04/09/2013
4 recensioniTitolo: For You ~ HBD Acchan
Pairing: //
Personaggi: Natsumi Raimon, Aki Kino
Note: Raccolta di drabble totalmente dedicata ad Acchan.
E' una specie di roleplay(?) dove io vengo interpretata da Natsumi e lei da Aki.
Mi sembravano le più adatte per la situazione.
Insomma, è difficile da spiegare, ma il loro carattere in parte è simile al nostro e quindi ho pensato di utilizzarle come erano in situazioni che io a Acchan abbiamo vissuto o in situazioni metaforiche.
Per te, quello che sei e tutto ciò che hai fatto per me in questi anni.
Buon compleanno Acchan ♥
R&R
∫Calcio ∫97 parole
- Natsu-chan! Vieni anche tu!
Natsumi si alzò dalla panchina e raggiunse Aki a bordo campo, aiutandola a distribuire le borracce ai giocatori.
Spesso si chiedeva per quale assurdo motivo fosse finita in quel posto.
Era pieno di ragazzi sudati fradici che non facevano altro se non correre dietro ad un pallone e urlare frasi incoerenti.
Di certo in quel posto non si sentiva una fragranza di rose, poi.
No, decisamente non era il suo stile.
Però, quando quella volta vide Aki darsi da fare con tanta passione, non poté fare a meno di entrare nel club.
∫Sentimenti ∫108 parole
- Tu non capisci! Domani è il mio primo appuntamento con Endou e ancora non so dove andare, cosa mettermi, cosa dire...- Natsumi stava camminando ossessivamente avanti e indietro per la stanza.
Aki si alzò dal letto sul quale era sdraiata e strinse l'altra in un abbraccio.
- Ti ricordi le sere passate interamente e raccontarci i nostri sentimenti e a fantasticare su come sarebbe stato il nostro primo appuntamento?
- E chi se lo scorda più...
- Bene, allora datti una calmata e mettiamo in pratica tutte quelle congetture!- concluse Aki, sorridendo radiosa e aprendo l'armadio della rossa, in cerca di qualcosa di carino da farle indossare.
∫Vacanze ∫110 parole
Non appena iniziavano le vacanze estive Natsumi partiva.
Andava nella sua casa in montagna, al fresco, e non tornava fino all'inizio della scuola.
Si potevano fare lunghe passeggiate nei boschi... Ma quello era davvero l'unico svago.
Il paese era piccolo e gli abitanti prevenuti verso “la gente di città”.
Si annoiava: niente amici, niente Internet e niente credito sul cellulare.
Era da una settimana che non vedeva Aki e fu per questo che si sorprese così tanto trovandosela fuori dal portone di casa con in mano un borsone.
- Che c'è Nats, non mi vuoi qui?
Natsumi corse ad abbracciarla: - La prossima volta, però, mi porti tu al mare!
∫Cucina ∫110 parole
Se c'era qualcosa che mandava Natsumi nel pallone... Beh, era sicuramente la cucina.
Aki, invece, era molto brava.
Capitava spesso che la ragazza dai capelli verdi si presentasse a casa della sua migliore amica con un mixer sottobraccio e un ricettario.
Si sistemavano in cucina e provavano a fare torte e biscotti.
Era divertente mescolare e assaggiare, un po' meno sfornare... Gran parte dei biscotti uscivano bruciati, mentre le torte troppo secche; costringendo Aki a tirar fuori dolcetti deliziosi preparati in precedenza.
Ma alla fine andava bene così: era divertente giocare con la farina e poco importava come sarebbe andata.
E forse, un giorno, anche Natsumi avrebbe imparato a cucinare.
∫Sicurezza ∫109 parole
Natsumi Raimon, a detta di tutti, era una persona sicura.
Aveva un portamento fiero e, da come si comportava, poteva sembrare fosse abituata ad ottenere sempre ciò che desiderava.
E lo era, ma solo perché tutti la prendevano in considerazione, ammirandone i modi decisi.
In fondo lei stessa sapeva che molti tenevano ad avere un suo parere riguardo alle decisioni importanti, se non addirittura su tutto; per questo motivo si mostrava tanto sicura con gli altri.
In realtà era una persona debole e insicura e lo mostrava solo agli amici più cari, come Aki.
Era solo grazie al suo sorriso incoraggiante che Natsumi trovava la forza per andare avanti.