Perché nessuno capisce... perché tu non capisci? O forse fai finta di non capire? Dici che non ti importa che sono un Licantropo, che abbiamo 13 anni di differenza, non ti importa che sono povero... E se importasse a me? Non ci hai pensato? Non pensi al motivo per cui resisto così tanto dal darti un bacio così desiderato su quelle tue splendide e morbide labbra... bacio che mi impongo di non darti. Non pensi al motivo per cui ogni volta che cerchi di parlarmi o di starmi vicino mi allontano? So che soffri, ti faccio soffrire... e soffro anche io proprio per questo.

Soffro perché so di farti del male, ma te ne farei ancor di più se cedendo al mio amore e al mio istinto da lupo mannaro ti mordessi durante una notte di Luna Piena. Meriti di meglio Tonks, perché non capisci? Ci sono così tanti uomini che possono amarti e renderti felice... uomini migliori di me, che possono darti tutto quello di cui hai bisogno. Uomini che non ti farebbero del male... perché tu sei una donna da amare e da rendere felice. Nessun uomo sarebbe così pazzo da non innamorarsi di te.

Te, col tuo sorriso e la tua gioia nonostante la guerra in corso, te con il tuo coraggio e la tua determinatezza, la goffaggine e spensieratezza. Come ti si muove il naso quando parli, come cambia il colore dei tuoi capelli quando cambi umore... Rossi. E' colpa mia se ieri li hai avuti rossi per tutto il giorno dopo l'ennesima discussione. E' colpa mia se ora hai i capelli così grigi e tristi.

Ma come faccio, Dora? Come posso cedere alle tentazioni sapendo di poter farti del male? Sarei solo un egoista. E mi rinchiudo in me stesso come un riccio, come sempre, per subire poi le chiacchiere di Sirius che, come faceva un tempo insieme a James, dice che sono solo troppo razionale, mi pongo troppi limiti, mi faccio mille problemi che neanche esistono. Ma non è vero che neanche esistono e semplicemente voglio solo che la donna che amo non sia in pericolo a causa mia.

Perché nessuno comprende? Sirius, Molly, Arthur... perché nessuno capisce che è solo per lei che lo faccio.

Sirius. Beh, lui capisce in realtà. Perché lo sa, perché mi conosce da tutta una vita.

“Nessuno è più perfetto di te per lei, Remus. Lei vuole te e tu la ami. Perché ti ostini tanto a non darvi una possibilità!”

Una possibilità. Potremmo avere una relazione e poi lasciarci dopo qualche settimana, un paio di mesi... non soffrirebbe di più? Sono un Licantropo! Non posso! Non posso... e proprio ora, che devo stare tra i miei simili... Con Greyback... che ha rovinato la mia esistenza.

“Dimmi Remus... cosa ti direbbe Lily?”

“Sirius, ti prego”. Ma Sirius ha la testa dura, è pur sempre un Black, proprio come lei.

“Dimmelo Remus! Dimmi cosa ti direbbero lei e James se fossero qui...”

“Lo sai e lo so anch'io... mi direbbero le stesse cose mi dici tu, Sirius, ma non posso”

“Ma perché non puoi!”

“Sappiamo tutti il perché”

Capisce. Parlo ancora al presente. Si, e voglio. Voglio parlare al presente del mio migliore amico perché so che non mi ha mai davvero lasciato, così come non ci avevano davvero lasciati Lily e James. Perché loro hanno dato la forza a Sirius di resiste in quel posto orribile che è Azkaban. Perché loro hanno dato a me la forza di andare avanti quando credevo che il nostro migliore amico ci avesse traditi tutti. Sirius quanto mi manchi. E' stato così bello, magnifico ritrovarti... trascorrere insieme quest'ultimo anno, ricordare insieme, confidarci, cercare di proteggere Harry, il figlio di James e Lily, il figlio dei nostri migliori amici. Ricordi Sirius quando è nato? Quanto era nervoso James? Quando l'abbiamo preso in braccio per la prima volta? Magari ora vi siete ritrovati, spero di si.

E ora io sono di nuovo solo. Ho perso anche te. “No, c'è ancora Tonks” sento dentro di me le vostre voci che continuamente mi dite che non sono solo, che posso essere felice insieme alla donna che amo. “Pensa solo ai quei baci rubati e che tu continuamente poi respingi”. Forse avete ragione amici miei, forse sbaglio tutto.

E ora è solo colpa mia se sta soffrendo, se il suo Patronus è cambiato, se ha perso quella gioia, quel raggio di sole che prima emanava. Un raggio di sole. Il sole che sostituisce la Luna, il tramonto e l'alba. Lei è la mia alba, lei è il mio Sole. Lei fa in modo che non detesti la Luna... perché so che presto verrà sostituita dal Sole. Adoro guardarla. Adoro i suoi occhi, il suo sguardo. O almeno, adoro quello sguardo di prima, prima che le dicessi che tra noi non potrà mai esserci niente.

“Ma io so che provi le stesse cose per me! Io so che mi ami!”

“Ti sbagli, Dora”

“No! Non mi sbaglio! Lo so Remus! Perché ti ostini...”

“Dora non posso! Non capisci? Perché non vuoi capire? Non credi che sia difficile anche per me? Ma non posso... non possiamo...” Fu terribile vedere quel bellissimo viso bagnato dalle lacrime. Lacrime e singhiozzi causate da me. Ma cosa posso fare...

*

“Rischi di diventare ridicolo Remus”

Ridicolo? Non sono ridicolo... mi preoccupo per lei!

“Ma lei vuole te...”

Anch'io la voglio, ok? Anche io la amo! Ma non posso... “Non è vero che non puoi, Lunastorta” sento i miei amici dentro di me, dentro il mio cuore “Non è vero che non puoi, tu la ami e puoi essere felice con questa donna... coraggio Remus... sii felice”

Alzò lo sguardo e la fisso negli occhi. E' bellissima anche con quei capelli color topo, l'aria stanca e depressa.

Usciamo tutti dall'Infermeria, lasciando soli i Weasley e Fleur.

Io e Dora ci isoliamo in un corridoio.

“Dora non credo sia la cosa giusta da fare” “Si che lo è” sento i miei amici.

“Ma perché no! Non mi interessa della differenza di età e della situazione economia... non mi importa se sei un Lupo Mannaro perché io sono innamorata di te! Amo tutto di te! Ti amo, vuoi capirlo!” urla Dora

Mi faccio coraggio. Immagino lo sguardo di Lily, i sorrisi di James e Sirius...

“Ti amo che io Dora...”

“Allora lasciati andare...”

“Sei una persona meravigliosa, Remus. Non porti sempre maledetti limiti per la tua condizione... te lo abbiamo sempre detto” la voce dei miei amici mi dà coraggio.

“Sei la donna più testarda che abbia mai conosciuto! E sei perfetta così come sei… Non sono mai stato innamorato e non credevo lo sarei mai stato… soprattutto ora, in un periodo così buio… ma tu sei il mio raggio di sole Dora...” e poi penso. Penso un futuro non troppo lontano insieme a lei. Un futuro meraviglioso. Le prendo la mano, le accarezzo il viso asciugandole le lacrime. Mi avvicino a lei e le do un bacio, un bacio debole, puro... “Ti amo Dora” ripeto. “Ben fatto, Lunastorta!” mi dicono le voci di Sirius e James.

Dora sorride, improvvisamente i capelli tornati del suo colore preferita, un rosa cicca. La attiro a me e la bacio di nuovo, un bacio che dura più di qualche secondo, un bacio che non è solo uno sfioramento di labbra... ora è un bacio più profondo, più desiderato... desiderato dalla prima volta che l'ho incontrata.