PIU’ LONTANA DEL CIELO
Era rimasta sola, unica in un mondo in cui il diverso veniva additato e allontanato, dove erano pochi quelli che provavano a capirti davvero.
Abbassò gli occhi su Jump City. A volte pensava che la gente l’avrebbe ignorata, se non fosse stata una dei supereroi della città. Poi pensava ai suoi compagni di squadra, tutti umani, almeno in parte. E pensava a quanto era stata fortunata a fare parte di un gruppo che rappresentava, senza alcun dubbio, la parte migliore dell’umanità.
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Essendo la prima volta che scrivo su questo personaggio spero davvero di non aver scritto una schifezza. Sperando magari che possiate apprezzarla più di quella su Cyborg.