesa, sono euforica. Questo è il nostro secondo Natale da sposati e il primo con il nostro Shin-chan, quindi vorrei che fosse tutto perfetto e non avere preoccupazioni per aver dimenticato qualcosa!-
-Puoi stare tranquilla, ho fatto tutto quello che mi hai chiesto in questa settimana libera. Pensiamo piuttosto ai regali per Shinichi: il nostro non è l'unico.-
-Già, è vero. Ne ha ricevuto uno addirittura dall'ispettore Megure! E poi dobbiamo aiutarlo ad aprirli, non può farlo da solo!
-Già, hai ragione. Prendili tutti, così li portiamo qua!-
Mentre i due coniugi discutevano, il piccolo Shinichi stava curiosando all'interno dell'enorme soggiorno guardando con attenzione i mobili che lo arredavano. Sul grande tappeto posto tra i divani vi erano diversi oggetti, tutti appartenenti a Yusaku, i quali attirarono l'attenzione del bambino. C'era una penna, che veniva usata dallo scrittore per annotare qualche idea per i futuri libri o per eventuali aggiunte in quelli da consegnare all'editore al più presto, un paio di occhiali di riserva, uno spago di stoffa abbastanza piccolo e un foglio di carta con su scritto un numero di telefono. Ma l'oggetto che aveva attirato la sua completa attenzione era la lente di ingrandimento che suo padre si portava spesso quando veniva chiamato per un'indagine. Si sedette al centro del tappeto e iniziò a guardarlo con curiosità, proprio mentre i coniugi Kudo stavano tornando dal piano di sopra con i regali per il figlioletto.
-Ehi, caro! Shinichi ha in mano la tua lente di ingrandimento. Toglila dalle sue mani prima che la rompa!-
L'uomo, invece, sorrise e posò una mano sulla spalla della moglie.

-Non preoccuparti, Yukiko. Sembra piuttosto interessato dalla lente. Lasciamoglielo fare!-
Il bambino, infatti, stava osservando attentamente quell'oggetto, toccandolo dappertutto con le sue piccolissime mani. A un certo punto afferrò il manico e, alzandolo, guardò i suoi genitori attraverso quella grande lente, spalancando i suoi bellissimi occhi di una sfumatura azzurra simile a quella del cielo. Fece una risata che intenerì i genitori, e continuò a osservare con quell'oggetto la grande stanza in cui si trovava, con un'espressione di pura felicità stampata in volto: si sentiva come se avesse scoperto un nuovo mondo, un mondo da guardare attraverso la lente, in modo da coglierne tutti i particolari e scoprire nuove cose, magari collegate tra loro e che avrebbero portato alla verità assoluta, proprio come una vera indagine.
Chissà, forse sarebbe diventato un detective...
La felicità del piccolo Shinichi aveva contagiato i suoi genitori, che si lanciarono un'occhiata di intesa: avevano pensato la stessa cosa.
-Cara, direi che quella lente possiamo anche regalargliela. Ormai per lui è un giocattolo, ma scommetto che quando crescerà gli servirà molto. Forse durante un caso...-
-Sono d'accordo! Direi che i regali di Shin-chan aspetteranno di essere aperti fra qualche ora, quando ci sveglieremo per andare dal dottor Agasa per il pranzo di Natale. E scommetto che il piccolino abbia voglia di dormire. Vado a posare questi!-
-Io vado a metterlo nella culla e ti raggiungo in camera da letto!-
-Va bene!-
Mentre Yukiko si allontanava dalla sala da pranzo con tutti i pacchetti in mano, Yusaku prese in braccio Shinichi, che stringeva ancora tra le mani la lente per poi mordicchiarla, salì al piano di sopra ed entrò nella sua stanza, mettendolo delicatamente all'interno della culla e rimboccandogli le coperte.
Fece per andarsene ma dopo averlo osservato per qualche secondo già addormentato, mentre stringeva a sè quell'oggetto come se fosse un peluche, posò le braccia sul bordo della culla e vi poggiò il mento, osservando il figlio con uno sguardo dolce.
-Vedendoti così felice stringere quella lente, mi ha fatto pensare che fra qualche anno sarai un detective al pari di Sherlock Holmes. Ma anche se mi sto sbagliando e questo non sarà il tuo futuro, qualunque strada tu scelga, io ti sosterrò sempre e in ogni modo. Ricordatelo, figliolo! Buonanotte.-
Yusaku massaggiò delicatamente la sua testolina come per imprimergli nella sua mente il messaggio appena comunicatogli, poi uscì, chiuse la porta e si allontanò dalla stanza.

 

Yusaku Kudo aveva predetto tutto: suo figlio sarebbe diventato lo Sherlock Holmes del terzo millennio.

 

Hybrid's corner

*si avvicina lentamente alla luce del riflettore*
E-ehm...
Innanzitutto, salve! ^^
Con questa OS approdo ufficialmente nel fandom di Detective Conan, manga/anime che seguo ormai da tanti anni!
Devo ammettere che questa non è la prima fanfiction che scrivo su DC, visto che ne ho pubblicate parecchie altre sul forum italiano.
Ma sono schifezze di quattro anni fa, ergo le ignoro completamente: vomito solo a leggerle o.o
Lasciamo stare questi dettagli e passiamo alla OS che ho appena postato!
L'ispirazione mi è venuta vedendo questa fanart: non è pucciosissimo? *w*
Ho in mente di scrivere qualcos'altro qua, visto che dopo tanto tempo sono ritornata a pubblicare qualcosa su EFP :D
Preparatevi all'inferno
A questo punto vi lascio. Ci si rivede molto presto ^^

 

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