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Autore: lou_louu    29/08/2013    6 recensioni
“Ciao! Sono Harry Styles!” mi dice, tendendomi la mano.
Guardo prima la sua enorme mano, per poi rispostare lo sguardo sul suo.
Sorride. Semplicemente sorride.
Gli prendo la mano.
“Amy Payne!”.
Lui si porta la mia mano alla bocca, per poi lasciarvi un piccolo bacio.
“È un piacere, Amy!”.
Ritraggo subito la mano, pulendomi sui jeans il dorso.
Lui ride.
Amicizie, amori e... calcio.
Spero che vi piaccia!
Genere: Comico, Romantico, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1.



“Forza signorine! Ancora due giri di corsa!”.
Sarà il ventesimo giro di campo che facciamo! Ma ogni santa volta va a finire così.
Il nostro allenatore si diverte a vederci soffrire come delle capre e ci fa correre per tutto il campo da calcio finché non si stufa.
“Dì un po’, che gli è preso a tuo fratello stasera?” domando a Jen, affiancandola con la corsa.
Jen Tomlinson, la mia migliore amica. Ci conosciamo da quando eravamo nel pannolino e i nostri padri non hanno aspettato un secondo a metterci in testa il calcio.
Proprio così, gioco a calcio. Una ragazza che gioca a calcio, direte voi, è strano, ma per me non lo è affatto. Forse perché sono parecchi anni che ci gioco.
Appena io e mio fratello eravamo abbastanza grandi, nostro padre ci ha iniettato la sua passione per il calcio. Con mio fratello non ha avuto molto successo, anzi ha preferito trasferirsi per frequentare l’università a Londra, e quindi ha insistito con me e devo dire che ha portato a termine la sua missione.
Inizialmente, lo vedevo come un dispetto nei miei confronti: ero l’unica bambina della 2 elementare che giocava a calcio e le altre femminucce si divertivano a prendermi in giro.
Poi, lo sport è diventato parte di me e non ho più potuto farne a meno.
Possiamo considerare positivo il fatto che, alle medie, ero sempre circondata da ragazzi, anche se non mi avevano mai guardata in quel modo. Mi consideravano più una di loro. Un maschio.
Da lì, ho iniziato a cambiare, essere più femminile, ma non ho avuto il coraggio di abbandonare il calcio. Era come perdere una parte di me.
Per fortuna, avevo la mia migliore amica con me e ci siamo sostenute a vicenda.
“Ma che ne so! Ci sta facendo fare il doppio dei giri stasera!” risponde Jen a corto di fiato.
“Non è che hai combinato qualcosa, vero?”
“Io? Ma se sono un angioletto!”
Anche se a corto di fiato, scoppiamo a ridere.
Vorrei non averlo mai fatto!
“Tomlinson, Payne! Non si ride durante l’allenamento! Fate un altro giro, voi altre andate pure a cambiarvi!”.
“Giuro che lo ammazzo!” mi sussurra Jen.
Questi due, come tutti gli altri fratelli del resto, si odiano come cane e gatto.
Quando il nostro ex allenatore era andato in pensione, Louis non aveva perso tempo a farsi ingaggiare. Tutte quante ci siamo incantate alla visione del suo viso angelico, ma non ci aspettavamo che un ventunenne come lui fosse così severo.
Ma nonostante tutto, mi piace!
“Ok ragazze fermatevi!”.
Non appena sento quelle parole, mi butto a terra nell’erba umida e butto fuori l’aria velocemente, formando piccole nuvolette. Jen sta accanto a me, piegata verso il basso, con le mani sulle ginocchia. Rivolge uno sguardo omicida al fratello, che cautamente si avvicina a noi. Sapevo che gliel’avrebbe fatta pagare. Lo faceva sempre!
“Che cosa devo fare con voi due?” ci chiede mettendo le mani sui fianchi, ma mostrando il suo perenne sorriso perfetto.
“Ti sei bevuto il cervello, Louis?” urla Jen, non appena recupera il fiato. “Perché ci hai fatto correre così tanto?”.
Mi tiro su a sedere.
“Sorella, c’è l’ultima partita di campionato tra due settimane. Non vorrai mica arrivare seconda, dopo i nostri acerrimi nemici!”.
Louis aveva ragione, come al solito. La squadra di Holmes Chapel sarebbe arrivata tra poco qui a Wolverhampton per disputare la finale di campionato.
Vogliamo vincere a tutti i costi!!
  1. Perché sono primi con un solo punto di differenza da noi.
  2. SONO MASCHI!
Odio i ragazzi che pensano di poter vincere contro di noi solo perché siamo femmine. Abbiamo dimostrato il contrario parecchie volte, in questa stagione.
E grazie agli allenamenti di Louis, riusciremo sicuramente a batterli.
Darei di tutto per vedere le loro facce da trogloditi delusi e stupiti.
Oh si! Quanto mi piacerebbe!!
Jen sbuffa.
“Perché devi avere sempre ragione?”.
“Perché sono più grande e di conseguenza più intelligente di voi teste vuote. Andatevi a cambiare!!”.
Jen supera il fratello furiosa, facendogli la linguaccia. Louis mi tende la mano per aiutami ad alzare.
“Ottimo lavoro oggi, capitano! Continua così!!” mi fa l’occhiolino.
Dio, che angelo! I suoi occhi verdi-azzurri mi mandano fuori di testa.
Sorrido, incapace di fare altro.
Sarei rimasta li a fissarlo come un ebete, se la voce di Jen non mi avesse svegliato.

“Non vedo l’ora di vedere la squadra di Holmes Chapel!” schiamazza Jen, mentre entrambe ci vestiamo, dopo aver fatto la doccia.
“Vedere? Vorrai dire battere!”.
“No mia cara Amy, vedere! Hai idea di quanti bei ragazzi ci sono li dentro?”.
Sbuffo infastidita. Sempre la solita: ogni volta che una squadra maschile gioca contro di noi, Jen non fa altro che scattare foto e fantasticare su i giocatori avversari.
Io non li degno nemmeno di uno sguardo!
Per me sono solo ostacoli che mi dividono dalla mia amata coppa d’oro!
“Jen ti prego! Almeno questa volta, niente inseguimenti!”
Jen scoppia a ridere.
“Cambierai idea quando vedrai il capitano, Amy!”
Incredibile! Si è già informata su tutto!
Usciamo dagli spogliatoi e ci dirigiamo fuori, verso il parcheggio del campo.
“Sei sempre la solita!” le urlo aprendo la portiera del pick up di mio fratello.
Jen mi risponde con una linguaccia, mentre sale in macchina con Louis.
Butto la borsa nei sedili posteriori e mi siedo nel posto del passeggero.
“Ciao Liam!”
“Ehi sorellina! Ancora giri extra?”
Liam viene sempre a prendermi agli allenamenti e a vedermi alle partite, insieme a nostro padre. Vuole che giochi anche per lui.
“Come al solito!” sbuffo stanca.
Lui si limita a ridere.
“Quando arriverà la squadra?” mi chiede senza distogliere lo sguardo dalla strada.
“Mercoledì.”
Oggi è lunedì 14 giugno, le scuole sono finite da pochi giorni.
Quindi, mi rimangono solo 2 giorni di tranquillità, poi dovrò iniziare a guardarmi le spalle.
È risaputo che questa squadra studia l’avversario nei suoi movimenti, osservandolo attentamente nei giorni che precedono la partita.
Per questo non hanno mai perso quest’anno. O almeno, non ancora!
“Ce la farete, vedrai! Con te come capitano, ho dei dubbi che quei tipi riusciranno a battervi.”
Sorrido a 32 denti al mio fratellone, mentre questo parcheggia nel vialetto di casa.
“Grazie Liam! Ma anche se mi fai mille complimenti al minuto, non sei esonerato dal fatto che ti devi vestire da ultras per la partita!”.
Scendo dalla macchina e prendo la borsa, per poi dirigermi verso la porta di casa, con Liam alle calcagne.
“Nemmeno se ti faccio da servo per un mese?” mi chiede con le mani giunte, come se pregasse.
Scuto la testa ridendo.
“Per un anno?”.
Mi volto per guardarlo, dopo aver chiuso la porta e buttato la borsa nel mezzo del corridoio.
“Hai perso la scommessa e quindi devi pagare!” gli faccio la linguaccia e mi dirigo in cucina.
“Buonasera mamma, buonasera papà! Che c’è per cena?” chiedo sedendomi a tavola, con coltello e forchetta in mano.
“Ecco la mia principessa!” esclama mio padre.
“Non è una principessa!” si intromette Liam “Ma una ricattatrice!”.
“Non è colpa mia se non sai vincere, fratellone!”
“Basta voi due!” ci divide mia madre, portando un piatto con carne e verdure.
Faccio l’ultima linguaccia del giorno a Liam, per poi abbuffarmi come un morto di fame, mentre racconto alla mia famiglia le novità sulla squadra avversaria.
Con il piano mio e di Jen, non riusciranno mai a vincere.
Dopo tutto, noi siamo la coppia d’oro, e la coppia d’oro non fallisce mai!


 

Spazio Autrice.



Salve a tutti!
È la prima volta che pubblico una storia su efp e non ho la minima idea di cosa scrivere qui. Vai così.
No, comunque grazie mille per essere passate a leggere. Il primo capitolo è sempre un po' noioso, ma vi assicuro che i guai non mancheranno più avanti.
Se volete lasciare una piccola 
piccola recensione, mi fareste un grande favore! :)
Ok, beh grazie mille di nuovo e rimanete con me, yo!
Baci baciiii x
Lu :3



P.S. : oggi è il compleanno di Liam fhdiowaghjrpògu **
    ok, mi dileguo!
  
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