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Autore: xonikkiheat    31/08/2013    4 recensioni
Fanfiction Stanathan ambientata davanti ad una finestra con il sottofondo della canzone "Amore puro".
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                  AMORE PURO

(PRIMA DI LEGGERE LA FANFICTION ASCOLTATE LA CANZONE A CUI E’ ISPIRATA: http://www.youtube.com/watch?v=MLjXdzLLojs )
 


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All'imbrunire del crepuscolo, il sole rendeva luminescente e brillante il moto ondoso che si infrangeva sugli scogli, che si stagliavano come torri verso il cielo di un blu intenso che avvicinandosi al sole in procinto di tramontare si schiariva in sfumature di rosato, arancio, indaco. Il tutto incorniciato da sprazzi di nuvole ovattate.
Quella visuale era fin troppo incantevole per non essere ammirata e osservare, e fù lì, davanti a quella finestra che pensai per l’ennesima volta a te, l’amore più grande della mia vita, un amore che ormai è sepolto da mille valanghe. Da quando sono senza di te ho smarrito la felicità ma la cerco combattendo, cercando d’essere forte, di andare avanti anche senza di te anche se ormai sei diventato uno dei miei pensieri fissi da un anno. Un anno infernale per me, ti avevo vicino, troppo, ti baciavo ma non era come prima, quella era tutta finzione, era per lavoro, non perché tu in realtà lo volevi davvero.
Sono fuggita da questa città per mesi perché tu non possa guardarmi, perché tu non possa fotografare la condizione del mio cuore oramai spezzato, che danza lento e immobile tra gli scogli dei ricordi, quegli scogli che stavo ammirando.
Il mio cuore ora è qui deriso e stanco tra il tuo ricordo e l’illusione di ciò che per me era puro amore, ma infondo il mio dolore in parte è anche colpa mia, non sopporto il falso e i traditori e quindi me ne sono andata pensando che questa era la cosa giusta da fare per me, almeno per un po’ ma potevi fermarmi, potevi dirmi di rimanere ma non hai detto niente, ma in realtà se tu mi dicessi qualcosa, se parlassi con me forse un giorno tornerò di nuovo da te, dimenticando tutto, dimenticando i tuoi sbagli, il tuo tradimento, ricominciando da capo, ricominciando da quel giorno dove ti chiesi di tagliarmi la maglia, ritornando a quegli sguardi, a quegli abbracci innocenti e ai baci rubati.
Non riesco a stare senza di te, ti ho tatuato sul mio cuore dando fede anche agli sbagli, i miei amici hanno cercato di farmi uscire con altre persone ma lascio a te il mio amore.
Non posso non ammettere che tu hai provato a riavvicinarti ma cammino allontanandomi da te, da noi anche se  il nostro amore è fin troppo grande.
Il dolore m’invade ma  non temo i danni, sto imparando a distrarmi, ma in questo momento non ci riesco, so solo che la mia anima fù consegnata a te, e solo a te e rimane tua.
Sono ancora qui davanti a questa finestra, il sole è calato e il suo cielo è diventato notte,
Avrei sicuramente fatto tardi al ricevimento ma non m’importava, quel paesaggio era qualcosa di divino, Madre Natura si sarebbe meritata i più sinceri complimenti.
Ammiravo come se non ci fosse un domani quella meraviglia, quando d’improvviso ti vidi, vidi te Nathan sotto il mio palazzo, mi guardi e poi ti avvicini al portone.
Questa notte è nostra, corri forte da me angelo mio, come se fosse l’ultimo motivo per rimanere vivo.
Ti attendo tremate ancora davanti a quella finestra immobile come una statua, sono incredula ma quando odo il suono del campanello suonare, sento che infondo ti avevo perdonato, avevo voglia di te, delle tue labbra, del tuo corpo.
M’incamminai a passo lento verso quella porta, e l’aprì.
Lo vidi dinanzi a me, era il paesaggio più bello che avevessi mai visto.
 
“Non dire niente ti prego” gli dico attirandolo a me chiudendo la porta con il mio corpo.
Le mie labbra in un attimo furono attaccate alle sue, le nostre lingue cominciarono a  cercarsi subito.
 
Un fuoco sottile affiora rapido sulla mia pelle,erano le tue dita che accarezzavano la mia schiena nuda.
Il mio corpo era vestito di un abito rosso, come la passione, lungo e morbido, ma alla tua mano pareva soltanto un pezzo di stoffa da togliere subito.
Ed è in quel momento che capì che tutto quello che mi era intorno non esisteva più, esistevi solo tu, esistevamo solo noi, esisteva solo il nostro AMORE PURO
  
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