Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: Youhavesavedme_    26/08/2013    3 recensioni
In questa storia Liam, per il suo lavoro sarà costretto ad allontanarsi dalla donna che ama, ma presto tornerà, e le sorprese, di uno per l'altra, non mancheranno. Sarà una one shot ricca di dolcezza.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Again.
 
E di nuovo doveva andarsene in tour, e mi lasciava da sola, con la nostra bambina da crescere, nonostante io sapessi a cosa andavo incontro, però, ero felice, quindi diciamo che questo era l’unico svantaggio, per NOI.

Liam: Prometto, vi chiamerò appena posso.
Eyleen: Lo so, però, ci mancherai, mi mancherai.
Liam: Anche voi mi mancherete, ma non sarà per molto, due mesi passano veloci.

Ci salutammo con un bacio a stampo, e Liam sussurrò qualcosa nell’orecchio della nostra piccola, facendosi promettere di non dirmelo.
Non appena fu pronto, prese le sue valigie, ed uscì di casa.

La nostra casa, era già diventata vuota.

Zoe: Mamma ti manca già il papà, vero?
Eyleen: Sì, piccola mia, mi manca già, però, noi ce la faremo, poi ci sentiremo presto.
Dopo poco, sentii il mio telefono vibrare, era un messaggio.

“Mi manchi già.
L xx.”


“Anche tu manchi già a noi.
E xx.”


Eyleen: Piccola, il papà ha detto che gli manchiamo.
Zoe: Anche tu mi manchi papà.

Mi scese una lacrima, la mia piccola aveva solo due anni, ma era tanto intelligente. La abbracciai, e le promisi che la sera, avremmo fatto una cena nel nostro stile, con tanti giochi, coccole, e una favola prima di andare a dormire.

Il pomeriggio Zoe lo passo da un’amichetta, così ne approfittai per riposarmi, e mi addormentai, nell’esatto momento in cui accesi la televisione, ero troppo stanca.

Quando mi risveglia, il telefono squillava all’impazzata, feci per alzarmi, ma la testa mi girava, quindi dovetti sedermi un momento. Non appena mi sentii meglio, riuscii ad andare a rispondere. Era la madre dell’amichetta di Zoe, che mi chiedeva se Zoe potesse rimanere a mangiare da loro. Non posso negare che ci rimasi male, ma la mia piccolina ci teneva, quindi la feci rimanere lì, la sarei andata a prendere dopo cena, e le avrei raccontato la storia, come promesso.

Mi stavo preparando la cena, e di nuovo la testa cominciò a girarmi. Non riuscii a capirne il motivo, ma comunque decisi di sedermi. La fame mi era passata, quindi decisi di andare a prendere la mia piccola Zoe.

Non appena fummo tornate a casa, mi chiese se poteva dormire nel lettone con me, così almeno non mi sarei sentita sola, così, le diedi un bacio tra i capelli, e la portai in camera con me. Le raccontai la sua favola preferita, e nel bel mezzo di questa si addormentò.
Io purtroppo feci fatica ad addormentarmi, così mandai un messaggio a Liam.

“Oggi sono stata poco bene, ed ora non riesco a dormire, sarà perché mi manchi troppo. Buon lavoro. Ti amo.
E xx”


Dopo qualche ora riuscii a prendere sonno, con una strana sensazione addosso.

La mattina seguente mi svegliai con delle occhiaie ben evidenti, e mi sentivo peggio del giorno precedente, però, diciamo che non diedi molta importanza a questo. Controllai che non ci fossero messaggi, e scesi in cucina.

Cominciai a preparare la colazione per la mia piccola, e mi sedetti a mangiare. Quella mattina, ero molto affamata, forse perché non avevo mangiato molto il giorno precedente.

Dopo un po’ vidi scendere la mia piccolina, si stava grattando un occhietto, e non appena finì, mi corse in braccio, chiedendomi di chiamare il padre. Così, le dissi che avremmo fatto colazione, e poi lo avremmo chiamato.

Salimmo nello studio, e facemmo partire la telefonata su skype, dopo qualche squillo Liam rispose.

Eyleen: Scusa amore, so che stavi dormendo, ma la piccola Zoe, voleva sentirti.
Liam: Non ti preoccupare, comunque buongiorno amori miei. Eyleen, come ti senti?
Eyleen: Stamattina, stavo male, ma prima ho mangiato un sacco di cose, ed adesso mi sento abbastanza bene.
Liam: Bene, sono felice. Zoe, piccola, non dici nulla al papà?
Zoe: Ciao papà, mi manchi tanto.

Mi scese una lacrima, e Liam se ne accorse.

Liam: Anche voi mi mancate tanto, ma tornerò presto. Eyleen, amore, metti una mano contro lo schermo.
Eyleen: No, per favore, non facciamo queste cose.
Zoe: Dai mamma, fai quello che ti dice il papà.

Misi una mano contro lo schermo, e la mise anche Liam.

Liam: Amore, non devi piangere per Noi, infondo io sono sempre lì con voi, solo non fisicamente, tornerò presto, e staremo insieme. Zoe, mi raccomando, tu non dire nulla.

La mia piccola, acconsentì. Mi stavano nascondendo qualcosa, e non andava bene.

Liam: Amori, io devo andare, mi devo riposare che tra qualche ora abbiamo le prove. Vi amo.
Eyleen: Anche noi ti amiamo tanto.

La mia piccola Zoe, salutò con la manina il padre, e chiudemmo la chiamata.

Scendemmo in salotto, e ci mettemmo a giocare, nonostante il mio pensiero rimanesse a ciò che la mia piccola mi dovesse tenere segreto, così la sera decisi di provarle a chiedere ciò che mi teneva nascosto con Liam.
La sera, le preparai ciò che amava più al mondo, e la feci sedere, come al solito accanto a me.

Eyleen: Piccola, cosa mi stai tenendo nascosto con il papà?
Zoe: Non te lo posso dire, te lo dirà tra un po’ il papà.
Eyleen: Va bene piccolina mia, vorrà dire che ora ti farò il solletico.

Presi a farle il solletico, ma lei non mi disse niente, era una promessa con il suo papà, e doveva mantenerla, come mi disse lei.

UN MESE DOPO

Mancava poco al nostro anniversario, e non lo avremmo passato insieme, poiché lui era via, ma comunque ci saremmo sentiti.

Qualche giorno dopo, era finalmente il nostro anniversario, e Liam mi chiamò non appena risposi al suo messaggio.

Liam: Buongiorno amori, auguri principessa.
Eyleen: Auguri anche a te amore.
Liam: Zoe, piccola, ora puoi dire alla mamma il nostro segreto.
Zoe: Mamma, papà, mi ha detto di conservarti un regalo, ed ora posso dartelo, poi, quando lui tornerà ha detto che ci sarà un’altra sorpresa.

La vidi alzarsi, e correre, per quanto glielo permettesse la sua età, verso la sua stanzetta, dopo circa cinque minuti tornò con un pacchetto in mano.

Liam: Auguri amore, aprilo.

Lo aprii, e trovai dentro una collana, con un ciondolo con due rondini.

Liam: Questi siamo noi, siamo uniti dalla nostra piccola, e saremo sempre legati, ti amo.

Mi commossi, e gli sussurrai che lo amavo, poi mi decisi di fargli la mia sorpresa. Sussurrai una cosa nell’orecchio della nostra piccola, lei mi guardò stupita, e mi sussurrò “davvero?” e io annuii, poi le dissi di dirlo al padre.

Liam: Cosa state confabulando voi due?
Zoe: Papà, aspettiamo un fratellino.
Liam: Eyleen, è la verità?
Eyleen: Sì, Liam, sono veramente incinta.
Liam: Diventerò padre, ragazzi, diventerò padre.
Harry: Che cosa?! Di nuovo?!
Louis: O mio Dio, un altro nipotino
Niall: Sii, bambini ovunque.
Zayn: Bravo Liam, ti sei dato da fare.

Io arrossii, e ringraziai i ragazzi, che mi avevano fatto le congratulazioni, poi Liam li cacciò fuori dalla propria stanza.

Liam: O mio Dio, sarò padre, mi rendi l’uomo più felice del mondo. Devo andare a riposarmi, anche se non so se riuscirò a dormire, ti amo, auguri.
Eyleen: Ti amo anche io, auguri anche a te amore.

Non appena chiudemmo la chiamata, la mia piccola Zoe mi abbracciò, e lessi nei suoi occhi che era felice di avere un fratellino con cui giocare.

UN ALTRO MESE DOPO
I ragazzi sarebbero tornati questa sera, ed io ero ansiosa di vedere Liam. Adesso la pancia cominciava a farsi vedere maggiormente, e poi sapendo che era un maschio, ero ancora più felice, sarebbe stata la gioia di Liam, non che Zoe non lo fosse.

Dopo diverse ore sentii la porta spalancarsi, e sentii le loro voci, la SUA voce, così corsi in salotto, ed andai ad abbracciare Liam.

Harry: Ecco, i due piccioncini sono di nuovo insieme.

Dopo averlo abbracciato, la mia piccola gli corse in braccio, poi andando in braccio anche agli zii.

Liam: Eyleen, mi sei mancata, anche tu piccola mia.
Mi avvicinai per dargli un bacio, ma lui si spostò a baciare la mia pancia.
Eyleen: Ehi, io sono gelosa.

Liam mi guardò un momento, poi si girò verso i ragazzi che gli fecero cenno di muoversi.

Liam: Ti ricordi che la nostra piccola aveva detto che quando sarei tornato, avrei portato un’altra sorpresa? Beh, è questa.
Lo vidi inginocchiarsi, e quasi non mi sentii male.

Liam: So che può sembrare una sciocchezza, ma abbiamo una figlia, ne avremo presto un altro, e vorrei averne tanti altri, quindi signorina Eyleen Thompson, vuole sposarmi?
La sorpresa fu talmente grossa, che dovetti sedermi.

Liam: Eyleen, non sei obbligata a dirmi di sì, ma almeno dimmi qualcosa.
Eyleen: Scemo, certo che ti sposo, cosa credi che io ti lasci scappare così? Ci baciammo, e prendemmo in braccio la nostra piccola, quasi a sentirci come una famiglia.

Qualche mese dopo ci sposammo, ed arrivò il nostro piccolo Luke, che con la nostra piccola Zoe, erano diventati la nostra gioia.

E forse Liam, aveva avuto ragione, noi eravamo come due rondini, liberi, ma uniti, e pronti ad amarci per sempre. 
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Youhavesavedme_