La guardai ancora una volta, l’ultima, prima di girarmi ed andarmene per sempre. Ora che eravamo in pace. Ora che non c’era più guerra, io avevo perso la mia.

Guardai la prima donna che avevo amato veramente, la guardai con la consapevolezza di averla persa per sempre, ancora prima che fosse stata mia.

Non mi ero permesso di amarla sin da quando i miei occhi avevano incontrato le sue pozze di giada.

 Me lo sono ferocemente imposto.Non è concesso ad un cavaliere di distrarsi durante la battaglia. Ero stato ligio al mio dovere fino in fondo.

E solo ora mi accorgo di aver sbagliato.

Avrei dovuto chinarmi su di lei mille volte e altre mille sfiorare le sue labbra di pesca. Avrei dovuto accarezzarle i capelli soffici, portarla via,lontano, prima che il destino ci dividesse. Prima che decidesse per noi ancora una volta.

Strana cosa il destino. Una forza magnifica e terribile, che ti rende prima orfano e poi così simile ad un dio da crederti immortale ed immune a tutti i sentimenti umani.

E quando ti accorgi che così non è, cadere dal tuo trono di cristallo fa male. Maledettamente male.

La dura realtà ti penetra nelle vene, come il più mortale dei veleni e dilania la tua anima e la tua mente.

Vorresti solo dimenticare tutto e tutti,  i tuoi doveri verso l’umanità e finanche quelli verso la tua dea. Essere solo un ragazzo normale,svegliarti la mattina e chiederti che cosa farai nel tuo futuro. Poter essere qualsiasi cosa tu voglia.

Io sono un guerriero. Un santo di Atena. Il cavaliere del Cigno.

E lo sarò per sempre.

E’ per questo che devo lasciarla libera di vivere la sua vita.

Non posso legarla a me come vorrei.Lei che gia altri lacci del dovere porta addosso.

Non potrò mai svegliarmi tenendola fra le braccia e vedere i primi raggi del sole giocare sulla sua pelle nivea e delicata.

Non potrò mai ridire con lei di tutte le piccole, buffe, stravaganti cose che accadono nella vita di due persone che si amano.

Amare.

E’ questa la cosa che fa più male.

Non potrò mai dirle che l’amo.

Questa fanfic nasce dal mio bisogno personale di scrivere una storia “d’amore “su Hyoga.

Ho dato solo dei piccoli accenni della donna :occhi verdi, pelle bianca etc. Non è stata dimenticanza la mia, solo piena confusione mentale. Gli occhi verdi sono sia di Flare che di Andromeda ( ebbene si,lo ammetto, nella mia piccola mente malata ho sempre visto Andromeda come una donna e non un uomo.Difatti la mia coppia preferita e assolutamente immaginata sono Andromeda/hyoga). Spero che la cosa non vi rechi troppo fastidio ma dovevo dirlo. Se preferite leggete la storia come se la protagonista fosse flare.