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Autore: Youhavesavedme_    31/08/2013    2 recensioni
In questa storia ci sarà una dolorosa separazione per i due protagonisti, ed alla fine la ragazza, per il troppo dolore, e la troppa delusione si farà del male, perché sta realmente soffrendo per LUI.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I know you care.
 
Non mi importa più niente di noi”.
 
Non mi importa più di niente, non mi interessa dov’è o cosa è diventato, non mi interessa più la sua vita, non mi interessa più niente.

Ma io so, che in realtà vorresti essere lì con lui, vorresti sapere cosa fa, vorresti sapere come è cambiato, ma non puoi, non vuoi, perché sei troppo orgogliosa, e vorresti gridare ogni colta che lo vedi, vorresti urlargli tutto quello che ti ha fatto passare, vorresti gridargli “resta, mi importa” ma non lo fai, perché vuoi far vedere che di lui non ti importa più niente, anche se sai che non è così.

Ed infatti la mia chiamiamola coscienza, aveva ragione, anzi mi capiva meglio di quanto io capissi me stessa. Infatti, non avrei mai voluto farlo andare via e sembrare così orgogliosa, ma avevo preferito convincere me stessa del fatto che non mi importasse che se ne fosse andato, che non mi sarebbe importato e che sarei andata avanti, anche senza di lui.
Perché io, più che andare avanti tornavo indietro.
La nostra casa era piena di ricordi, era piena di NOI due, ed io continuavo ad affogarci, continuavo a caderci dentro, senza riuscire a risalire, senza riuscire a tirarmi su, una volta per tutte, per dimostrare, che sì, mi importava, ma andavo avanti lo stesso, e cercavo di farlo nel migliore dei modi.
Nonostante non riuscissi a sorridere, o non riuscissi ad essere la solita me, almeno gli avrei dimostrato che senza di lui, riuscivo comunque ad andare avanti, nonostante ovunque mi girassi ci fossero nostre foto, programmi che me lo facevano entrare nella testa, nonostante volessi buttarlo fuori, e foto di lui, con presunte fidanzate, che probabilmente nemmeno lui conosceva tanto bene, ma per mantenere il suo lavoro, doveva farsele andare bene.

Ed ogni volta che chiudevo gli occhi, lui era lì, pronto per farmi soffrire, pronto per farmi stare male, pronto per continuare a farmi capire che io senza di lui ero persa, ma che continuavo a convincermi che potevo andare avanti anche da sola. Ed in ogni momento possibile, continuavo a ripetermi “non mi importa” ma sapevo che mi stavo mentendo, e sapevo che in questo modo non facevo altro che allontanarmi dalla realtà, non facevo altro che chiudermi in un mondo di bugie.
Ogni tanto uscivo, e mi trovavo a muovermi per le strade di Londra, nonostante anche quelle mi ricordassero di NOI. Praticamente lì, avevamo passato insieme tutta la nostra infanzia, fino al momento in cui avevamo capito di essere innamorati, e ci eravamo dichiarati, fino a quando lui non mi aveva lasciata, ed io quasi gli avevo gridato non mi importa che tu te ne stia andando, vattene.
Anche quella mattina decisi di uscire, infondo  non volevo far credere di dipendere completamente da lui, e di conseguenza, andai in un posto, dove potessi rimanere in silenzio, e sola, ma dove comunque potessi respirare.
E lì, quasi come una cosa fatta apposta, trovai lui, seduto dove solitamente ci mettevamo noi per respirate, le prime volte che non sapevamo di essere innamorati.

Harry: Fallo per noi, so che ti importa.
Celine: Harry, ormai non mi importa più di nulla, non mi interessa quello che fai, riuscirò ad andare avanti senza di te. *sempre con la solita punta di orgoglio addosso, non volevo nemmeno accettare la realtà*
Harry: Allora, non ti importa nemmeno se faccio questo.
Si avvicinò a me, e mi diede un bacio a fior di labbra.
Celine: Harry, tu non puoi andartene facendomi soffrire, tornare, e fare quello che vuoi, capisci che non puoi? Capisci che io ne soffrirei troppo? Hai vinto, mi importa, ed anche tanto, ma non posso legarmi ad una persona che non ci sarà, che per me non ci sarà, e che non sarà presente nella mia vita.
Harry: Sai che è complicato, ma se tu sai di volerlo, potrai venire con me, con noi, infondo nessuno mi potrà impedire di essere felce.
Celine: Appunto, è complicato, e lo è già tutta questa situazione, quindi è meglio che tu creda che non mi importi, e che continui la tua vita, senza di me. Infondo, per entrambi sarebbe solamente un problema, quindi meglio dividersi ora, che più avanti.
Harry: Ma come puoi rinunciare a noi? Come puoi avere la forza di farlo?
Celine: Io, ho già cercato di farlo, e ricominciare a stare insieme, sarebbe ricaderci di nuovo, e sarebbe difficile poi, stare di nuovo da sola quando mi lascerai, perché quel momento ci sarà di nuovo.
Harry: Quindi, hai intenzione di rinunciare?
Celine: Credo di sì. Mi devo convincere del fatto che non mi importi.
Harry: Però, almeno lasciami assaporare di nuovo le tue labbra.
Sì avvicinò, e ci baciammo, ma lo staccai subito, non avevo bisogno di soffrire di nuovo. Così Harry si allontanò, e non mi pentii mai così tanto di ciò che avevo fatto.
 
TRE ANNI DOPO.
Pov’s Harry.
“Il corpo della ventenne Celine Evans è stato ritrovato senza vita, nella sua casa, dove aveva vissuto con Harry Styles, componente degli One Direction. Sul suo corpo un messaggio, crediamo per il suo antico amore “sì, mi importa,  ed avrei tanto voluto essere con te in questo momento, ma ho preferito dirti che non mi importava.” presto, cercheremo di sapere la reazione del giovane cantante.”
Quasi non buttai tutto a terra, me ne ero andato, e non l’avevo convinta a tornare con me, e per il troppo dolore, si era fatta del male, fino ad uccidersi, tutto solo per me. Sapevo che le importava, ma non avevo capito che le importasse fino a questo punto, fino ad arrivare a farsi del male. Ora, non c’era più, la mia piccola Celine, non la sentivo più vicina, per quanto potessi fare, quando almeno era in vita. Ora non mi rimaneva più niente di lei, ad eccezione dei nostri ricordi, che facevano male.
E quasi insieme sussurrammo “sì, mi importa”.
 
“I know it is always been there
But there is travel ahead I can feel it
You were just saving yourself when you hide it.”

 
  
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