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Autore: _Mauna    01/09/2013    1 recensioni
''Così, eccoci in un campeggio in un'isola a nord della Croazia, il 1° Agosto 2013, con una moto carica di bagagli e due vesciche piene di pipì.
Appena sono scesa dal motore, sono subito corsa in bagno. Peccato che non sapevo dove si trovava. E, fortunatamente, non avevo neanche una mappa. E il campeggio era esageratamete grande.''
Ecco una parte della mia nuova storia, spero che vi piaccia o che almeno vi faccia un po' ridere... Un bacione, F.
Genere: Avventura, Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO PRIMO: Tutta colpa del Pino.

 

Ahah, buon giorno a tutti!! Io sono una ragazza sulla ventina d'anni, conosciuta da molti per la mia... ecco... for... cioè... SFORtuna. (Mh, cominciamo bene...) Vi chiederete perché e come sono andata in vacanza in Crazia... E poi cosa ve ne frega a voi dove sono andata in vacanza... Però lo racconto lo stesso.

Mh, diciamo che il perché non lo so neanche io. Mi è capitato di rispondere ''si'' al mio ragazzo, Alberto -un rasta alto un metro e novanta con le dolci lentiggini che mi piacciono tanto appoggiate sul naso e sulle guance- sull'offerta che mi aveva fatto di andare in vacanza per una settimana insieme.

Ho risposto ''si'' non perché avevo accettato, ma perché probabilmente non ero attenta e non lo avevo ascoltato come mio solito... Così, eccoci in un campeggio in un'isola a nord della Croazia, il 1° Agosto 2013, con una moto carica di bagagli e due vesciche piene di pipì.

Appena sono scesa dal motore, sono subito corsa in bagno. Peccato che non sapevo dove si trovava. E, fortunatamente, non avevo neanche una mappa. E il campeggio era esageratamete grande.

Dopo aver girato per mezz'ora, con la vescica che stava per esplodere, vidi un'indicazione scritta sullo sfondo blu di uno strano cartello:

''Ovaj prostor za kampiranje je rezerviran za nudiste''.*

MI sono messa a pensare:

Allora ho deciso di chiedere informazioni, perché ormai mi stavo pisciando davvero addosso.

Guardandomi attorno, notai un signore, un po' basso, che stava camminando verso la mia direzione. Era un po' nascosto dalle felci, ma dato che era l'unico lì intorno, decisi di chiedere a lui.

  • Ehm... Hello... Where I am? I lost the road of the toilets...(TRADUZIONE: Ehm... Ciao, ...Dove sono? Ho perso la strada per i bagni...)

Non feci in tempo a chiederglielo, che mi arrivò davanti, 'sto qua, tutto NUDO. Con tutta la sua bella (ironico, ovvio!) roba lì all'aria...

Ma scusa, un po' di rispetto!!

Mi guardò male, poi mi disse qualcosa in una lingua incomprensibile (proabilmente croato) e mi indicò un edificio ben tenuto sul giallo.

  • G-grazie mille...Cioè... Thank you...- Ero così sconvolta che avevo la bava alla bocca -so già cosa pensate, ma NO, non mi piaceva! Era rivoltante! Poi era vecchio, e io ho già Alberto... La bava era per lo stupore di trovarmi uno lì nudo senza che fosse il mio moroso!!!-.

MI sono avviata di corsa verso quell'edificio e scorsi che appesi al muro c'erano due cartellini con i simboli di due omini stecchi.

  • Siii! Ho trovato i bagnii!!! MO vienii!!- Ho urlato, non riuscendo a contenermi dalla felicità. Vorrei vedere voi, dopo ore che viaggiate e vi scappa da pisciare non trovate neanche un fottuto cesso!!!

Una vecchia che passava di lì, ovviamente nuda, con le sue tette che ormai toccavano terra, mi ha guardata malissimo, poi si è fermata davanti a me e ha pronunciato qualcosa di strano. Non ho capito cosa, ma ho lasciato perdere, dato che non vedevo l'ora di pisciare.

Mi precipitai giù dalle scale, ma con la fortuna che ho non poteva andarmi tutto così bene, e quindi... il secondo gradino era malmesso...! Eh già, potete immaginare com'è andata a finire: sono inciampata, rotolata per tutte le scale finché non sono arrivata all'entrata dei bagni, ho sbattuto la testa contro una colonna e sono rimasta sdraiata per terra. L'ultima cosa che i miei occhi hanno notato, è stata una massa di gente che mi correva incontro e che gridava in croato. Notai anche che erano tutti nudi. Poi ho sentito un sollievo enorme, come se mi fossi liberata da tutte le mie colpe e dalla mia sfortuna. Poi però riesco a percepire cos'è: ovvero qualcosa di umido che mi bagna le mutande... e svengo completamente.

 

__________________________________________________________

 

Quando mi sono svegliata, ero su un comodo giaciglio. E al chiuso. Al volo ho capito che si trattava della nostra tenda, che Alberto aveva montato mentre io cercavo disperatamente i cessi.

Albi era di fianco a me, che dormiva.

, ho pensato.

  • Psst... Ehi Albi... Svegliaa- Ho bisbigliato al mio amore.

  • Mh... Oh, ciao, come stai? La testa? Come va?-

  • Ah, se mi racconti cosa mi è successo magari sto meglio...-

  • Ah ok! Ahah, mi viene de ridere ancora adesso! Non mi sono mai divertito tanto in una vacanza come in questa! Ahahah!!!-

  • Me lo vuoi raccontare o no??-

  • Ahah, ok... allora, sei inciampata negli scalini per andare ai bagni, sei rotolata giù per le scale e hai sbattuto la testa contro una colonna ce si trova all'entrata... E per finire.. Ahahahah, non riesco a dirtelo!!-

  • Cosa ho fatto?!? Che mi è successo??-

  • Ahah- Si è asciugato le lacrime di felicità, poi ha continuato: - Ti sei... Ti sei pisciata addosso!! AHAHAH!!-

  • C-COSA?!?!?-

  • Ahaha! Si vede che ti scappava forte, e non sei riuscita a trattenerla... Ti ho trovata dopo poco, ti cercavo da non so quanto!!! Ti ho presa in braccio, portata qui, e fasciata... però non ti ho cambiata perché dormivi troppo della grossa!!! Quindi hai ancora le mutande e i pantaloni sporchi... Forse è meglio che ti vai a fare una doccia amore mio!!- E così detto, mi ha dato un morbido bacio e mi ha passato accappatoio e bagnoschiuma.

  • Vieni che ti indico dov'è il bagno...- Mi ha detto, e io l'ho segiuto.

Mi ha fatto percorrere una ventina di metri, e... eccolo lì.

RIFLETTO TRA ME E ME:

  • è tutta colpa tua, Pino maledetto!!!- Ho urlato all'albero che si trovava davanti ai bagni, perché pensai che era sua la colpa di tutto ciò che era successo.

.

 

FINE PRIMO CAPITOLO

Morale: I pini sono sempre in mezzo alle balle.

* = Traduzione croata: ''Questa zona del campeggio è riservata ai nudisti''.

 

  
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