Thank you
Accompagnare Stiles a trovare la tomba di sua madre era una cosa che Scott aveva sempre fatto abbastanza spesso.
Dopotutto,anche lui si ricordava di
Claudia e gli era affezionato.
Era la madre del suo migliore amico ed
una donna fantastica che l’aveva trattato sempre come un figlio e,anche se
ovviamente non pretendeva di poter capire Stiles,gli mancava.
Per cui anche quella domenica mattina
Scott si trovava lì,al cimitero,gironzolando tra le lapidi per lasciare a
Stiles qualche minuto da solo davanti alla tomba di sua madre come era solito
fare.
Ad un certo punto un cappotto nero
dall’aria familiare catturò la sua attenzione su una figura inginocchiata
davanti a due tombe una accanto all’altra.
Scott riconobbe i riccioli chiari del
ragazzo e istintivamente si avvicinò fino ad arrivare alle sue spalle.
<< Isaac… >> lo chiamò,a
voce bassa,quasi avesse paura di disturbarlo.
Il Beta si voltò,portando i suoi immensi
occhi azzurri pieni di tristezza e malinconia su di lui.
<< Hey Scott >> lo salutò,rivolgendogli
un debole sorriso tirato,prima di voltarsi di nuovo davanti a sé << Come
mai qui? >>
<< Ho accompagnato Stiles da sua
madre >>
<< Oh. >>
<< Sei qui per tuo fratello?
>>
<< E per mio padre >> sussurrò
il ragazzo riccio,annuendo appena.
A quelle parole Scott non poté fare a
meno di inginocchiarsi al suo fianco per guardare meglio quel profilo da dio
greco* che ormai conosceva molto bene.
Sinceramente non capiva. Dopotutto quello
che il signor Lahey gli aveva fatto,Isaac era ancora lì,a portare i fiori
davanti alla sua tomba,come se niente fosse mai successo.
<< Perché? >> chiese quindi
prima di riuscire a impedire alle parole di scivolare via.
Isaac si voltò verso di lui di nuovo.
C’era qualcosa nella sua espressione,un
misto di dolore e colpa,che fece stare male Scott,facendogli desiderare
intensamente di poter eliminare ogni brutta cosa dalla vita di quel ragazzo così
timido e dolce.
<< Perché…era mio padre. Per
tutta la vita,quando lui mi picchiava o mi rinchiudeva nel freezer,una parte di
me sentiva che aveva ragione. Che forse se lui lo faceva era perché me lo
meritavo,perché ero sbagliato,perché facevo cose che non andavano bene. So che
non è così,so che lui sbagliava e che io dovrei odiarlo ma…gli voglio bene.
E se lui non me ne voleva era perché forse non meritavo amore. E continuo a
sentirmi sbagliato >>
Le lacrime iniziarono a uscire da quei
pozzi azzurri di nuovo fissi sulla fredda lapide.
Scott poté avvertire il proprio cuore
spezzarsi a quelle parole e a quelle lacrime,il bisogno di urlare che si faceva
sempre più impellente.
Sbagliato. Isaac. Lui che era così…perfetto
da farlo stare male,da restare in silenzio a guardarlo da lontano mentre si
innamorava di lui,del suo sorriso,dei suoi occhi. Lui che era l’ultima persona
che avrebbe mai voluto vedere soffrire.
Il moro portò una mano su quella di
Isaac,a terra. La strinse,le dite che si intrecciavano,e quando quegli occhi
colmi di lacrime tornarono sui suoi si avvicinò un po’ di più,solo una
decina di centimetri a separare i loro visi.
<< Tu non sei sbagliato. Non so
come tu possa pensarlo,perché sei una delle persone migliori che io conosca.
Sei intelligente,brillante,dolce… E il solo pensiero di te che vieni
maltrattato è talmente sbagliato che non posso che odiare tuo padre per averti
fatto soffrire o anche solo per aver provocato queste lacrime. Non sei mai stato
tu il problema,Isaac,ma solo lui. E tu meriti amore. Tu sei amato >>
<< Da chi? >> riuscire a
sussurrare Isaac,debolmente,la distanza tra loro che si accorciava ancora,appena
di più.
<< Da me >>
E poi Scott si chinò. Le loro labbra si
sfiorarono,solo per un secondo,giusto il tempo di avvertire la morbidezza
dell’altro sulla propria bocca in un bacio delicato e dal sapore salato.
Si allontanarono appena,fissandosi negli
occhi,prima che Isaac affondasse il viso nell’incavo del collo di Scott,le sue
braccia che lo avvolgevano per stringerlo a sé.
<< Grazie >>
<< Di cosa? >>
<< Per avermi fatto sentire
perfetto per la prima volta nella mia vita >>
S.d.A.:
Ok,chiedo scusa per aver pubblicato
questa os stupida e senza senso,ma è la mia prima scisaac e spero sappiate
perdonarmi e che magari un pochettino vi piaccia questa storia :)
Approfitto per pubblicizzare qui questa
pagina di facebook:
https://www.facebook.com/lmbyaitagdr
Cerchiamo persone interessate a
partecipare a un gdr di teen wolf,e dato che lo stiamo creando adesso quasi
tutti i personaggi sono liberi…
Se siete interessati scrivetelo nella
pagina o contattate me,le ship del gdr (le principali) sono sterek,dethan e
possibilmente (ma ancora non si sa perché non abbiamo né Scott né Isaac)
scisaac…
Spero che qualcuno voglia unirsi a noi!
A presto,spero,con la prossima storia :)
Ness <3
*riferimento al fatto che Daniel è stato
il dio Ares nel film Immortals