Avevano dormito assieme. Per la prima volta, da quando lavoravano assieme al dottor Rosen ed agli altri individui con capacità soprannaturali denominati Alpha per catturare un pericoloso ricercato chiamato Parish, loro avevano dormito assieme.

Nina Theroux, che possedeva la capacità della iperinduzione, ovvero la capacità di manipolare chiunque a suo piacimento e Rachel Pirzad, che possedeva il potere della sinestesia, dicesi la capacità di usare al massimo uno dei cinque sensi e lasciare gli altri temporaneamente indeboliti, avevano dormito assieme.

Ma non era questo il problema, perchè convivendo dormivano sempre nello stesso letto. Stavolta era diverso perchè le due erano andate decisamente oltre, esplorando più a fondo il loro rapporto.

Infatti, quando Nina rientrò a casa, si preoccupò molto quando non trovò Rachel in soggiorno e specialmente quando costei non rispose nemmeno una volta e la cercò dappertutto, trovandola sotto la doccia, in lacrime, poggiata con la fronte al muro.

Nina non ci pensò due volte e si spogliò, andando sotto la doccia a sua volta per prendere l'amica fra le braccia e cercare di consolarla. Perchè a detta di Nina, nessuno poteva e doveva essere triste, a soli vent'anni e poi una carezza ne tirò altre ed un bacio diede il via alla loro prima notte d'amore insieme.

E la prima a svegliarsi fu proprio Nina, che accarezzò la nuda schiena di Rachel, stesa sopra di sè ed ancora addormentata. Ma la giovane ventenne si svegliò subito dopo Nina "Ehi..." Disse costei "Come mai già sveglia?"

"Ho sentito il cambio del tuo respiro e del flusso sanguigno. Ho dedotto che ti stavi svegliando."

"Lo immaginavo!" Sorrise Nina, baciando la fronte a Rachel.

"Nina, io... La notte scorsa... Ecco..." Tentò la giovane, non sapendo nemmeno lei cosa volesse dire di preciso, ma Nina aveva capito. Rachel, per lei, era come un libro aperto, riusciva a leggerla perfettamente.

"So cosa vuoi dire e sappi che non rimpiango nulla."

Rachel si sollevò un poco col busto per guardare Nina negli occhi e scorgere in essi amore puro e parecchio desiderio "Nina. Davvero tu..." Tentò la moretta, ma Nina la zittì con un tenero bacio.

"Si, Rachel. Io non rimpiango nulla perchè mi sei sempre piaciuta e mi piacerai ogni giorno di più! Non ho mai avuto fiducia nell'amore, lo sai, eppure con te mi sono sentita viva, per la prima volta dopo tanto tempo."

"Anche tu mi sei sempre piaciuta, Nina. E sono felice per queste tue parole. Immensamente felice!"

Le due si baciarono intensamente per qualche minuto e poi Nina fissò seria Rachel "Ti amo. Ti amo tanto!"

"Anch'io ti amo. E devo dire che sai essere molto convincente anche senza usare il tuo potere."

"Se ci fosse stata un'altra al tuo posto, non ci sarei riuscita."

"Avresti usato il tuo potere per dichiararti?" Chiese Rachel, con un dolce sorriso.

"Si. Con te riesco ad essere spontanea, ad essere me stessa perchè sei tu! Perchè mi piaci veramente e per altri motivi."

"Credo che, se avessi avuto il tuo potere, anch'io lo avrei usato se al tuo posto ci fosse stata un'altra ragazza!"

Nina sorrise di cuore, per la prima volta da quando era bambina, sollevò con l'indice della mano destra il viso di Rachel e la baciò, lasciando che la giovane si strusciasse sul suo corpo per poter arrivare alla giusta altezza del suo volto ed approfondire così l'effusione.

"Hai le labbra bollenti già di prima mattina. Wow!"

"E tu sei tutta caliente, Nina! Vorrei che tutto questo non finisse mai."

"Nemmeno io. Dobbiamo solo sopravvivere, giorno dopo giorno e sperare che Rosen trovi in fretta Parish e riesca a fermarlo!"

"Già. E chissà cosa diranno domani Cameron, Bill e Gary quando scopriranno che stiamo insieme e speriamo che Rosen non ci cacci o ci separi!"

"Non accadrà, tranquilla! E se accadesse, userei il mio potere e li OBBLIGHEREI a lasciarci insieme!"

"Mi fa piacere! Conto su di te!" Sorrise Rachel, baciando nuovamente colei che ormai era la sua ragazza.

"A proposito, oggi è il nostro giorno libero. Cosa vuoi fare?" Chiese Nina e Rachel s'avvicinò sensualmente all'orecchio sinistro della sua compagna.

"Siamo a letto, sotto le lenzuola... Che bisogno c'è di uscire? Possiamo fare qualcosa anche qui."

Nina colse il sensuale messaggio e, accesa dal bacio sul lobo del suo orecchio, ribaltò le posizioni e stese Rachel sotto di sè, accarezzandola e baciandola, pronta ad amarla nuovamente e, certamente, fino alla fine dei loro giorni.