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Autore: SaulK    27/08/2013    4 recensioni
Avete mai provato a chiedervi cosa sia la pioggia esattamente? O a cercare di ascoltare il suono di ogni singola goccia quando tocca il terreno? No? Dovreste.
Non è solo acqua quella che cade dal cielo: è un mondo che bisogna saper cercare ed apprezzare.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ante Scriptum: Prima di iniziare a leggere questo testo vi consiglio vivamente di digitare "rainymood" sulla barra indirizzo di un'altra scheda. Non ve ne pentirete, ve lo assicuro ;)







C’è chi la definisce “le lacrime degli angeli”. Sciocchezze.
Senza tirar fuori discorsi filosofici o religiosi, etichettarla come lacrime ne limita l’essenza. Lacrime? Solo poche emozioni possono essere espresse con le lacrime, e la maggior parte delle volte si tratta di tristezza o altre emozioni negative simili.

Potreste dire “Ma esistono anche le lacrime di gioia”. Certo che esistono. Ma ciò che più è sbagliato di definirla “lacrime” è che le lacrime vengono “prodotte” unicamente dagli esseri viventi.
No. La pioggia è un fenomeno. Un evento. Direte forse “Ma così togli tutta la poesia da essa”. Errate di nuovo.
 

Come fenomeno naturale, nulla è più armonioso e stupefacente della pioggia. Pensateci: tante piccole gocce d’acqua, che percorrono interi kilometri attraversando oceani, montagne, pianure, colline, città, villaggi, foreste, deserti…tanti piccoli specchi d’acqua, ognuno che riflette una storia diversa.

Una goccia può narrare di un uomo d’affari, ricco ogni oltre misura, che non si cura dell’acqua che pian piano evapora dalla piscina che usa solo per godere dei corpi esposti delle donne.
Una può portarci al fianco di uno uomo morente, rimasto solo nel deserto, che cerca inutilmente di trarre giovamento dalle poche stille d’acqua rimaste nella sua borraccia.
Una ci mostra la bellezza di un lago nascosto fra montagne minacciose, che grazie alla sua posizione inaccessibile ha mantenuto una feroce magnificenza nel corso dei secoli, mondo dalla mano umana.
 

Una ci è familiare. Massì, non la riconoscete? Ricordate quel giorno, tanto tempo fa, in piscina? Saranno passati anni ormai…faceva caldissimo, e anche fare il bagno non sembrava abbastanza, allora iniziaste a fare gavettoni, a tirarveli. Il divertimento vi faceva dimenticare la calura, e l’acqua dei gavettoni vi rinfrescava. Poi però, l’inaspettato: scappando dal tiro di un amico, inciampaste e cadeste. Proprio addosso all’ultima persona che vi potevate immaginare. Fu un breve scambio di sguardi, e le vostre guancie divennero rosse e roventi, così tanto da farla evaporare. Sì, proprio lei: la goccia d’acqua.
Guardatela attentamente: non riconoscete quella stessa dolce luce che si rifletteva nei suoi occhi? Già.

Ma anche un’altra goccia ci è familiare. Solo che questa è nero pece.
Non ricordate? Questa era davvero una lacrima. Che silenziosa e decisa aveva percorso la vostra guancia, cadendo sul pavimento di marmo scaldato dal sole. Ricordate perché lo fece? Già. Era il giorno in cui venne a mancare. Ve lo dissero senza preavviso, semplicemente vi sbatterono in faccia la verità, e quello schiaffo emotivo fu così forte da farvi stillare una singola lacrima; ma essa conteneva tutte le vostre emozioni del momento: paura, tristezza, disperazione, confusione e molto altro...
Cadde a terra e si dissolse, viaggiando poi verso il cielo nella speranza di portare le vostre sensazioni a chi le aveva suscitate.
 

Credete ancora che la pioggia come fenomeno non sia poetica? Se sì vi consiglio di ascoltarne il battito irregolare prima di andare a dormire. Sentire una sottile armonia di fondo, che è possibile cogliere solo se si è disposti a tendere le orecchie.
La pioggia è uno strumento con cui la natura ci parla, portandoci ogni volta migliaia di storie diverse: basta saperle ascoltare.





Note dell'autore:
Ancora buonasera notturni ;)
Come avrete notato, questa volta non si tratta di un sogno, ma più un mio personale pensiero =)
E...niente, non ho molto da dire, eccetto il fatto che mi spiace pubblicare così poco: perdonatemi please ç_ç
Mi rifarò con un nuovo cap. delle mie due serie: sogni e morte :D
Ah, e tenetevi pronti per uno special ad Ottobre ;)
   
 
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