"Vi amo". "Vi amo" era la sua dolce bestemmia, una semplice e importante frase, detta dopo che dal buio in cui si trovava era riuscita a seguire quella voce ovunque, a ricordare ogni singola nota delle chitarre elettriche, ogni profondo ruggito del basso e a coordinare i battiti del suo cuore con le percussioni della batteria, diventando un tutt'uno con la canzone.
"Vi amo" due parole dedicate agli uomini che avevano dato musica alla musica che aveva, successivamente, ridato vita a lei.