Remember Tomorrow
Capitolo 1

Ti guardi allo specchio ogni mattina, appena sveglio.
Non ti piaci.
Ma lo fai per lui.
Puoi sopportarlo.
Pensi che tutta la tua infelicità un giorno ti permetterà di raggiungerlo.
Ci credi, perché sei determinato. Ma in fondo al cuore, ti rendi conto che tutti questi mesi di attesa sono stati e continuano a essere una follia.
Lui neanche sa chi sei.
Che tu esista o meno, non è affar suo.
Devo solo aspettare.
E’ questo quello che pensi.
Ma intanto, ogni giorno che passa sei sempre più infelice.
Tu non sei questo.
A te non piacciono le giacche di pelle, i leggins neri, le T-Shirt delle band e gli anfibi. Non ti piace la musica metal.
Insomma, te la fai piacere.
Ultimamente forse la apprezzi di più, ma sai qual è il motivo di tutto questo.
Quel Darren..
E’ lui che ti ha fatto perdere la testa.
E’ lui il motivo della tua infelicità, e al tempo stesso il motivo per cui ancora sorridi, e ti senti vivo. E’ lui il tuo ‘credo’, il tuo obiettivo.
Vivevi senza meta, senza desideri.
Vivevi pregando ogni mattina di continuare a respirare, ancora un giorno.
Pregavi tutti i giorni.
Ma adesso finalmente la mattina ti svegli, e hai un motivo per cui vivere.
Per quando possa sembrare impossibile, tu credi che si avvererà un giorno.
Lo speri, ogni giorno di più.

FLASHBACK

Stai andando a comprare un regalo per TenTen e Neji Hyuga.
Hanno organizzato una festa in onore del loro fidanzamento.
Ti hanno invitato, e così ti ritrovi a vagare per la città, senza la benchè minima idea di dove andare a mettere le mani.
Ti viene in mente di chiedere a Hinata, la migliore amica di TenTen, nonché cugina di Neji, e così fai.
Ti dice che sarebbe carino regalare loro un CD degli ‘Psychedelic Silence’.
Non li hai mai sentiti nominare.
Ti spiega che sono una band Metal.
Entrambi, infatti sono appassionati del genere.
Aggiunge che gli ‘Psychedelic Silence’ sono la loro band preferita..
Dice che saranno entusiasti del tuo regalo, se lo farai.
Così entri nel primo negozio di dischi che incontri.
Dopo una breve ricerca trovi la sezione dedicata ai loro album.
Li prendi tutti in mano e li osservi, cercando di scegliere mentalmente il migliore.
Sono sei gli album fra cui scegliere.
Non troppi, per un fan, ma abbastanza per te, che non te ne intendi.
Alla fine decidi di aprirne uno e guardare le immagini nel libretto.
Quello che hai preso dev’essere il primo album, perché all’interno è raccontata la ‘storia’ della band prima del successo.
Leggi, interessato, d’altronde non hai nulla da fare.
E’ una band giapponese, nata nella stessa città in cui abiti.
Continui a sfogliare il libretto, fino a che non trovi delle pagine dedicate interamente ai vari musicisti.
In tutto sono cinque: cantante batterista, bassista, e due chitarristi.
Leggi anche la breve biografia di ognuno di loro, fino a che non arrivi alla pagina del bassista. Subito senti un brivido percorrerti tutta la schiena. Una scossa elettrica leggera. Non capisci, così continui a osservare la pagina dedicata a lui.
Risalta la fotografia di un ragazzo esile e pallido, i capelli neri spettinati che gli ricadono sugli occhi. Due ciocche più lunghe delle altre che scendono ai lati del suo viso, come a incorniciarlo. I suoi occhi sono bui, scuri, neri. Le sue labbra sono piegate in una smorfia di disappunto. E’ vestito completamente di nero. Riesci a scorgere una canottiera, dei jeans attillati, degli anfibi slacciati e una giacca da motociclista. Tutto rigorosamente di pelle.
Non puoi fare a meno di pensare che sia un ragazzo bellissimo.
Ti piace tutto di lui, e di come appare.
Continui a sentirti strano, il cuore ha accelerato il ritmo dei suoi battiti.
Leggi che si chiama Darren. Ma pensi che sia un nome d’arte.
Non ti sembra molto credibile, in Giappone.

Ti avvicini al bancone per pagare.
Porgi due CD degli ‘Psychedelic Silence’ al commesso.
Perché due CD?
Questa domanda continua a frullarti nella testa, ma non trovi una risposta.
Voglio avere quell’album!
Non capisci, ancora una volta.
Che sta succedendo?
“Se le può interessare tra tre mesi gli ‘Psychedelic Silence’ fanno un tour. Una delle tappe è anche Konoha. Può prenotare i biglietti già da ora”
Non lo stai ascoltando.
Hai la testa fusa.
“Mi sta ascoltando?”
“Scusi? Non ho sentito” dici, soltanto.
“Ho detto che tra tre mesi gli ‘Psychedelic Silence’ faranno un Tour, Una delle tappe di questo Tour è proprio Konoha. Le ho semplicemente chiesto se le potesse interessare”
“Fanno un concerto qui a Konoha?” chiedi esaltato.
“Si”
“Quanto costa il biglietto?”
Sei ansioso di saperlo. Nel portafoglio hai ‘solo’ cinquanta euro. Pensi che possano bastare. Quanto può costare il biglietto per un concerto?
“Costa solo 17 euro* Siete fortunato perché sui primo cento biglietti c’è uno sconto del 20%, quindi costa meno!” afferma sorridente.
“Allora ne compro uno” I soldi dovrebbero bastarti.
L’idea che tu stia comprando il biglietto del concerto di una band che non conosci e di cui non ti piace neanche il genere non ti passa neanche nell’anticamera del cervello. Inconsciamente il tuo obiettivo è solo vedere dal vivo quel ragazzo che ti ha fatto sentire così strano, appena l’hai visto.
“Benissimo. Allora fanno…” digita i prezzi di ciò che hai acquistato, mentre parla “Cinquanta euro tondi tondi”
Non sei mai stato bravo in matematica, ma non pensavi di arrivare a spendere tutti quei soldi solo per uno stupido regalo di fidanzamento.
Gli porgi i soldi, ti consegna lo scontrino, saluti e esci.
Durante il tragitto verso casa pensi.
Ti accorgi che non hai speso ‘tutti quei soldi per uno stupido regalo di fidanzamento’, ma che li hai spesi in preda alla follia e all’irrazionalità di un istante. Per te.

FINE FLASHBACK

*So che in Giappone ci sono gli Yen, ma per non dover fare ogni volta il calcolo, chiudete un occhio e fate finta che in Giappone la moneta corrente sia l’euro.

Nicchia (?) dell'autrice:
L'ispirazione per questa Fanfiction mi è venuta ieri guardando il live di un concerto degli Iron Maiden.
I titoli dei capitoli e le canzoni il cui testo verrà citato nei prossimi capitoli sono tutte canzoni degli Iron Maiden.
Cooomunque: mentre guardavo 'sto live ho immaginato un Sasuke bassista vestito tutto di pelle, come il cantante in quel live e.. che figo! Stavo svenendo.
Visto che ieri sera era troppo tardi per scrivere ho scritto hoggi, appena ho potuto.
Adesso sto pubblicando, avendo letto solo due volte il capitolo.
Potrebbero esserci miliardi di errori insidiosi nascosti, e sarei felice se, nel caso li trovaste, me lo diceste.
Per il resto, prevedo che questa sarà una long molto long.
Mi sto buttando per la prima volta in una long molto long, perchè le altre 'long' che ho scritto erano 'short' per essere 'long'. Avevano tutte più o meno da 5 a 8 capitoli. Non so come andrà a finire tutto questo.
Mi auguro bene.
Spero che apprezzerete questa storia. Non so se la trama sia originale o meno. Io con tutte le Fanfiction che ho letto non ho potuto trovare niente di simile, quindi.. spero che sia davvero così!
Lo stile di scrittura (in seconda persona) è preso da una SasuNaru che sto leggendo.
Ora non mi viene in mente il titolo, ma provvederò a farvelo sapere.
Quindi se vi piace, se vi fa schifo, se la sola lettura vi ha provocato il mal di testa o se state mangiando delle schifezze buonissime, fatemelo sapere con una recensione.
Al prossimo capitolo.
MacchiaNera