Capitolo 1 Look me…ehi…LOOK ME!!!!! “Chloe… tesoro svegliati, oggi è il primo giorno di scuola!!” mi svegliò mia madre con più entusiasmo di me,chiuse la porta e torno in cucina a preparare la colazione, sono al quarto anno del liceo linguistico e ho 16 anni. Mi alzai dal letto,mi sciacquai la faccia e mi sistemai i lunghi capelli mossi castano ramato, rendendomi più presentabile, misi un po’ di fard senza nascondere le lentiggini, contornai gli occhi azzurri con un leggero trucco e scesi a fare colazione. Arrivata a scuola intravidi la mia migliore amica Mary, alle prese il suo cellulare,mentre giocherella con un boccolo dei sui capelli neri che adoro,ha i capelli che le arrivano fino alla schiena,una frangetta adorabile e gli occhi azzurri con delle lunghe ciglia,grazie al mascara. Mi avvicinai a lei fino ad essergli di fronte, ma a quanto pare non si è ancora accorta di me,aspettai qualche altro minuto,battendo ritmicamente il piede per terra, “wiiiiuuuuuwwwwuuuuuu!”sbottai sventolandogli la mano sul cellulare entrando nella sua visuale,lei alzo di colpo la testa e quando mi riconobbe mi abbracciò, “ehhhhiii!!” disse tra i miei capelli, quando sciogliemmo l’abbraccio finalmente si accorse del cambiamento delle punte dei capelli,sveglia la ragazza,vanno dal mio colore naturale fino al castano chiaro, “sono bellissimi” disse attorcigliano il suo dito con una ciocca, “gr…”non mi lasciò finire di parlare,lasciando andare i miei capelli con uno scatto della mano, è fatta così, ha sempre mille cose da dire e si elettrizza per tutto,che amore. “farai la festa per i 17 anni a casa mia, i miei sono a New York, sarà fantastico,musica, alcol e mezza scuola!” la casa di Mary è grandissima, un giardino enorme con una piscina gigante,il soggiorno è spaziosissimo, quindi penso che si faccia lì la festa,il mio compleanno sarà tra tre settimana, quindi avrà abbastanza tempo per invitare mezzo mondo, “quanta gente hai invitato!?” “poca!” disse ironicamente,io la guardai scettica e borbottai un ‘festaiola’, la presi a braccetto ed entrammo dentro l’edificio. Finalmente è arrivato il giorno tanto atteso, sono le due del pomeriggio e sono in centro con Mary per comprare un vestito,abbiamo già visitato una dozzina di negozi e mentre Mary ne ha già comperato uno, sono l’unica ad essere così complicata e a non averne uno. “…chloe, lo sai che ti voglio bene.. ma sono le sette e mezza.. e devo andare a preparare la festa…”lasciò la frase in sospeso,mi guardava con la faccia preoccupata, le feci un sorriso dolce dolce e le dissi di non preoccuparsi e di andare a preparare la mia festa, lei ricambiò il sorriso,mi abbracciò e ci separammo. Sto correndo per il marciapiede dirigendomi all’ultimo negozio dove non avevamo guardato,la festa inizia alle nove quindi devo assolutamente muovere il culo,stacco gli occhi dalla strada per guardare l’orologio sul cellulare,otto meno un quarto,merda, non ebbi il tempo di guardare di nuovo la strada che andai a sbattere contro qualcuno,finendogli sopra. “scusami tanto,io non ti avevo visto. Scusa” dissi alzandomi,è un ragazzo con i capelli castani che vanno da tutte le parti ed gli occhi azzurri che mi stavano incenerendo, “ma non mi dire…” disse con voce presuntuosa, e questo cui da dove è uscito,gli voltai le spalle e mi incamminai,sbruffone,non avevo tempo da perdere, il ragazzo mi affiancò scrutandomi dalla testa ai piedi, ma che mischia vuole! “che vuoi?!” sbottai,aumentando il passo,ma lui mi affiancò di nuovo. “piacere,Louis Tomlinson”mi stava tendendo la mano aspettando che ricambiassi, lo guardai meglio e in fondo, è carino,ma stronzo;feci finta di non averlo sentito ed entrai nel negozio,lasciandolo lì perplesso,non mi seguì dentro e sul mio viso apparve un sorriso sereno. Finalmente trovai un vestito tres magnifique, lo pagai ed uscii dal negozio, prima mia affacciai per vedere se quel louis non mi stesse aspettando fuori all’entrata,non c’erano tracce di quello lì, così uscii con calma, “dio mio ma quello chi si credeva di essere” borbottai tra me e me, “te l’ho detto,sono louis” cacciai un urlo di spavento e mi girai verso di lui uccidendolo con lo sguardo,se fosse possibile,ma lui invece mi sorrideva gurdandomi il viso, avvicinandosi sempre di più,silenzio e ancora silenzio,ma che cazz…”che cazzo guardi!” gli urlai in faccia,entro stasera avrò una crisi isterica. “quelle lentiggini le hai fatte con la matita?” domando sicuro di se,spalancai la bocca per l’offesa,ma come si permette,chi sei il grande Gatsby per poter fare certe critiche?. gli tirai uno schiaffo epico, quelli con un grande ‘chupff’ sonoro,girai i tacchi e mi allontanai da lui,lasciando lì, nello stesso punto sbigottito. HOLA CHICA!!! È la mia prima fan fiction,quindi se dovete recensire, abbiate pietà :3 Ahahahahahahahahaha <3 Comunque chloe è una ragazza semplice,dolce ma quando ce né bisogno esce la tigre che c’è in lei,simpatica e solale; Mary,beh mary che dire davvero simpatica, ubriacona e festaiola ahahahahaha E si diverte stare in compagnia con chloe,la sua migliore amica :£ che tenera.