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Autore: marfikent    03/09/2013    0 recensioni
"Quando si conosce un ragazzo da sempre è inevitabile innamorarsi, anche solo per un breve periodo"
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Laila e Kurt due sedicenni che si conoscono da sempre.
Lei innamorata di lui.
Lui ha sempre e solo amato la sua chitarra.
Lei una ragazza timida che si apprezza solo quando si conosce.
Lui un ruba cuori.
Kurt riuscirà mai a innamorarsi di Laila!? o amerà un'altra ragazza!?
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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 Breaking News     16Agosto1997
    "Milano: Ubriaco uccide un uomo e una donna, neonata salva per miracolo"


È il primo giorno d'autunno, non ho ancora capito se a me piaccia o meno questa stagione, una metà di me non vorrebbe l'autunno, vorrebbe l'estate per sempre, così da poter mettere pantaloncini corti e canottiere tutti i giorni senza soffrire il freddo ma all'altra metà di me piace l'autunno, piace prendere una cioccolata con panna al "Bayer Bar" dietro l'angolo prima di andare a scuola, vedere Il bosco Rosso/Arancione, vedere le foglie che cadono una ad una, le corse sotto la pioggia con Kurt, il calore dei maglioncini e il calore del corpo di Kurt tutte le volte che gli chiedo un abbraccio con la scusa di avere freddo.
Una cosa è sicura però, a Kevin, il mio tutore, piace l'autunno, un'po come Dave il suo compagno,  dicono che l'autunno ha una sua magia come la magia che si sentiva nell'aria quando si sono conosciuti, dicono che l'autunno ha tutto un suo colore, un colore così caldo che ti fa sentire felice, che ti toglie tutti i pensieri cattivi dalla mente, dicono che si riesce a capire e sentire quel colore solo quando si sente la magia nell'aria dell'autunno.
Io sinceramente vorrei solo che quest'autunno...
Il rumore del cigolare della maniglia della porta mi riporta alla realtà facendomi mettere da parte i miei pensieri..

"Lailaaa cosa ci fai ancora al letto!?" Mi dice Dave mentre va ad aprire le tende della mia finestra, mi giro dall'altra parte e vedo una sagoma appoggiata alla porta, la riconosco subito, era Kevin, i nostri sguardi si incontrano così gli sorrido dolcemente come ho sempre fatto sin da bambina.
"Oggi io e Dave ti aiuteremo a prepararti per la scuola" mi dice sorridendo mentre si siede sul fondo del letto
"Davvero!?" Sussurra Dave "oh si...ti aiuteremo noi" Dave sorride a 32 denti "Aspettavo questo momento da anni" 
"Ok allora vado a lavarmi il viso e i denti e poi torno" guardo Dave sorridendo, mi alzo per poi fermarmi una volta arrivata sulla porta "Dave!?" Mi giro e lo guardo "non credo che Kevin ci possa aiutare...sai, sta tutto il giorno in ufficio con la cravatta a scacchi" Dave si mise a ridere e Kevin scoppio in una piccola risata.
Amo Dave e Kevin, si son presi cura da me da quando sono nata, non riesco a immaginare delle persone migliori di loro.
Torno dal bagno e trovo Kevin e Dave che selezionano vestiti;
Il primo è un outfit troppo elegante per me devo dire, camicia bianca con sopra un maglioncino blu, blue jeans e all star bianche
Il secondo è un vestito che mi arriva cinque centimetri sotto il fondoschiena, con abbinati delle calzamaglie color pelle, un cardigan e all star bianche, scarto subito quest'outfit, non posso mettere un vestito, non mi sento a mio agio con un vestito, mi sento strana tutte le volte che lo metto..mi sento grassa e..brutta.

'Uhm' penso tra me e me, nessuno di questi due outfit mi ha colpito particolarmente, volto lo sguardo a destra e trovo un outfit bellissimo;
Una canottiera grigia molto leggera, un paio di chiari jeans, le mie bellissime vans authentic e la felpa di Kurt che ormai era diventata mia, era di un nero intenso..quando mi sento sola mi basta mettere quella felpa e sembra che lui mi stia abbracciando, la felpa ha ancora il suo profumo nonostante sia passato così tanto tempo e nonostante io abbia versato tutte le lacrime che avevo sulle maniche di quella felpa..

"Hai scelto il terzo outfit vero!?" Mi dice sorridendo Kevin, lo guardo e faccio un accenno con la testa "bene" si gira e incrocia lo sguardo con quello di Dave "ho vinto la scommessa, ha scelto il mio look" 
Chi l'avrebbe mai detto, Kevin che azzecca il look per la giornata, non faccio nemmeno in tempo a chiudere sbattere le ciglia che Kevin e Dave sono usciti per andare al lavoro.

*Biiip-Biiip* 
Prendo il mio cellulare

"Buongiorno dormigliona <3
 Ti aspetto al Bayer Bar..non far colazione, la facciamo insieme, a tra poco ;)" 

Ecco il solito messaggio mattutino di Kurt, amo i suoi messaggi, mi fanno sempre spuntate un sorriso sul volto che non riesco a sopprimere nemmeno con tutta la volontà.

Mi vesto, mi trucco, un filo leggero di eylyner  e matita per poi finire con un po' mascara ma senza esagerare.
Mi guardo allo specchio, i miei capelli  sono lunghi, lisci, neri e per fortuna non hanno bisogno di nessuna sistemata anche perché sono in ritardo, prendo la borsa con i libri scolastico e metto il profumo.

Entro al "Bayer Bar" e vengo subito circondata da un dolcissimo odore di ciambelle, muffin e cioccolata, mi guardo un'po intorno, vedo un ragazzo dalla chioma bionda, col profilo del viso perfetto che guarda fuori dalla finestra, è lui Kurt, si volta di scatto e mi guarda e mi sorride dolcemente, quel sorriso...quel sorriso mi ha circondato d'amore, il mio cuore batte forte, le farfalle mi stanno volando nello stomaco, non riesco a respirare non riesco a parlare...vi prego farfalle morite con l'acido che c'è nel mio stomaco.
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Mi siedo davanti a Kurt e sorrido 
"Hey!" È l'unica parola, se si può chiamare così, che riesco a dire, vi odio farfalle.
"Ecco a voi il vostro cappuccino,la vostra cioccolata con la panna e i due muffin al cioccolato" 
Guardo Kurt un'po confusa "ho ordinato la nostra solita colazione mentre ti aspettavo"
"Hai fatto bene" gli sorrido "allora, come stai!?"
"Bene bene..aspetta" mi guarda negli occhi sorpreso "quella..quella è la mia felpa!?" 
"Beh..si" abbasso lo sguardo, guardando la panna che si scioglieva sulla mia cioccolata.
"Non mi dire...che coincidenza oggi mi son messo la maglietta che mi avevi regalato per il compleanno"
Alzo lo sguardo mentre sorrido a 32 denti.
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io e Kurt iniziamo a parlare del piu del meno fino a quando non arriviamo a scuola, rimaniamo in piedi davanti alla scuola in cui abbiamo trascorso dei momento bellissimi.

"Entriamo alle 9:00!?" Diciamo insieme, ci guardiamo negli occhi e scoppiamo in una risata, Kurt mi prende la mano e iniziamo a correre verso il nostro rifugio, in questo momento non sento altro che il calore della sua mano che mi stringeva fortissimo, in un secondo arriviamo in una villetta in mezzo al bosco, l'unica casa del bosco, dista poco dal centro di Milano,  ed è davvero bello come posto perché non c'è nessuna persona che disturba la tranquillità.

La casa era del nonno di Kurt, James era una bravissima persona, fu lui a crescere Kurt dal momento che i suoi genitori non erano mai a casa per colpa del lavoro, diceva che io e Kurt eravamo come figli per lui, e che dal moneto che lui era troppo vecchio per poter camminare fino al bosco affidava la casa a noi due, ci diede la chiave della casa, teniamo la chiave come collana.
 James e Kurt non hanno mai  detto niente della villetta ai genitori di Kurt perché l'avrebbero sicuramente venduta.
Quando James morì fu un periodo devastante, ma si sa, quando due persone si fanno forza a vicenda le cose si superano, io e Kurt facemmo così.
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Mi stendo a pancia in giù sul divano, Kurt si siede sul divano con la sua chitarra in mano, inizia a suonare una delle canzoni che ha scritto con gli altri del suo gruppo, i "The Blue Stone", sono tutti ragazzi, Kurt suonava la chitarra, David la voce e seconda chitarra, Mitchel il basso e Luke la batteria.

Si ferma d'improvviso, apro gli occhi e lo guardo
"Sai...io e gli altri sabato sera suoniamo al pub...non è che vorresti venire!?" 
"Certo che vengo" gli sorrido dolcemente "...lo sai che mi piace vedervi suonare..e poi voi siete i miei migliori amici, soprattuto tu e Luke" 
Kurt appoggia la sua chitarra sul divano e viene a sdraiarsi accanto a me, guardava il soffitto sorridendo 
"Perché sorridi!?" Gli chiedo io curiosa 
"...perché sono felice che tu venga a vedermi" si gira verso di me mi sorride " hai una ciglia sulla guancia" si avvicina a me, mi toglie la ciglia, mi sposta i capelli e ci guardiamo le labbra per poi guardarci negli occhi, si avvicina a me, trattengo il respiro, le nostre labbri si  stanno per sfiorare...è arrivato il momento che aspettavo così tanto...




Angolo dell'autore: 
Lo so che il primo capitolo non è molto bello, ma era necessario per descrivere i personaggi :c 
Lasciatemi una recensioni, se volete, sia positiva che negativa, mi farebbe davvero molto piacere, al prossimo capitolo che uscirà tra un paio di giorni <3
  
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