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Autore: Tem_93    28/02/2008    9 recensioni
Shikamaru voleva sposarla. Aveva anche comparto un'anello bellissimo solo per lei..."Dopo qualche ora anche lui uscì di lì e andò a casa di Ino : glielo doveva dire, era troppo importante per lui!"
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Temari, Ino Yamanaka, Shikamaru Nara
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’ Anello

Drin. Nessuna risposta .Drin. Ancora nessuna risposta. Driiin .

Il ragazzo aprì gli occhi, chi rompeva così presto al mattino : poteva essere solo sua madre.

-Arrivo, arrivo un attimo –gridò alla porta mentre si vestiva. Ancora spettinato andò ad aprire alla porta.

-Alla buon ora – Una ragazza era fuori dalla sua porta mezza arrabbiata. Con un piede tamburellava sul pavimento, le mani suoi fianchi e la grande arma sulla schiena.

-Ciao, ma cosa diavolo ci fai tu qui a quest’ora- disse lui accorgendosi che non era sua madre ma forse qualcosa di peggio.

-Grazie tante, io che ero venuta a salutarti. Mi sono rincretinita: solo a pensarti- Fece per andarsene ma una mano la fermò. Era quella del ragazzo

-Ok, scusa seccatura. Mi finisco di preparare e andiamo a fare un giro. Va bene?- disse lui invitandola ad entrare.

-Ok- rispose lei più tranquilla

-Aspettami qui-

-Si, solo se non ci metti due ore- rispose la ragazza mentre lui era già nella sua camera da letto

Entrò in bagno e fece una doccia, stava pensando perché lei era lì quando una voce gli fece ricordare che lo stava aspettando

-Shikamaru ti muovi!!-

Il ragazzo spense la doccia, si mise l’asciugamano sui fianchi e uno nei capelli , poi uscì dal bagno. Mentre lui usciva dal bagno Temari entrava in camera sua.

-Allora Shikamaru ti vuoi ...- il ragazzo le comparve davanti mezzo nudo

-Ti avevo detto di aspettarmi di là- disse lui rosso come un pomodoro per la situazione imbarazzante che si era creata.

-Sì scusa, torno di là- disse lei arrossendo – ma muoviti-

Il ragazzo appena lei scomparse si vestì e si fece velocemente il solito codino ad ananas . Tornò della sala dove aveva lasciato Temari e la trovò che giocava col nastro del vestito.

-Ah eccoti, andiamo?- chiese quella cercando di non tornare su quello che era appena accaduto

-Sì, seccatura-

Uscirono dalla casa e si camminarono per le vie di Konoa finchè non arrivarono al solito “prato”, dove stavano sempre quando Temari andava a Konoa per lavoro.

Si sederono sull’erba uno di fianco all’altra.

-Allora, perché sei qui?-

-Lavoro. Gaara ha detto che doveva consegnare dei documenti all’hokaghe e ha mandato me, la solita storia- rispose lei mentre fissava il cielo e le nuvole che aveva imparato ad apprezzare.

-Capisco- Si sdraiò lasciandosi accarezzare dal vento che quando era con lei era più forte del solito.

-Come va col tuo ragazzo?- chiese ad un punto lui

-Ci siamo lasciati – rispose lei. In realtà non era mai esistito quel “suo ragazzo” ma lei lo aveva voluto far ingelosire una volta inventandosi un ragazzo immaginario.

Flash Back

Era già qualche minuto che litigavano seduti sul prato - E tu sei pigro – - Tu sei aggressiva – - Tu piagnone- - E tu, tu sei grassa – Come aveva osato toccare quel punto dolente quello stupido ragazzo. Un’idea cattiva gli passò per la testa e fu più forte di lei tenersela per sé.

- Sarò grassa ma io almeno ho un ragazzo!- Cadde il silenzio. Shikamaru era rimasto spiazzato, lui che aveva sempre rifiutato Ino perché credeva di poter stare con Temari aveva appena scoperto che lei lo… “tradiva”. - Scusa, non volevo offenderti- la sua faccia era buia. Si alzò e la lasciò li da sola, per andare da Ino a chiederle di stare insieme.

Fine Flash Back

-Tu e Ino ? – la domanda le faceva male, sapere che lui era con quell’oca era troppo doloroso.

-Tutto bene- la risposta le fece ancora più male ma davanti a lui doveva essere forte perché lui era il cry-baby non lei.

Cadde il silenzio.

-Hai fame- era passati qualche ora di silenzio nella quale entrambi pensavano agli errori fatti nel passato.

La ragazza annuì

-Andiamo a casa mia e ordiniamo un po’ di ramen ok?- il ragazzo si alzò e porse la mano per aiutare la ragazza ad alzarsi.

Lei era ancora seduta e guardava la sua mano.

-Ino non sarà gelosa- la domanda le uscì spontanea

-No- rispose lui prendendo la mano della ragazza che teneva sopra le ginocchia e alzandola

Arrivarono a casa e dopo avere mangiato Shikamaru le fece una domanda.

-Mi dai un consiglio?-

-Sì, su cosa?-

Il ragazzo tirò fuori da un cassetto una scatolina, l’aprì e prese in mano il suo contenuto. A Temari si spezzò il cuore. Era un anello, il più bel anello che avesse mai visto, ed era un anello di fidanzamento. Ed era per Ino.

-Ti piace?- chiese lui

-Sì, è bellissimo- cercò di non far apparire la voce troppo triste, ma con un fallimento completo .

-Grazie- Shikamaru prese l’anello, lo rimise nella scatolina e si girò per rimetterlo nel cassetto. Con la coda dell’occhio vide una scintilla cadere dal volto della ragazza: Temari piangeva. Non volle voltarsi e inventò una scusa per andare inn bagno. Quando tornò Temari era normale : nessuno avrebbe detto che avesse appena pianto.

- Scusa, è tardi devo ripartire per Suna, ci vediamo per le nozze ok?-

-Sì, a presto Tem!-

“certo che rivedremo presto, non puoi mancare al matrimonio, è un evento importante!”

Guardo la ragazza uscire. Dopo qualche ora anche lui uscì di lì e andò a casa di Ino : glielo doveva dire, era troppo importante per lui!

Dopo tre giorni di viaggio era finalmente tornata a casa. Era tornata Suna e solo lì ora voleva restare. Per sempre.

-Ciao Temari ben tornata- il fratello l’abbracciò

-Ciao Kankuro, ciao Gaara- e andò ad abbracciarlo – Ciao Temari –

-UH sei tornata Tem – una ragazzina stava scendendo di corsa dalle scale per raggiungere ed abbracciare l’amica.

-Ciao Matsuri tutto bene, Gaara ha fatto il bravo? –

-Sì, non mi lamento- Scoppiarono a ridere tutti tranne il diretto interessato

-Non ci trovo nulla di divertente –

-Sì, scusa fratellino – Temari gli stampò un bacio sulla fronte, come faceva sempre e andò in camera sua.

Lì non ce la fece. Non poteva fingere anche a se stessa. Scoppiò a piangere , lacrime di dolore, lacrime di amore. Di un amore che aveva rovinato lei stessa.

Toc toc . Era tornata da un giorno e c’era già qualcuno che rompeva.

-Arrivo- si guardò allo specchio, era spettinata ma almeno non aveva gli occhi rossi. Sicura che fosse uno dei suoi fratelli andò ad aprire la porta così, con la sua corta camicetta da notte poco coprente.

-Buongiorno – Il ragazzo la guardò meglio, dopotutto aveva davanti una bella ragazza mezza nuda!

Temari gli sbatte la porta in faccia con un borbottio del tipo “porco!”

-Cosa ci fai qui ?- gli chiese mentre, rossissima e agitata, si vestiva in fretta e furia

-Ti devo chiedere una cosa per il matrimonio, mi sembri la più adatta! – Rispose lui fuori dalla porta

“ NO non puoi farlo, non puoi chiedermi di fare la tua testimone … non ce la farei …” pensò

-Ok- ma questa fu la risposta.

Aprì la porta, lo fece entrare.

-Allora- non riusciva a guardarlo negli occhi.

Ad un tratto il ragazzo si inginocchiò e prese la sua mano. Lei lo guardò stupito.

-Vuoi sposarmi, Sabaku No Temari ? – In mano aveva quel bellissimo anello che aveva visto a casa sua.

La ragazza sbarrò gli occhi guardando quelli suoi.

-E Ino?- voleva scoppiare di gioia, dirgli di sì, che lo amava, e che avrebbe voluto stare con lui per tutta la vita, ma non volle illudersi . In fondo lei non era una sciocca.

-L’ho lasciata –Sorrideva – Non mi è mai piaciuta ma ero distrutto quando mi avevi detto che avevi un ragazzo, così mi ero messo con lei. Ma ora sono qui da te, ho raccolto tutto il coraggio che avevo in corpo per chiederti se volevi diventare mia moglie e stare con me per tutta la vita. Perché io ti amo Temari- Era ancora in ginocchio, stringeva la sua mano e nell’altra l’anello

Una calda lacrima solcò il volto della ragazza,ma questa volta era una lacrima di felicità.

Lui s’impaurì vedendola nuovamente piangere – Rispondimi, ti prego-

-Sì, Shikamaru… certo che lo voglio, anche io voglio stare con te per tutta la vita… Anche io ti amo, non immagini neanche quanto.-

Lei sorrise radiosa, lui pure. Le infilò l’anello al dito e la baciò, sapendo che da quel giorno lo avrebbe potuto fare per tutto il resto della sua vita.

FINE

Ok è una grande cagata... ma la volevo scrivere solo per scrivere qualcosa dei miei due amori...La dedico a Lily_90 perchè amo come scrive!E un grande w Shika/Tema per tutti coloro che credono in questa coppia! Scusatemi per errori di ortografia o altro, lo ammetto non sono un mito a scrivere! Una bacione... Tem_93

  
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