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Autore: angelad    28/08/2013    4 recensioni
E' una mattina come tante a New York.. Per molti, ma non per qualcuno... Per una giovane donna è una giornata davvero importante... nonostante la pioggia battente..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Richard Castle | Coppie: Kate Beckett/Richard Castel
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Contesto generale/vago
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A te..       

 

Il cuore non sbaglia mai…

 
 
 
 
 

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Un lampo lacera il cielo creando una scia luminosa intermittente nel grigio e il mio sguardo ne viene catturato, mentre  il forte mugugno di un tuono mi strappa un sorriso.

Chiunque su questa Terra sarebbe di malumore con tempo del genere in una giornata speciale come questa, ma non io..

È ormai da parecchio tempo che mi sono ritrovata ad amare lampi, tuoni e la pioggia battente.. Chissà perché.. Diciamo che li vedo di buon auspicio, una anno fa mi hanno portato fortuna e spero con tutto il mio cuore che oggi facciano altrettanto!

Sono appollaiata sulla finestra a guardar un punto indefinito all’orizzonte, ma in realtà sto pensando a te e sono sicura che tu stia facendo lo stesso..

Chissà se sei in giro per casa o se stai fissando il soffitto abbracciato al tuo cuscino come sei solito fare quando non riesci a dormire e mille pensieri ti frullano per la testa. Di solito crolli stremato dalla stanchezza senza mollarlo e ti dimentichi di abbracciarmi.. Così io te lo sfilo e mi accoccolo accanto a te e ti guardo addormentato..

Sei così bello quando dormi… Resterei ore ad ammirare la tua espressione sognante, anche quando sogni e fai un sacco si smorfie buffe..

Il mio telefono vibra e mi distoglie dai miei pensieri. Lo sblocco velocemente e guardo chi possa avermi cercato a quest’ora del mattino, ma una mezza idea ce l’ho..

Il distretto non può essere, sono in congedo temporaneo da una settimana..

Infatti sei tu..

“Insomma! Non puoi fare così! Ho capito che tu e la pioggia siete diventate intime amiche e che esiste il detto –sposa bagnata, sposa fortunata-, ma adesso stai decisamente esagerando.. Non ho intenzione di sopportare i commenti isterici di mia figlia e di mia madre quando si renderanno conto di non aver sufficiente tessuto addosso per ripararsi dal freddo durante la cerimonia.. Fa qualcosa.. Non so, guarda le nuvole con lo sguardo tipico della detective Beckett dei tempi migliori oppure ordina al sole di uscire! Non ho mai conosciuto qualcuno capace di dirti di no.. Quindi, usa l’immaginazione e inventati una delle tue magie!”..

Scoppio a ridere. Solo tu potresti scrivere un  messaggio del genere alle sei del mattino..

Accarezzo lo schermo col dito, come se quel piccolo gesto potesse raggiungerti per accarezzarti, ma per ora dovrò accontentarmi del freddo vetro del mio cellulare.

“Sta tranquillo, questo è il tempo ideale. Non potevo desiderare di meglio.. Io coi lampi e coi tuoni do il meglio di me, dovresti saperlo. Piuttosto, non perderti in chiacchiere e preparati. Cerca di non arrivare in ritardo, se non ci sei io alzo i tacchi e me ne vado..”.

Sorrido ebete davanti allo schermo mentre attendo la tua risposta che arriva in men che non si dica.

“Vorrei ricordarti, se mai te ne fossi dimenticata, che in questo caso la sposa sei tu. Almeno per oggi il posto di comando lascialo a me! Io arriverò in chiesa prima di te e sarò lì ad aspettarti quanto vuoi, so che ne varrà assolutamente la pena. Anzi sai che ti dico, prenditi pure una mezz’oretta di ritardo, voglio proprio gustarmi la confusione mentale del prete davanti al sacrato. Sarà divertente! A tra poco, dolce tesoro mio!”.

Arrossisco come una ragazzina alla prima cotta. Solo tu sai farmi sentire così.

Così amata, così desiderata.

Certo che ci sarò, non ho più nessuna intenzione di scappare. E non avrò un solo minuto di ritardo, desidero chiudere il cerchio.

Desidero coronare con un semplice “Sì” il nostro lungo percorso iniziato qualche anno fa.

Voglio essere solo tua, adesso e per sempre.

Voglio soltanto te e te lo dimostrerò una volta per tutte.

Se materialmente tutto è iniziato quella notte di pioggia battente, come questa, quando la diga del mio cuore ha ceduto trascinandosi dietro tutte le mie paure e le mie incertezze, i nostri cuori erano già l’uno dell’altro da molto tempo.

Beh definire la nostra una storia d’amore tradizionale è alquanto improbabile, lo ammetto, ma non riesco a trovare un altro modo per descriverla…

Amicizia?

No, noi non siamo mai stati amici. Non con quegli sguardi, non con quella sensazione a pelle che ti entra dentro e penetra all’interno cambiandoti indissolubilmente senza che tu te ne accorga.

Colpo di fulmine? Neanche..

All’inizio di tutto non avrei mai scommesso che saremmo arrivati fin qui.. Neanche nelle mie fantasie più sfrenate. Io e te? Insieme? No, non eri assolutamente il mio tipo.

Così diversi, due mondi completamente all’opposto l’uno dall’altro, apparentemente in rotta di collisione.

Gli opposti si attraggono? Forse, nel nostro caso è successo..

Devo ammettere, però, che nel profondo della mia anima, ho sempre creduto che in realtà siamo piuttosto simili.. o perlomeno abbiamo una complicità fuori dal comune. Non abbiamo mai avuto bisogno di molte parole noi due.. Bastava guardarci e tutto era sempre stato chiaro.

Sono sempre stati i nostri occhi a parlare per noi.

Mi bastava perdermi dentro di essi anche solo per un secondo per sapere esattamente quali sentimenti ti stavano attraversando dentro.. Mi hai sempre guardato in maniera diversa, come mai nessuno era riuscito a fare..

 Mi fai sentire viva, amata e desiderata..

Sempre..

Ecco, ora so come possiamo definire ciò che abbiamo.

La nostra è una storia.

Una storia d’amore? No, è qualcosa di molto di più..

È solo e semplicemente una storia. Una storia che ha come protagonisti io e te.

Con dentro l’amore, molto moltissimo amore..

Una lunga e bellissima favola da raccontare. Con momenti belli ed altri meno, ma tutti ugualmente importanti per  tessere la nostra trama, la nostra vita.

Con momenti di sole..

Mi hai riportato l’orologio di mio padre aggiustato dopo l’attentato nella mia casa da parte di Scott Dunn,sapevi quanto ci tenessi..  La foto autografata di Temptation Lane solo perché avevi scoperto che lo adoravo, piccolo antico ricordo di bei momenti passati prima che la tragedia si abbattesse su di me, rendendomi così difficile..

I caffè… Piccoli raggi di luce nel grigio della mia vita che a poco a poco mi hanno illuminato la via da seguire..

Ma anche con momenti di pioggia…

Il mio muro.. quella terribile paura interiore che ti ha lasciato all’esterno del mio cuore per troppo tempo. Ti ho fatto soffrire, lo so, e di questo mi dispiaccio..

Hai cercato di scalare le mie fortificazioni  in mille modi, ma io non ero pronta a lasciarmi rapire da te.

Abbiamo avuto momenti di improvvisa passione e impulsività..

L’abbraccio di slancio che ci siamo scambiati quando sei riuscito a disinnescare la bomba e salvare me e l’intera città, evitando così una possibile strage; il tuo abbraccio forte nel gelo di quella cella frigorifera, dove, se non fossi svenuta, ti avrei sicuramente detto ciò che provavo per te.. e forse tutto sarebbe stato più facile..

Abbiamo perso molto tempo, ma, nonostante tutto, mi è servito  per costruire a piccoli, piccolissimi mattoncini il mio strambo modo d’incollarmi a te e di rendermi conto di quanto avessi bisogno di te, di tutti i lati della tua personalità..

È stata una storia con momenti di sintonia..

I nostri amici ridono ancora adesso per come riusciamo a finire i discorsi o addirittura la frase dell’altro, di come la nostra intesa fosse palpabile fino dal primo momento..

Ma con momenti di incomprensione..

Non potevo concepire il tuo comportamento quando hai scoperto tutto…  che ricordavo la tua dichiarazione d’amore, mentre la mia vita scivolava via..

La tua delusione, la tua terribile delusione mi faceva star male…

Non nego che fosse del tutto motivata, ma non potevo permettermi di caricarti ulteriormente dei miei problemi e delle mie ansie. Non sto cercando di giustificarmi, ma non potevo abbandonarmi al nostro amore senza essere assolutamente certa di essere pronta a non scappare più..

Non lo meriti, non lo hai mai meritato..

Così non ho mai voluto bruciare ciò che avevamo costruito o ci saremmo allontanati inesorabilmente. Ho preferito aspettare e aspettare ancora…

Ti ho fatto soffrire, ma ho dovuto correre il rischio…

Sono stata fortunata, il tuo amore, il nostro amore ha superato tutto.

Mi hai accolto a braccia aperte e abbiamo passato un periodo davvero meraviglioso, racchiuso nei nostri tenerissimi abbracci…

Per un periodo davvero magnifico abbiamo lasciato che fossero solo i nostri cuori a parlare per noi…

Mi hai coccolato in ogni modo possibile, sono diventata la tua vita, mi hai voluto nella tua casa..

Incominciare a vivere con te, in mezzo alle tue cose..  prepararti la colazione, svegliarmi con il tuo bel profumo aleggiante per casa mi ha aiutato a liberarmi delle mie paura e dei miei dubbi…

Dall’incubo nero che era nascosto dentro di me.

Ti amo, ti ho amato tanto, ma pochi mesi fa, nonostante tutti gli ostacoli che abbiamo superato, mi sono lasciata ancora una volta prendere dall’oscurità.. I miei spettri mi avevano di nuovo risucchiato in quel vortice nero che mi rende debole e poco combattiva..

Abbiamo litigato e credevo di averti perso, una volta per tutte..

Credevo che le mie decisioni avessero minato le fondamenta del nostro quotidiano..

Perché forse stavolta non avrei cambiato idea.  Non avrei fatto marcia indietro, dovevo capire se il nostro rapporto era divenuto qualcosa di veramente serio o se mi stavo illudendo di aver trovato il sole nella mia vita.

Ho deciso di parlarti e di darci ancora una possibilità, perché entrambi ci meritavamo un’ultima possibilità.. perché entrambi ci meritavamo di meglio..


Tutto mi sarei aspettata in quel momento, tranne  quel piccolo cerchietto d’oro. Me lo hai mostrato con una sensibilità ancora una volta impressionante, quando le mie speranze si stavano esaurendo..

Ho avuto i dieci secondi di panico più belli della mia vita: mi si è mozzato il fiato in gola, davvero non sapevo cosa dire..

Ho lasciato che parlassi tu, che mi raccontassi come qualcosa che era stato sulla corda troppo tempo, doveva diventare eterno.

Non ti ho risposto, ti ho solamente abbracciato e baciato..

Lo ammetto, ho pianto anche un po’, ma erano le lacrime più vere e gioiose che io abbia mai versato. Te lo giuro su qualsiasi cosa…

E ora sono qui e non riesco a dormire..

Guardo quello splendido abito bianco ancora avvolto nella sua custodia, ma che non ho avuto il minimo dubbio a scegliere. L’ho visto e sapevo che era mio.

Con quello splendore sto per arrivare da te.

Scendo dal davanzale e mi avvicino a lui..

Lo tiro fuori e lo ammiro estasiata.

Bianco, morbido, splendido..

Scorro con un dito la semplice trama disegnata dalle perline e sorrido felice alla coda, non troppo lunga, ma decisamente affascinante.

Mi sorprendo ancora di averlo scelto, è decisamente diverso dalla personalità che mostro al mondo..  Ma contro l’amore a prima vista non si può far nulla o sbaglio?

Lo accarezzo ancora e mi rendo conto che tra poche ore dovrò indossarlo..

E so di non avere paura, non più.

Sorrido…

La porta si apre lentamente. Mio padre fa capolino,  cercando di non fare troppo rumore. Probabilmente crede che io stia ancora dormendo.

Quando non mi vede accucciata nel letto, mi cerca con lo sguardo nella stanza, ma quando coglie la mia presenza si scioglie in un sorriso.

Mi avvicino a lui e mi lascio abbracciare: “Credevo che stessi ancora dormendo piccola Katie”.

Lo guardo negli occhi e rispondo: “Non ci riesco papà, sono un po’ nervosa… Impaziente direi”.

Lui sorride ancor di più: “Sei solo bellissima..”.

Scoppio a ridere: “Ma papà, che dici? Non sono nemmeno ancora cambiata. Sono struccata, con delle occhiaie pesantissime.. Lanie dovrà inventarsi assolutamente un miracolo per coprirle.. dai, sono decisamente orribile..”

Mi accarezza dolcemente: “Ti sbagli, tesoro. Sei felice, te lo si legge negli occhi. E non c’è niente di più bello per un padre che vedere la propria figlia con questa luce..”.

Non riesco a  risponderti.

Ma perché gli uomini più importanti della mia vita hanno il potere di lasciarmi completamente senza parole?

Mi abbraccia di nuovo e, quando mi passa una mano tra i capelli, percepisco tutta la sua emozione.

 “Sii felice Katie, te lo meriti. Lui ti renderà felice…  Io sono e sarò sempre dalla tua parte, anche se per molto tempo non te l’ho mai dimostrato. Se avrai bisogno di me, chiamami e io accorrerò…”.

“Lo so papà, davvero, lo so. L’hai detto tu stesso, sono felice. Il  sangue scorre di nuovo nelle mie vene, lo sento. Ho ripreso in mano la mia vita e oggi finalmente coronerò il sogno che mi sembrava impossibile raggiungere dopo la morte di mamma. Una famiglia mia, papà! Riuscire a rimettermi in gioco davvero. Basta nascondigli segreti, Katie vuole davvero vivere!”.

Mi dà un’ultima carezza e si congeda: “Sarà meglio che vada a chiamare la tua amica e le dica d’entrare. È di là impaziente da un po’..  Ero riuscito a convincerla a non venire ancora da te fino a poco fa, quando mi ha intimato di controllare se eri sveglia!… Ora è venuto il momento d’aiutarti a farti ancora più bella…”.

Sai Rick, sono davvero molto fortunata ad averlo come padre..

Aveva ragione, dovevo usare il mio cuore e spegnere la razionalità.

L’ho fatto, ed è stata la lezione più grande che potesse insegnarmi nella vita.

Se si usa il cuore, si può vincere, si può perdere.

Si ama, si soffre, ci si sente felici, ci si sente tristi…

Ma si vive…

E io voglio assolutamente farlo, non voglio smettere mai più…


Torno a guardare il mio bel vestito e l’anello che mi fa compagnia al dito..

Lo accarezzo e nei miei occhi mi appare il tuo sorriso..

Oggi inizia una nuova avventura, la più bella e la più fantastica che la vita possa offrirmi. E io voglio assolutamente godermela…

Se c’è una cosa che ho imparato stando con te, caro Rick, è che la magia è accanto a noi, bisogna solo allungare una mano ed afferrarla.

Sei tu la mia magia, me lo dice proprio il mio cuore..

Aspettami, sto arrivando. Questa volta ne vale davvero la pena, fidati..

Sarei un’ottusa se non avessi imparato la lezione, se non avessi capito cosa stai cercando di dirmi da anni.

Non ho più paura dell’amore, non più..

Aspettami…

I battiti accelerano, la testa gira e incomincio a sudare… ma sto bene!

Sono solo emozionata, è incredibile..

È bello…

Quindi è proprio vero.. Sono innamorata persa di te!

Respiro profondamente e mi rendo conto di averlo sempre saputo.

Nascosta dentro di me, una vocina me lo aveva sempre sussurrato.

La voce del cuore..

Eh già, perché negarlo?

Il cuore non sbaglia mai..







Angolo mio!

Sono tornata... 
Piccola shottina per voi! poi per un po' non ci sentiamo, come Kate, anch'io ho qualcosa d'importante da fare in questo periodo...
Spero vi piaccia! 
Per il banner, ringrazio la Reb&Vale design! Senza di loro sarei persa, io con i programmi di disegno sono una frana!
Un bacio 

  
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