"Ero tesa, mancavano pochi minuti. Ero sicura di fare una figuraccia su quel palco, davanti a quei quattro giudici e centinaia di spettatori in studio e a casa. La tensione si faceva sentire sempre di più, ogni secondo che passava. Ero emozionata, insicura di me stessa, e per questo avevo paura di stonare o di sbagliare le parole della canzone che avevo scelto di cantare. Teardrop dei Massive Attack: una canzone che mi piaceva, che mi rappresenta, che in qualche modo sento dentro di me, che sento particolarmente mia."