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Autore: Vedra    29/08/2013    3 recensioni
Minerva, come sappiamo, ama Dougal, ma come si è sentita quando le è arrivata la lettera in cui la madre la informava che proprio Dougal si è sposato? Chi c'era a confortarla in quel Tempo di dolore?
«Minerva, cara, non gettare al vento parole senza senso: mai nessuno nella storia ha vissuto una vita completa, poiché quando compiamo una scelta, irrimediabilmente ci precludiamo le altre possibilità, e questo può essere definito, dai più ottimisti, una vita piena, da altri una vita a metà, poiché non siamo fatti per la felicità, Minerva: essa è così fuggevole che pochi attimi devono compensare una vita di dolore.
Genere: Malinconico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Silente, Minerva McGranitt | Coppie: Albus Silente/Minerva McGranitt
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Il Tempo dopo il tempo

 

«Minerva…»
Le lacrime scuotono il tuo corpo, scendendo come sottili gocce di rugiada, splendenti sotto i raggi di una luna argentea, i cui raggi si riversano in questa camera, severa e austera come la sua occupante. Il volto del tuo vecchio professore di Trasfigurazione si staglia contro lo stipite ligneo della porta. È seduto davanti a te, e ti guarda con occhi limpidi.
Ti è arrivata una lettera di tua madre, nella quale è scritto che Dougual, il tuo unico amore, il tuo dolce sogno, si è sposato con un’altra donna. Albus Silente era al tuo fianco quando ti hanno consegnato quella misera busta, e gli hai raccontato ogni cosa, troppo sconvolta per frenare le parole che sgorgavano come un fiume impetuoso dalle tue labbra. Sollevi gli occhi, lucidi come gemme e colmi di una disperazione che pochi hanno conosciuto.
Tra le mani una foto Babbana, ferma e immobile, a racchiudere un’immagine congelata nel passato, che ritrae lui, Dougual.

«Albus… io…» Ti affretti a strappare dalle guance le lacrime, ma esse sgorgano nuovamente, dispettose, dai tuoi occhi color dello smeraldo.

«Non trattenere il dolore, Minerva, poiché molto si accrescerà se non lo libererai»

«Non potrei trattenerlo in ogni caso, è troppo impetuoso, troppo potente perché io possa resistergli»

«Sono i sentimenti ad essere impetuosi e inarrestabili, non solo il dolore, o l’odio, o la rabbia, ma anche la gioia, l’amore, la felicità»

«Albus… perché tali scelte devono essere compiute dal nostro cuore?»

«Saresti forse stata più felice, se avessi nascosto la bacchetta, Minerva?»

«Non… non lo so»

«Nessuna scelta nella nostra vita è semplice, cara, e tutte conducono ad un diverso destino, un destino che non ci è concesso conoscere
preventivamente.»

«Tutto questo è… terribile… forse ho sbagliato… forse avrei dovuto…»

«Minerva, poche scelte sono revocabili. Perché disperi su fatti ormai accaduti? Hai versato lacrime che sono state giuste, ma non esiste solo dolore e disperazione. »

«Io lo amavo, Albus, lo amavo e adesso l’ho perduto…»

«Amavi di più il tuo mondo, Minerva, la tua bacchetta, amavi di più la libertà, ed io non credo che tu abbia sbagliato, poiché non sono stati altri ad indurti a tale scelta, ma solo il tuo cuore, e nessuno meglio di lui può sapere cosa sia meglio per te. Nell’istante in cui scegliesti, comprendesti che il dolore provocato dal dover rinnegare la tua essenza sarebbe stato più grande di questo, Minerva»

«Ma anche questo è così grande, Albus… così grande…»

«E perché allora non sei già fuggita da questo dolore, Minerva? Perché lo accetti, lo accetti come conseguenza della scelta che hai compiuto. Mai devi dubitare di una decisione presa da te, Minerva, mai, o la tua vita sarà raccolta dal mare del Destino e sarà trasportata dalle sue onde, perché non ci sarà più volontà in te, solo una grigia vastità, perché se scivola lontana la volontà, anche la determinazione scompare, e ci vuole volontà e determinazione per vivere, Minerva. Tutto il resto è una conseguenza di ciò: occorre volontà per amare e determinazione per portare a termine il grande progetto che è la nostra vita, ed è necessaria volontà per amare, come per odiare. Senza i sentimenti, la tua vita perde valore.»

«La mia vita ha già perso valore…»

«Eppure vedo il sorriso aprirsi sulle tue labbra quando avverti su di te il calore di un raggio di sole, la passione brillare nei tuoi occhi mentre insegni, l’adrenalina scorrere come fuoco nelle tue vene quando assisti a una partita di Quidditch… la tua vita non ha perso valore, Minerva, perché ancora sai provare emozioni e sentimenti, perché ancora non sei scivolata nel Nulla, non sei ancora stata raccolta sulle sponde della vita dalle onde del Fato. Sai ancora piangere, Minerva.»

«Mi sento divisa, Albus, divisa come mai prima d’ora.»

«Accade sempre dopo una scelta di grande rilevanza»

«Temo di vivere una vita a metà, Albus»

«Minerva, cara, non gettare al vento parole senza senso: mai nessuno nella storia ha vissuto una vita completa, poiché quando compiamo una scelta, irrimediabilmente ci precludiamo le altre possibilità, e questo può essere definito, dai più ottimisti, una vita piena, da altri una vita a metà, poiché non siamo fatti per la felicità, Minerva: essa è così fuggevole che pochi attimi devono compensare una vita di dolore. Persino la gioia è dolore, dolcissimo, sì, ma pur sempre dolore. Non temere di vivere solo una parte di vita, poiché non esiste più l’altra parte. Altri bivi ci attendono e una volta superati non esistono deviazioni o strade parallele, conta solo quella che abbiamo scelto.»

«Ho sbagliato, Albus, ho sbagliato»

«No, Minerva, non hai sbagliato, stai sbagliando ora ad incolparti: non recare su di te la colpa di ciò, perché non è tua»

«Io, Albus, io, ho scelto di non amare, di non amarlo»

«Tu hai scelto di amare altro, Minerva, e hai preferito questi pochi giorni di dolore a una vita incatenata a un uomo che non conosceva la
tua natura, a una vita che non avresti sentito tua, perché per viverla avresti dovuto rinnegare la tua essenza»

«Anche lui era parte di me»

«No, lui provocava un sentimento in te, un sentimento che mille e più volte avrai occasione di provare in futuro, perché la tua vita non si ferma ad oggi, e per quanto tu possa pensare che il futuro non sia che dolore, io posso dirti che arriverà la gioia, giungerà il giorno in cui dimenticherai lui e tutto questo, in cui sorriderai nuovamente sotto il sole di Aprile, circondata dai fiori e dalle farfalle. Guarda oltre, Minerva, oltre questo scuro baratro nero, perché non vi cadrai, se manterrai la consapevolezza del dopo, la consapevolezza che la vita continua, e che mille gioie ancora ti attendono. Non lasciare che il dolore sommerga tutto il tuo passato, il tuo presente e oscuri il tuo futuro.»

«Mai più potrò amare come ho amato lui, Albus.»

«Esistono molti tipi d’amore, Minerva, innumerevoli. Tu già provi amore, amore per la magia, per la Trasfigurazione, amore per la vita…»

«Nulla di tutto ciò può donare calore a un cuore»

«Ma può allontanare da esso il freddo della solitudine. Amerai ancora, Minerva, sei troppo… giovane per gelare il tuo cuore. Piangi ancora, se lo desideri, poiché anche le lacrime sono simbolo di vita, ma non dimenticarti che fuori da questa tua stanza, da questo tuo dolore, c’è un mondo meraviglioso e un sole splendente che sorge ogni giorno, ci sono fiori che sbocciano e bambini che nascono. Non dimenticarti che oltre queste mura c’è una vita impetuosa e gioiosa, Minerva»

«Tu sai quanto sto soffrendo, non è così, Albus?»

«Non ti risponderò che potrei immaginarlo, poiché sarebbe una menzogna. Ti risponderò invece che sì, lo so, poiché è lo stesso dolore che provai io, molti anni or sono, più amaro, diverso dal tuo, perché era la mia amata sorella a lasciarmi, e da quel giorno non amai nessuno, nessuno tranne…»

«Chi?»

«Colei che ha sempre amato la vita» Si allontana, chiude la porta dietro di sé, e tu ti avvicini alla finestra. Il canto di un uccello notturno ti riempie le orecchie, l’aria gelida… c’è ancora vita in questo mondo, Minerva.


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Piccola FF che era nata per essere inserita nella raccolta "C'era una volta una sterega..." ma, visto che era troppo lunga, non ho potuto inserircela. Qui vediamo una coppia che non è esattamente già una coppia nel vero senso del termine (bbracci, sbaciucchiamente ecc...) ma che è in via di formazione. non ci saranno altri sviluppi, perchè è stato raccontato troppe volte dalle fan il momento della fatidica dichiarazione, e dopo un po' stanca :) Se vi va, fate aun salto a mettere "mi piace" sulla mia pagina Facebook. Trovate il ink nel mio profilo EFP.
Ps. Manuela_McGranitt, se non recensisci ti strozzo, con tanto affetto, LadySaphira <3
   
 
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