Caro Idolo,
sono qua, di nuovo, a scrivere di te.
Non sono in molti a capire quello che provo. Non sai quanto spesso mi sento dire che sei finito, che la tua Era ormai è giunta al termine, che non farai più niente di buono. Loro però non ti conoscono come ti conosco io, loro non sanno che tu sei in grado di fare tutto, lasciandoci sempre senza parole.
Accidenti, tu sei Valentino Rossi, non uno qualunque. Tu sei il nove volte campione del mondo, colui che ha vinto 106 volte, il secondo ad esserci riuscito solo dopo Giacomo Agostini. Tu sei quello che ha vinto in tutte le categoria, l’unico che nel 2003 ha vinto l’ultima gara con una moto e nel 2004 ha vinto la prima gara con una moto differente. Tu sei unico, in tutti i sensi.
Sei l’unico che mi fa battere il cuore, l’unico che mi fa emozionare tanto da procurarmi brividi e l’unico che, con un solo sorriso, mi fa esplodere dentro tante emozioni differenti, l’unico che con un solo sorriso mi fa piangere di gioia.
L’unico uomo che ho mai amato e che amerò per tutta la vita, ogni giorno di più.
Ci incontreremo, lo sai?
Sì, un giorno ce la farò. Un giorno mi troverò di fronte a te e non ti dirò nulla, sicuramente. Perché mi tremeranno le gambe, il cuore e le parole so che non usciranno dalla mia bocca perché avrò davanti a me tutte le parole, i pensieri, i desideri della mia vita.
Mi chiedo se quando ti guardi ti rendi conto di quanto sei straordinario.
Perché io non potrei vivere senza di te, senza guardarti, senza il tuo sorriso che mi rassicura talmente tanto da illuminare anche le mie giornate più nere.
Sei nella mia vita da talmente tanti anni che sei in tutti i ricordi che ho.
Quel 46 che porto al collo mi caratterizza e mi distingue da tutti gli altri, rendendomi sempre orgogliosa, tutte le volte che qualcuno lo guarda e mi dice: «ah, sei una tifosa di Valentino Rossi!» (anche se, ad essere sincera, alle volte mi verrebbe da rispondere «no, mi porto un 46 al collo solo per sport!», ma non lo faccio mai), quel ciondolo che non l’ho fatto mai toccare a nessuno. Che, quando mi è arrivato, appena l’ho stretto tra le mani, ho capito che non me ne sarei mai separata.
«Tieni quella collana anche con questo bel vestito?» mi chiese, una sera, un mio caro amico.
«Sì, perché è la parte più bella di me» ed è così.
Dio, se solo tu sapessi tutte queste cose.
Se solo tu sapessi quante volte penso a te al giorno.
Se solo tu sapessi quanti sogni.
Se solo tu sapessi che il mio banco a scuola si riconosce subito perché sul muro accanto a me ci sono le tue foto attaccate, perché sul mio diario sono attaccate centinaia di foto tue, perché tu sei la mia vita e tutti se ne rendono conto.
Conoscendomi, alla fine, tutti imparano ad apprezzarti, ad apprezzare questo sport bellissimo.
Ormai tutti i miei amici appena vedono un quarantasei, pensano a me e, di conseguenza, a te. Appena vedono il tuo nome o qualcosa che riporti a te, pensano a me.
«Tu hai una passione troppo grande» mi disse un amico.
Ed è vero.
Ho una passione talmente grande che tutte le persone che conosco, che mi vogliono bene, ne vengono invase, come una stanza alla quale vengono aperte le tende per fare entrare la luce del sole.
Non so cos’altro dirti.
Sei la cosa più cara che ho.
Sei la mia vita.
Hai saputo portare la luce nella mia vita e per questo (e per tante altre cose) io ti amo.
Ti amo e non smetterò mai.
Ti amo ed ogni volta che ti vedo io esplodo di felicità.
Grazie di esistere.
A te, che sei tutto.
Con amore, una delle tue fan. Una delle tante. Una alla quale, quando ti incontrerà, illuminerai la vita, anche se per te sarà un giorno come tanti.
Sono una delle tante, ma tu sei come nessuno.
Per sempre nel mio cuore, con affetto, una alla quale hai stravolto la vita.


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Spero tanto che questa lettera vi sia piaciuta. Spero, anche se so che molti non la leggeranno perché non parla del loro idolo.
Grazie a tutti quelli che hanno avuto la voglia di arrivare fino alla fine, grazie davvero.
L'ho scritta con il cuore in mano, perché lui è la mia vita.
Come sempre non sono riuscita a scrivere esattamente quello che provo, ma inizio a pensare che sia una cosa pressoché impossibile.
Grazie a tutti, se avete voglia recensite.
Vi voglio bene, a presto.
E_Y