Cronache di un futuro perduto.
Daenerys sedeva accanto a lui, la capigliatura sparsa nell'erba, sotto un tetto di stelle. Sorrise, Rhaego.
-Il mare non scapperà. Non serve che lo tieni d'occhio.-
Eppure gli occhi di Daenerys cercavano quella distesa baluginante, quel futuro non più così lontano.
-Ciò che ci appartiene va sempre tenuto d'occhio: e quel mare è tuo, figlio.-
Anche lei sorrideva. Rhaego aveva l'imperio dei Targaryen nei capelli diafani, l'ambizione di Viserys negli occhi d'ametista e l'intransigenza dothraki nella pelle eburnea. Sangue di re.
-Nostro,- la corresse dolcemente lui, -ti prometto che sarà nostro.-
I corpi abbracciati si confusero alla luce della luna.
(100 parole.)
Eddard Stark II.
Gli occhi azzurri e tondi del piccolo Ned Stark si sgranavano ogniqualvolta il padre estraesse la spada.
Era bella, bianca quando rifletteva la neve, nera quando rifletteva il buio.
Talisa disapprovava il culto della guerra che Robb insegnava al loro figlioletto; non sapeva, Ned, che la spada di papà era rossa quando rifletteva il sangue.
-Lascialo sognare.- ribatteva Robb, che in quella attuale riconosceva una storia già letta. Il solo bottino che Ned voleva erano le carezze tenere di sua madre ed il sorriso di suo padre, del suo eroe senza macchia e senza paura. Era solo un cucciolo, dopotutto.
(100 parole.)
Steffon Baratheon II.
Gli occhi di Sansa frugavano emozionati nel convoglio che procedeva verso Grande Inverno.
Per primo avanzava Robert Baratheon; dietro di lui, accanto alla regina Cersei, v'era un ragazzo di sedici anni: i suoi occhi erano Lannister, verdi ed arguti, ma i lunghi capelli corvini provenivano dal padre. Di lui si diceva che fosse un accanito lettore e conoscesse a menadito qualunque storia dei Sette Regni.
Sansa sperò che quanto pronosticato dalla madre fosse vero -che re Robert avesse in mente un matrimonio per unire le famiglie.
Sorrise timidamente al giovane e in risposta giunse uno sguardo rapito -uno sguardo innamorato.
(100 parole.)
Note dell'Autrice: Voglio
troppo bene a
Rhaego ed al piccolo Ned per non scriverci qualcosa. Il nome Steffon,
comunque, era del padre di
Robert: ho pensato che avrebbe potuto chiamarlo così -la
particolarità che conoscesse tante storie l'ho inventata
apposta, perchè sicuramente a Sansa le storie cavalleresche
piacciono!
Queste piccole drabble, una volta scritte, mi hanno indotta a pensare: cosa sarebbe successo se Rhaego fosse sopravvissuto ed avesse aiutato Dany? Cosa sarebbe successo se Robb e Talisa non fossero morti durante le Nozze Rosse? Cosa sarebbe successo se l'erede al trono non fosse stato Joffrey, ma un vero figlio di Robert?
Ho voluto dare un piccolo futuro immaginario anche a loro, soltanto poche delle vittime di Martin, ma sicuramente fra quelle che toccano di più il cuore.
Grazie mille per avere letto! Se vorrete farmi sapere cosa ne pensate, sarò lieta di leggere le vostre opnioni. ^-^
Lucy
Queste piccole drabble, una volta scritte, mi hanno indotta a pensare: cosa sarebbe successo se Rhaego fosse sopravvissuto ed avesse aiutato Dany? Cosa sarebbe successo se Robb e Talisa non fossero morti durante le Nozze Rosse? Cosa sarebbe successo se l'erede al trono non fosse stato Joffrey, ma un vero figlio di Robert?
Ho voluto dare un piccolo futuro immaginario anche a loro, soltanto poche delle vittime di Martin, ma sicuramente fra quelle che toccano di più il cuore.
Grazie mille per avere letto! Se vorrete farmi sapere cosa ne pensate, sarò lieta di leggere le vostre opnioni. ^-^
Lucy