Fanfic su attori > Coppia Hemsworth/Hiddleston
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Autore: DarciaSama    25/08/2013    2 recensioni
[...]E in effetti una casa a Londra ce l'aveva.
L'aveva acquistata da poco pensando al futuro di sua figlia e alla superba istruzione che offriva il regno unito. Anche sua moglie ne avrebbe giovato con tutti quei negozi in Oxford street e Portobello Road.
Lui, bé, lui era lì per rendere quella casa accogliente. I primi lavori di restauro sarebbero iniziati l'indomani nel primo pomeriggio...ma quella non era che una scusa.
Per lui quella dimora rappresentava un rifugio dove la realtà non poteva entrare, un piccolo mondo protetto da bugie e omissioni ma che nascondeva al suo interno solo la verità di un segreto.
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chris Hemsworth, Tom Hiddleston
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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LET LONDON BE OUR SANCTUARY

 

Doubt thou the stars are fire.

 

Il cielo incombeva plumbeo sui tetti di Londra come in un incantesimo dove il tempo rallentava e l'aria si dipingeva in scale di grigi, quasi il tutto facesse parte di un film retro.

Due occhi colmati dal colore del mare si alzarono verso le nubi dando l'impressione che solo a quelle iridi fosse concesso un pigmento inconsueto.

Un sorriso beffardo si incurvò sul viso di quell'uomo. La malizia brillò nel suo sguardo, quasi scambiasse un segno d'intesa con il proverbiale etere grigio e uggioso d'Inghilterra.

Nonostante fosse tutto così diverso dalla sua terra d'origine, il London Eye con le sue navicelle, il Tower Bridge con le sue torri e il Big Bang con i suoi rintocchi sembravano sempre accoglierlo con gioia mentre li scrutava dall'oblò di un aereo. Poteva dire di sentirsi a casa.

E in effetti una casa a Londra ce l'aveva.

L'aveva acquistata da poco pensando al futuro di sua figlia e alla superba istruzione che offriva il regno unito. Anche sua moglie ne avrebbe giovato con tutti quei negozi in Oxford street e Portrobello Road.

Lui, bé, lui era lì per rendere quella casa accogliente. I primi lavori di restauro sarebbero iniziati l'indomani nel primo pomeriggio...ma quella non era che una scusa.

Per lui quella dimora rappresentava un rifugio dove la realtà non poteva entrare, un piccolo mondo protetto da bugie e omissioni ma che nascondeva al suo interno solo la verità di un segreto.

 

  • Signore, i suoi bagagli. -

 

La voce del tassista che lo aveva portato fino a Notting Hill lo riscosse dai suoi pensieri. Dopo aver dato un ultimo sguardo al cielo e aver pagato l'autista si avviò, con valigia e borsone a seguito, verso una splendida costruzione di gusto vittoriano che si stagliava contro le nuvole oscure in tutto il suo candore.

Fece per infilare la chiave nella toppa quando si accorse che la porta era già aperta.

Spinse il legno laccato e una luce lo investì abbagliandolo per alcuni secondi.

Pian piano una figura si delineò nei pressi di una grande vetrata che dava su una parte di cielo ancora bianco di nuvole placide.

Si guardò intorno: ogni cosa era al suo posto, tutto era stato tinteggiato a dovere ed arredato con gusto.

 

  • Si, scusa, lo so che non avrei dovuto mettere il becco, ma ho voluto che per il tuo arrivo fosse tutto a posto quindi... -

 

 

Ma Tom, quella frase, non la finirà mai. In men che non si dica i bagagli vengono abbandonati e i due giovani uomini si abbracciano. Un abbraccio che parla di una repulsione ad abituarsi allo spazio e al tempo che li tengono lontani troppo a lungo ed ogni volta é gioia quella con cui chiudono fuori la realtà da quella porta, perchè la loro realtà è ultraterrena, è dolce, è vibrante, è passione, è sguardi, è pelle, è bellezza. É il livello più alto che l'amore possa mai raggiungere.

Ecco cosa li fa rischiare di perdere tutto quello che si sono costruiti nel mondo là fuori - carriera, famiglia, reputazione -, vale la pena osare, loro lo sanno. Cosa c'è di più gratificante della ribellione, dell'adrenalina che il proibito regala, della bellezza più pura di un amore che brucia nel petto e che profuma di qualcosa di molto vicino alla libertà.

 

Non servono le parole, sono i loro corpi a dirsi quanto si siano mancati e quanto ora desiderino ritrovarsi, essere di nuovo così vicini da confondersi e fondersi e diventare un'entità sola.

Nessuna parola e Chris sa che anche Tom lo vuole, di nuovo, quel contatto. Chris sente il profumo dell'altro e la stanza in cui si trovano comincia a sfuggire ai suoi sensi; gli accarezza i lati dell'addome fino ad arrivare al costato con delicata possessione posandogli leggeri baci sul collo e l'inglese chiude gli occhi nell'estasi di quel gesto sublime.

É come tornare a respirare, è come prendere coscienza per la prima volta di essere vivi, ed ecco il mondo scomparire del tutto e l'universo condensarsi in un unico punto dello spazio.

I vestiti diventano blasfemia, la realtà là fuori una bestemmia e quel letto che accoglie il loro amore l'unica sacralità.

Tom ha fatto sdraiare sotto di sé Chris, lo bacia. Un bacio in controluce nella penombra di quell'appartamento illuminato solo dall'immensa vetrata stagliata sul cielo candido. La sua mano dalle lunghe dita affusolate scorre sul petto icastico dell'altro, senza fretta, con ammirazione.

Si, Tom ha sempre ammirato quanto il corpo di Chris sia diverso dal suo - più forte, più maschile -, facendolo sentire come un fanciullo che ancora aspetta il suo momento di maturità.

Ma in realtà il corpo di Tom è maschile e forte, ma chiunque risulterebbe meno uomo di fronte alla struttura fisica dell'australiano sdraiato tra le sue gambe.

Chris guarda la mano dell'altro esplorare il suo ventre e poi sorride guardandolo negli occhi, un sorriso che racchiude tutta la dolcezza e la meraviglia del suo essere.

L'inglese gli sorride in rimando un po' imbarazzato

 

  • che c'è?-

 

gli domanda.

 

  • nulla, è che sei troppo bello -

 

Tom esplode in una risata tra l'imbarazzato e il felice e non fa in tempo a riprendere lo sguardo dell'altro che Chris con un colpo di reni gli ha cinto la vita in un abbraccio. La testa sul suo petto. Sente il cuore, sente la vita che opera in Tom, sente la vita che opera dentro di sé.

 

  • se vuoi puoi farlo. -

 

sussurra l'australiano dopo un momento di silenzio.

 

  • sei sicuro? -

 

chiede l'inglese.

 

Chris annuisce.

 

È un momento delicato. Il momento in cui ci si dimentica tutto quello che viene insegnato sulla virilità, su cosa non è essere uomo, il momento in cui uno dei due deve cedere il proprio orgoglio all'altro in custodia in cambio d'amore.

Entrambi non si reputano omosessuali, no, quella definizione non gli appartiene.

Hanno sempre amato donne, ma qualcosa è scattato tra di loro, qualcosa che non c'entra con l'istinto animale o la chimica, ma solo con l'anima.

 

Tom accetta la scelta di Chris sciogliendogli i lunghi capelli biondi costretti nel suo consueto codino.

A volte, quando uno dei due dimostrava di essere pronto a donarsi completamente, l'altro respinge l'offerta non per disprezzo, ma per troppo rispetto. Sanno benissimo cosa vuol dire quel gesto e a volte non se la sentono di accogliere quell'enorme sacrificio dell'orgoglio maschile che il compagno si impone.

 

L'inglese sposta una ciocca di capelli dal viso del biondo e sulle labbra gli si dipinge un nuovo sorriso. Chris lo guarda adorante, smarrito, forse un po' impaurito da quello che sta per accadere, ma come tutte le volte che accade non ci bada. Ha deciso che sarà lui a volersi donare perché sa come si sente Tom e non vuole che si senta il passivo della situazione.

 

Era stato veramente difficile arrivare a un rapporto completo. Inizialmente entrambi ne ripudiavano solo l'idea, però col passare dei mesi, degli anni, il bisogno di unirsi anche fisicamente li aveva costretti ad arrivare ad un compromesso con le loro regole morali.

Non erano i loro corpi che lo esigevano, erano le loro anime. Avevano bisogno di quell'attimo che fuori da quel loro mondo segreto veniva chiamato volgarmente orgasmo, ma che era l'unico istante in cui le loro anime si toccavano. Ed in quel momento si sentivano déi.

 

Con un bacio Tom lo incanta. Lo riporta con le spalle contro il materasso e lo sovrasta. Dominante e possessivo si insinua tra le sue gambe. Si ferma. Resta immobile con i suoi occhi dal colore indefinito puntati in quelli turchese dell'altro. Le lunghe dita sfiorano le labbra dell'australiano scivolando sul mento, sul collo teso, sul petto, sugli addominali che si contraggono. Avvicina pericolosamente la sua bocca socchiusa al basso ventre e ne bacia la delicata pelle. A Chris sfugge un sospiro. Tom se ne compiace.

Vorrebbe allontanarlo da quella parte di sé così intima, un'attenzione che fa sentire un uomo troppo vulnerabile, ma allo stesso tempo vorrebbe che Tom non smettesse mai.

Quei baci scendono inesorabilmente ed è in quell'istante che tutto perde senso: le loro remore, la virilità, il mondo intero.

 

 

 

 

 

 

 

Nota di Darcia: Buonsalve a fangirls e fanboys che seguono questa coppia stupenda di attori. Mi ci è voluto tempo ma finalmente la prima parte della fanfiction l'ho pubblicata. È stata soggetta a un lungo labor limae che poi ho interrotto perchè stava prendendo una piega maniacale!XD Dato che adoro Tom e Chris, questa storia nasce come una reazione all'esagerata femminilità attribuita a Tom e alla rigidità dei ruoli passivo e attivo tra i due che mi ha urtato in molte FF. La mia non vuole essere una critica -i gusti son gusti-, ma la cosa mi ha fatto riflettere. Ho pensato che mi sarebbe piaciuto scrivere una storia tentando di rimanere il più fedele possibile alla psicologia di Chris e Tom, qualcosa di verosimile (ovviamente non conoscendoli di persona non posso pretendere di fare più di tanto!XD).

Ho usato due tempi diversi:per la "realtà" ho usato il passato come in una narrazione tradizionale, mentre per il loro mondo volevo dare un senso di eterno presente come in un universo parallelo che li protegge anche dal passare del tempo. I titoli dei capitoli sono presi dall'Amleto, perchè se si parla di amore e Tom non si può non pensare al Bardo di Stratford!XD

Spero che questa specie di introduzione vi sia piaciuta e la vogliate commentare come i capitoli che arriveranno a seguito( circa 3!XD)

  
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