POV VIOLA -Eccomi Viola! - mi volto verso Filippo il mil mogliore amico da quando sono arrivata a Napoli, lo saluto baciandolo sulla guancia -Ehi finalmente eh? - -Scusami, ma non sai quanto è complicato avere a che fare con la propria suocera!- rido -Immagino allora adesso che diventi papà sei ancora capace a correre? - ride anche lui -ragazzina comincia a correre!!- Ma certo vecchietto!- e comincio a correre mentre lui mi urla dietro ridendo, adoro passare del tempo con lui sopratutto dopo essermi lasciata con Eugenio, ma ormai dovrei smetterla di pensarci. Arriviamo ad una panchina del parco e mi fermo ho il fiatone, beviamo alla fontanella vicina -Allora Bruni chi è il mollaccione?- rido -We Sartori abbassa la cresta! E poi guarda che io lavoro!- lui mi guarda fintamente arrabbiato -Ma perché io gioco?!- e scoppiamo a ridere insieme. -A parte gli scherzi, come stai Viola?- mi sposto una ciocca di capelli -Bene....Sto cercando di non pensarci...- lui mi prende la mano -Sono sicuro che Eugenio un giorno tornerà!- sbuffo -Già ma quando succederà io ci sarò?! Non sono disposta ad aspettarlo tutta la vita!- -VIOLA? !?- alzo lo sguardo verso la voce che mi ha chiamata, guardo l' uomo a cui appartiene la voce che mi ricorda qualcosa, che mi è famigliare, guardo gli occhi e i capelli dell' uomo e incredula mi alzo dalla panchina -M...Matteo?- lui annuisce e io gli salto al collo abbracciandolo, non ci posso credere, nel frattempo anche Fil si alza -No!! Matteo ma che ci fai qui?- dice abbracciandolo -Sono tornato...Ho nuovi progetti! E voi che mi raccontate?Sartori alla fine ce l' hai fatta eh?!- scoppiamo a ridere entrambi poi io dico -Macché!!! Io e Fil siamo amici...E poi lui tra un paio di mesi diventa papà!- lo abbraccia -E gli altri come stanno?- sorrido -Bene ci sono molte novità! Ma perché non vieni con noi? Saranno felici di rivederti!- -No sono tutto sudato...che ne dite di stasera?- Fil sorride -Perché non venite a cena a casa mia?- annuiamo entrambi e ci salutiamo. Mentre torniamo correndo verso casa sono ancora provata da quell'incontro; Matteo è stato il mio secondo ragazzo ma per me è stato molto più importante di Diego e di chiunque altro, mi chiese anche di sposarlo ma io rifiutai e lui se ne andò, rivederlo così a distanza di dieci anni mi ha fatto tornare indietro, e ricordare tutto quello che ho passato anche prima di averlo non è stato male anzi è stato bello, a distogliermi da quei pensieri è Raffaele che appena ci vede dice -Filippo ti ha cercato Sandro...- Fil sembra preoccupato -Ah ora è a casa?- lui annuisce -Serena non c' è ma lo visto con le valige e lo fatto entrare con le tue chiavi...- -Valige?- dicoamo all' unisono -Essì ragazzi...Viola tu cos'hai mi sembri un po pallida....- Fil ride -Oh Raf tranquillo ha solo rivisto una sua vecchia conoscenza...A proposito, stasera alle otto da me..- annuisco convinta e un po impaurita -Alle otto!Ci vediamo dopo!- -A dopo!- una volta che Fil si è allontanato Raf mi chiede -Chi hai rivisto?- -M.....Matteo...- lui ride -No..Il ballerino!Come mai è a Napoli?- -Ha nuovi progetti qui!Stasera andiamo a cena da Fil!- -Perfetto...Vai a farti bella!- scuoto la testa -Lo sai che quello è l' ultimo dei miei pensieri...- -Sarà ma questo ritorno potrebbe farti solo che bene!- -Vabbe vado a prepararmi...- e mentre entro in bagno ci penso ancora, ammetto che forse Raf ha ragione, ma non voglio pensarci, mi butto sotto il getto d' acqua tiepida e annullo i pensieri.