I'm Alive - Disturbed
Never again will I be dishonored
And never again will I be reminded
Of living within the world of the jaded
They kill inspiration
It's my obligation
To never again, allow this to happen
Where do I begin?
The choices are endless
Denying the sin
My art, my redemption
I carry the torch of my fathers before me
The thing I treasure most in life cannot be taken away
There will never be a reason why I will surrender to your advice
To change myself, I'd rather die
Though they will not understand
I won't make the greatest sacrifice
You can't predict where the outcome lies
You'll never take me alive
I'm alive
I'm alive
I'm alive
Change again, cannot be considered
I rage again, dispelling my anger
Where do I begin?
The choices are endless
My art, my redemption, my only salvation
I carry the gift that I have been blessed with
My soul is adrift in oceans of madness
Repairing the rift that you have created
I am not alone, brothers, give me your arms now
The thing I treasure most in life cannot be taken away
There will never be a reason why I will surrender to your advice
To change myself, I'd rather die
Though they will not understand
I won't make the greatest sacrifice
You can't predict where the outcome lies
You'll never take me alive
I'm no slave
Are you feeling brave?
Or have you gone out of your mind?
No more games
It won't feel the same
If I hold my anger inside
There's no meaning
My soul is bleeding
I've had enough of your kind
One suggestion, use your discretion
Before you label me blind
The thing I treasure most in life cannot be taken away
There will never be a reason why I will surrender to your advice
To change myself, I'd rather die
Though they will not understand
I won't make the greatest sacrifice
You can't predict where the outcome lies
You'll never take me alive
I'm alive
TRADUZIONE:
Sono vivo
Mai più sarò disonorato e mai
più mi verrà ricordato che vivo all’interno del mondo
degli stanchi. Loro uccidono l’ispirazione, è mio obbligo non permettere mai
più che questo accada. Da dove comincio? Le scelte sono infinite. Nego il
peccato, la mia arte, la mia redenzione. Io porto la torcia dei miei padri prima
di me. La cosa a cui tengo di più nella vita non può
essere portata via, non ci sarà mai un motivo per il quale mi arrenderò al
vostro parere, rispetto a cambiare me stesso preferisco morire, anche se loro
non capirebbero. Non farò il più grande sacrificio, non potete prevedere quale
sarà il risultato, non mi prenderete mai vivo. Sono vivo, sono vivo. Cambiare
di nuovo, non può essere preso in considerazione. Mi infurio di nuovo,
disperdendo la mia rabbia. Da dove comincio? Le scelte sono infinite, la mia
arte, la mia redenzione, la mia unica salvezza. Porto il dono con il quale sono
stato benedetto, la mia anima è alla deriva in oceani di pazzia. Mentre riparo
la spaccatura che avete creato, non sono da solo, fratelli,
datemi le vostre braccia ora. La cosa a cui tengo di
più nella vita non può essere portata via, non ci sarà mai un motivo per il
quale mi arrenderò al vostro parere, rispetto a cambiare me stesso preferisco
morire, anche se loro non capirebbero. Non farò il più grande sacrificio, non
potete prevedere quale sarà il risultato, non mi prenderete mai vivo. Sono
vivo, sono vivo. Non sono lo schiavo di nessuno, vi sentite coraggiosi? O siete
andati fuori di testa? Niente più giochi, non mi sentirò allo stesso modo se
tengo dentro la mia rabbia. Non c’è alcun senso, la mia anima sta sanguinando,
ne ho avuto abbastanza di voi. Un suggerimento, usate la vostra discrezione
prima di etichettarmi come cieco. La cosa a cui tengo
di più nella vita non può essere portata via, non ci sarà mai un motivo per il
quale mi arrenderò al vostro parere, rispetto a cambiare me stesso preferisco
morire, anche se loro non capirebbero. Non farò il più grande sacrificio, non
potete prevedere quale sarà il risultato, non mi prenderete mai vivo. Sono
vivo, sono vivo.
SONO VIVO
Percorro, a grandi passi, il
lungo corridoio della base di Freezer.
Odio questo posto con tutto
me stesso, sono arrivato qui che ero solo un bambino,
ho servito quel viscido essere per tutta la mia vita… ed ora mi sorprendo di
come io abbia potuto sopportarlo fino a questo punto.
Ma ora so di essere giunto
alla stregua della sopportazione: mai più in vita mia sarò disonorato e mai più
mi verrà ricordato che vivo all’interno del mondo
degli stanchi,di quelli che piagnucolando si sentono sconfitti.
Mi fermo
quando vedo davanti a me Dodoria , uno dei
tanti scagnozzi di Freezer, uno dei tanti cretini che lo seguono… ma io non ci
sto più, io me ne chiamo fuori.
Sento il lezzo che emana lui,
la sua divisa, i muri di questo lurido posto.
Io, il fiero principe dei sayan, sottomesso da un essere insulso come Freezer, tutto
ciò è sempre stato inammissibile e sempre lo sarà: è ora di finirla.
Lo guardo parlare
ma non lo ascolto veramente, l’unica cosa a cui riesco a pensare è di
trovare le sfere del drago, diventare immortale e sconfiggere una volta per
tutte quel colui che mi ha costretto a
servirlo con zelo, per tutta la mia vita.
Mi vesto da traditore senza
importarmi nulla se la squadra di Freezer è stata
l’unica famiglia- se così si può chiamare- che io abbia mai avuto; sono
cresciuto con loro, ho combattuto, sudato, sanguinato con loro, ma dentro me
cresceva una rabbia irrefrenabile…quella stessa rabbia che sento scorrermi
lungo tutte le mie viscere , eppure la trattengo sudando freddo, sembrandomi
come se la mia anima sanguini.
Dodoria continua a parlare, mentre i miei occhi lo scrutano
con disprezzo, vorrei solo urlargli in faccia tutto il
mio rancore, dirgli a gran voce:
<< Non sono lo schiavo
di nessuno, vi sentite coraggiosi? >>
Sento il mio corpo tremare,
percosso da spasmi violenti: sto rinnegando il peccato di essere stato sottomesso,
la mia arte di combattere, la mia redenzione che otterrò solo trovando le sfere
del drago.
Porto, a testa alta, la
torcia dei miei padri prima di me, lo faccio con orgoglio, non mi arrendo
dinnanzi alle difficoltà ; la cosa a cui tengo di più
nella vita non può essere portata via.
Non ci sarà mai un motivo per
il quale mi arrenderò al vostro parere, piuttosto che cambiare me stesso- ciò
che sono e che per sempre sarò- preferisco di gran lunga morire… non mi avranno
mai vivo!
Sono in una posizione
scomoda, devo fingere davanti i loro occhi… fare ciò che vien
volgarmente definito “buon viso a cattivo gioco”, potrei essere scoperto in
ogni momento, sono solo contro un intero esercito…ma
non ho paura, perché mi sento così vivo.