≪Perché piangi?≫
≪Non sto piangendo≫sbuffò il piccolo Harry strofinandosi gli occhi con i pugnetti chiusi.
≪Chi ti ha fatto quel livido?≫chiese l’altro bambino indicando il suo braccio.
≪Non te lo voglio dire≫sbottò Harry col broncio.
≪Ok, però adesso dobbiamo andare tornare dentro che fra poco suona la campanella≫disse il moretto.
≪Come ti chiami?≫
≪Zayn. Ho 10 anni e mi sono trasferito da poco≫rispose sorridente tendendo la manina.
≪Io sono Harry e ho 8 anni≫rispose il ricciolino stringendo la mano del suo nuovo amichetto.
 
Due mesi dopo i due erano diventati inseparabili. Passavano tutte le ricreazioni e tutti i pomeriggi insieme.
Una sera che Harry era andato a dormire da Zayn, dopo che si furono messi sotto le coperte nel letto  del più grande, Harry sospirando decise di rivelare il suo segreto.
≪Il giorno che ci siamo conosciuti stavo piangendo perché dei bambini di quinta mi avevano picchiato≫
≪Perché ti avevano picchiato?≫chiese Zayn indignato.
≪Perché avevo portato a scuola un fiocco di mia sorella Gemma e me l’ero messo nei capelli≫
≪E quindi?≫chiese Zayn continuando a non capire che ci fosse di sbagliato.
≪I maschi non portano fiocchi, Zay. È una cosa da femmine≫
≪Ma a te piacciono i fiocchi?≫chiese il moretto. Il più piccolo annuì titubante.
≪Allora non c’è niente di sbagliato≫asserì serio Zayn, scoccandogli poi un bacetto sulla guancia destra. Harry arrossì violentemente e affondò il viso nel petto del più grande che lo strinse tra le use braccia e lo cullò finché non si addormentarono.
 
Dopo altri due mesi era arrivato il compleanno del più piccolo. Visto che entrambi i bambini non avevano tanti amici le due famiglie decisero di festeggiare andando al Luna Park. Mentre facevano la fila per i biglietti, Zayn tirò fuori dalla tasca del giubbotto un pacchettino. Lo porse a Harry che con un sorriso da un orecchio all’altro lo aprì e ne tirò fuori un piccolo papillon rosso a pois blu.
≪Avevi detto che ti piacciono i fiocchi. Questo è un fiocco da maschi≫affermò Zayn. Subito il ricciolino gli saltò al collo contento e gli baciò le guance, poi si fece aiutare dalla mamma a mettersi il nuovo regalo al collo.
≪Grazie Zay!≫esclamò Harry prendendogli la manina.
≪Di niente Haz≫