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Autore: unamoreterno    27/08/2013    2 recensioni
Cosa ti hanno detto? – Sinceramente non ho capito, perché mi hanno parlato di Vico ma era chiaro che fosse una frecciatina per me – Dai, non farci caso – Tu cos’hai invece? – Non mi sento bene, andiamo a casa? – Certo -.
Menti, menti perché non potresti stare meglio, ma sai che dopo ciò che la tua mente ti ha ricordato non riusciresti a stare ancora nella stessa stanza con Peter senza saltargli addosso.
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Marianella, Thiago
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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Ore 19.58 – Casa Lali

Dai Lali muoviti, sei bella anche senza trucco, ma credo che Rochi ci rimarrebbe di merda se proprio tu arrivi in ritardo – Tranquillo Ben, la festa è alle otto e mezza, siamo in perfetto orario – Dai amore, muoviti!

Ore 20.28 – Festa 22° compleanno Rochi
Una volta arrivati, vi dividete come al solito: tu con Rochi, Euge, Cande, Mery e Cami, che sì, era diventata anche amica di Rochi, e lui in disparte con chiunque gli rivolga la parola.

Tre ore dopo la festa è nel suo vivo, ma la tua cara e vecchia amica Camila si impadronisce del microfono
-Scusate, ma devo dire una cosa. Non fraintendermi Rochi, è una festa fantastica, ma abbiamo qui i Teen Angels e non li facciamo cantare?? È da matti! – Ha ragione Camila ragazzi – questo è Gas – Nico, Peter, Lali prendete un microfono e seguite me.
Fate come vi dice, in fondo è il più saggio dei cinque, essendo anche il più vecchio.
Una melodia si fa spazio nelle tue orecchie, una melodia che se pur un po’ vecchia è sempre fantastica, “Valiente”. Dopo quella segue “Alguien”, ma da buona amica lasci il posto ai tre uomini per cantarla.
Ti avvicini ad una Cande strana, più del solito
Mi spieghi cosa sono tutte queste occhiatine a Vico? – era evidente che volesse attirare la sua attenzione, ma speravi non fosse vero - Mi vedi la cintura di castità per caso? – No, però... – Però niente Lali, voglio divertirmi anch’io dopo cinque mesi di lacrime – Non sto dicendo di non divertirti, sto solo dicendo che secondo me lo stai facendo solo perché hai visto Agus con Manuela e vuoi vendicarti con la stessa moneta, cosa che secondo me è sbagliata – Vendetta un cazzo Mariana, e non venirmi a fare la morale proprio tu che dopo neanche due settimane che era finita con Peter ti sei messa con lo scimpanzé – Cande ma hai bevuto o cosa? – No, sono in me purtroppo
Cande si dirige da Vico, il quale, in compagnia di Peter, Nico  e Gas, sta decimando le bottiglie del barman; dice qualcosa a Nico e lui gli risponde con un sorrisetto malizioso. Trascina Vico in mezzo alla pista e inizia a stuzzicarlo a ritmo di raggaetton, lui sta per cedere alla tentazione, ma passa di lì Agus e si tira indietro di scatto
Scusami Cande, ma non posso – Che ti sei fumato in mezzo secondo Vico? – Niente Cande, sei una bellissima ragazza, non fraintendermi, devo ammettere che mi piaci, e non solo fisicamente – ok, Victorio D’Alessandro è ufficialmente sbronzo, aveva giurato sia a se stesso che a Gas che non avrebbe mai detto a Cande che gli piaceva ma stava facendo l’esatto opposto – ma Agus è mio amico – Che centra lui scusa? – È mio amico, tu sei la sua ex, siete stati insieme per molto tempo e vi siete mollati cinque mesi fa – Appunto, cinque mesi fa – No, sarebbe comunque una mancanza di rispetto nei suoi confronti. Mi dispiace, scusa -.
Si allontana e lascia Cande lì, sola in mezzo alla pista. Cami interrompe di nuovo la musica
-Visto che i Teen non hanno voglia di cantare, e non negate ragazzi perché si vede, io e Rochi abbiamo deciso di organizzare un karaoke a estrazione. Il primo è Gaston con “Me enamora” di Juanes – Brava Cami! – questo è Nico, oramai completamente ubriaco -.
Gas ha veramente una voce fantastica e sa interpretare le canzoni in un modo unico, sembra che stia parlando di qualcosa che lo riguardi piuttosto che cantare. Poi c’è Stefano, che sorprende tutti esibendosi per la prima volta dopo aver iniziato il corso di canto, è diventato davvero bravo. Poi c’è Benja, che deve cantare “Sabes” di Reik, e durante tutta la canzone non smette neanche un secondo di guardarti; ti emozioni, una lacrima scende furtiva sulla tua guancia sinistra, ma non per Benja o perché ti sta implicitamente dedicando la canzone, ma bensì per la tua mente che scava nei ricordi senza il tuo consenso



FLASHBACK
Dicembre 2007
Dai amore vieni con me alla casa al mare – Pitt ti ho già detto che non ci vengo, sai bene il perché, e poi pur volendo i miei non mi lascerebbero venire – Con Carlos e José ci parlo io, no problem, sei tu che ti devi convincere – Non ci vengo, punto – Ma perché? Che c’è di meglio che un week-end al mare con il tuo bel ragazzo? – È questo il punto, so cosa ti frulla per il cervello al posto di “mare” – Cosa? – Dai amore non fare il tonto, so che vuoi andare al mare per “quello” visto che saremmo soli, e non voglio – Adesso che mi ci fai pensare sarebbe un’idea niente male, ma non voglio andare al mare con te per “quello”, voglio solo stare con te – Prometti?? – Prometto! - .
Passa la settimana, arriva il sabato mattina e ti passa a prendere. Passate una giornata tranquilla, così la sera decidete di fare un giro in discoteca, al buio e con poca gente. Il DJ annuncia un lento, così attorcigli le braccia attorno al suo collo e inizia la canzone.

Sabes, no pido nada mas que estar entre tus brazos y huir de todo el mal, que a todo he renunciado por estar junto a ti

Peter inizia a cantarla a te e ti viene in mente tutto ciò che avete passato insieme da quasi un’anno, quando avete deciso di riprovarci visto che pur essendo cresciuti l’amore era lo stesso del primo incontro, e finalmente ti decidi parlando nella tua mente
“Cazzo Lali, hai 16 anni e sei completamente sola col ragazzo che ami più di te stessa, che aspetti? Approfittane, amalo e manda la paura a farsi fottere”
Andiamo a casa? – gli sussurri all’orecchio quando ha finito di cantare – Come vuoi tu!
Arrivate a casa e inizi a baciarlo con foga, trascinandolo verso una stanza qualsiasi
Lali, fermati – No – Lali, aspetta – Uffa, che c’è? – lo guardi seria – Ho fatto una promessa e voglio mantenerla – La promessa l’hai fatta a me e se sono io la prima che vuole l’esatto opposto si può benissimo infrangere – Fammi capire, io ho bevuto e a te ha fatto effetto l’alcol? – No, semplicemente mi sono decisa a mandare la mia paura a quel paese – Sicura? – ti guarda dubbioso – Sono sicura del fatto che ci amiamo e questo mi basta -.
Iniziate ad amarvi, mentre fuori dalla finestra continua a risuonare ininterrottamente la stessa canzone, come se fosse la colonna sonora del vostro amore

Cuando llegaste tù, te metiste en mi ser, encendiste la luz, me llenaste de fé, tanto tiempo busqué, pero al fin te encontré, tan perfecta como te imaginé

FINE FLASHBACK



Torni al presente e Cande ti abbraccia, mentre Benja finisce di cantare

Sabes, no pido nada mas que estar entre tus brazos
 
Scusami per prima – No Cande, hai perfettamente ragione -.
Ti siedi da sola, mentre Peter e Nico si avvicinano a Benja
Si Nico, ha fatto bene secondo me – Anche secondo me – Chi ha fatto cosa? – chiede Benjamin curioso – Vico – risponde cauto Nico – ha rifiutato le avance di Cande – Perché? – Per  Agus – Ma non si sono lasciati? – Si –risponde Peter – ma Vico e Agus sono amici e sarebbe stato da stronzi – Secondo me no – Invece sì, Vico si che è un amico vero
Nico e Peter vanno via e Ben viene da te
Cosa ti hanno detto? – Sinceramente non ho capito, perché mi hanno parlato di Vico ma era chiaro che fosse una frecciatina per me – Dai, non farci caso – Tu cos’hai invece? – Non mi sento bene, andiamo a casa? – Certo -.
Menti, menti perché non potresti stare meglio, ma sai che dopo ciò che la tua mente ti ha ricordato non riusciresti a stare ancora nella stessa stanza con Peter senza saltargli addosso. Saluti Rochi e la altre e torni a casa dopo aver riaccompagnato Benja, ma c’è una macchina che riconosci subito sul vialetto di casa tua. Non fai in tempo ad aprire la porta che ti travolge con i suoi baci che tanto ti mancavano, non opponi resistenza ma devi fare una cosa: prendi un CD, lo inserisci nello stereo e fai ripetere sempre la stessa traccia.

Como aguja en un pajar te busqué sin cesar, como huella en el mar tan difícil de hallar, tanto tiempo busqué, pero al fin te encontré, tan perfecta como te imaginé

Con quella colonna sonora, vi date l’ennesima prova del fatto che potranno passare anche anni, ma l’amore che provate l’uno per l’altra non svanirà mai






http://www.youtube.com/watch?v=zl2VTaTkeCU
  
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