Soltanto un regalo di compleanno, un piccolo
riconoscimento a un personaggio magnifico, ad un eroe indimenticabile. Non indicato
a chi ha voglia di allegria.
Auguri, Remus.
suni
Credits:
Canzone “Les
Jours Tristes”, Yann Tiersen (Le fabuleux destin d’Amelie Poulin)
LES JOURS TRISTES
(Épitaphe pour Remus J. Lupin)
Conosci la musica perchè
l’hai già sentita in passato, abbastanza a lungo da non poterti
sbagliare. Sai già cosa sta succedendo, sai già dei cadaveri e
della paura gelida e impietosa, del dolore inaudito e della ferocia dei suoi
colpi.
Lo sai, e vorresti davvero
sparire, andartene lontano, dove tutto questo non può arrivare, dove
avere la vita libera e serena che qualcuno o qualcosa ti hanno sempre precluso.
Ma non puoi.
Perché per quanto tu
possa scappare distante le memorie ti seguiranno, insieme alla consapevolezza
di aver abbandonato il campo quando ogni mano, ogni braccio, ogni gesto
diventano indispensabili e preziosi. E allora rimani e ingoi amaro
un’altra volta. Per il sorriso rischiarato dell’evaso alla
Stamberga, per gli occhi verdi di Harry e i suoi capelli da sciamannato –
chiome che sono rimaste nei tuoi ricordi e nella tua pelle – per tutto
quello che hai perso e pianto e affinché nessuno lo debba perdere
più.
Perché questa è la
tua guerra, lo è sempre stata.
Sei stanco, Remus?
It's hard,
hard not to sit on your hands,
bury your head in the sand,
hard not to make other plans
and claim that you've done all you can,
all alone,
and life
must go on.
(E’ difficile,
difficile non starsene con le mani in mano,
nascondere la testa nella sabbia,
difficile non fare altri progetti
e dire che hai fatto tutto ciò che
potevi,
tutto da solo,
e la vita
deve andare avanti.)
E combatti e resisti, sempre in
piedi e sempre pronto. Sei il primo ad arrivare a Grimmauld Place e
l’ultimo ad uscirne, ogni giorno. Il tuo amico di un tempo non è
più l’uomo che hai di fronte e ormai hanno tutti paura. Ce
l’hai anche tu, ma la nascondi, perché qualcuno deve tirare fuori
la forza di andare avanti e quel qualcuno puoi essere tu, stringendo i denti,
buttando giù l’impotenza e mantenendo la tua compostezza. Quella
calma e il coraggio sono tutto quello che hai e tutto il resto è
soltanto un altro peso da caricare, come hai sempre fatto. Hai smesso di vivere
veramente da così tanto tempo che puoi quasi fare finta di esserci
abituato, sai soltanto che quello che vuoi è fornire a qualcun altro la
possibilità di riavere la felicità dei tuoi diciassette anni,
quando tutto sarà finito e perché questa volta possa durare. Non
arretri, non lo hai mai fatto.
Certe volte hai
l’impressione di non potercela fare e vorresti urlare che non hai fatto
niente di male, che niente è mai accaduto per colpa tua e che non
è giusto dover lottare con le unghie e coi denti per ogni respiro, ma
non lo fai. Ogni giorno è un giorno di vera vita a cui rinunci per un
bene maggiore. E Nimphadora è una ragazzina
troppo giovane. E’ meglio di no.
Hai mai contato il numero dei
sacrifici a cui ti sei consegnato, Remus?
It's hard,
hard to stand up for what's right
and bring home the bacon each night,
hard not to break down and cry,
when every ideal that you tried
has been wrong.
But you must
carry on.
(E’ difficile,
difficile schierarsi per ciò che è
giusto
e portare a casa da mangiare ogni sera,
difficile non crollare e piangere,
quando ogni ideale in cui hai creduto
si è rivelato sbagliato.)
Combatti e resisti. Ti concedi
soltanto il tempo di prendere il fiato sufficiente a respirare, anche se
l’amarezza ti rende difficile persino questo. E più il nemico
diventa forte più senti crescere la paura tutto intorno a te,
perché non è facile regalare la propria unica vita al bene comune
e certe volte ti sembra che sia tutto inutile, tutto sbagliato. Tutte le volte
che torni da una missione ti sorprendi di essere vivo e ti chiedi quanto sia
giusto che un uomo debba stupirsi ogni giorno di non essere ancora morto.
Ci sono momenti in cui perdi di
vista il senso di tutto questo, poi il tuo vecchio amico canta una stupida
canzone di Natale e Harry apre i regali – sorride, mentre lo fa – e
basta questo, così poco, a farti ricordare quello che stai cercando di
conquistare. Non per te, forse è troppo tardi, ma almeno per qualcun
altro. Allora butti giù anche il disprezzo e il rifiuto di chi non sa
guardare al di là dell’apparenza delle cose, di chi è
troppo vigliacco e pavido per spingere gli occhi ad una visione più
ampia della vostra speranza. Pianti i piedi in terra e sostieni la violenza
delle mazzate, una dopo l’altra.
Quante volte ti hanno colpito,
Remus?
It's hard
but you know it's worth the fight,
cause you know you've got the truth on your side,
when the accusations fly
hold tight!
Don't be afraid of what they'll say.
Who cares what cowards think? Anyway,
they will understand one day,
one day.
(E’ difficile
Ma sai che vale la pena di lottare,
perché sai che la verità sta dalla
tua parte,
quando volano accuse
tieni duro!
Non aver paura di ciò che diranno.
A chi importa ciò che pensano i codardi?
Comunque,
capiranno un giorno,
un giorno)
Sai solo di avere ragione.
E’ l’unica cosa a cui ti puoi ancora aggrappare, l’unico
appiglio che ti resta. Quello, e il ricordo di quei quattro ragazzi che
disegnavano una mappa, ridendo e ciarlando come se il loro mondo fosse stato
eterno. Allora ignori tutto il resto, ignori il dolore, la violenza, il panico.
Hai un obiettivo e non sarà l’indifferenza di qualche vile a farti
cedere. Per questo ogni giorno ricominci a compiere gli stessi gesti di soldato
ubriaco, senza più chiederti cosa sia giusto e cosa sbagliato. Presto o
tardi lo capiranno tutti, gli stessi che oggi ti guardano come un pazzo
invasato, comprenderanno che quello che state facendo è cercare di
ritrovare un speranza comune. Non hai mai avuto scelta, perché quando
più nessuno tra i potenti sembra voler difendere il bene condiviso
allora è all’arbitrio del singolo che ci si affida. E tu hai
scelto, ed hai scelto sicuro.
La tua unica debolezza è
la solitudine che ti fa cedere alle carezze di quella ragazza un po’
disperata che combatte insieme a te, anche se non dovresti. Ma non si
può rimanere sempre razionali e oggettivi, in fondo sei solo un uomo.
Quanto brucia un bacio, Remus?
It's hard,
hard when you're here all alone
and everyone else's gone home.
Harder to know right from wrong
when all objectivity's gone
and it's gone.
But you still
carry on.
(E’
difficile,
difficile quando sei qui tutto solo
e tutti gli altri se ne sono andati a casa.
Ancora più difficile distinguere
ciò che è giusto da ciò che è sbagliato
quando tutta l’obiettività se
n’è andata
e non c’è più.)
Succede di nuovo, ancora. Lo stesso dolore immenso di allora, la
stessa inenarrabile sofferenza. E’ sotto i tuoi occhi, lo guardi cadere.
Vedi la parabola netta del suo corpo in volo e il lento spegnersi del suo
sorriso mentre scivola in silenzio oltre la stoffa ondeggiante del Velo.
E’ il tempo stesso che si dilata e i secondi sono lunghi come eoni mentre
stringi con tutte le tue forze quel ragazzino che ha visto troppo dolore e che
urla, urla tutta la sua miseria e la tua. Non ti ricordavi che facesse
così male, non sapevi più che si potesse soffrire così
tanto nel vedere un caro amico che muore. E’ una botta violenta, come
precipitare da una torre e atterrare su massi appuntiti. Il freddo entra nelle
ossa.
Stavolta è difficile
ricominciare a camminare, lo sforzo sembra quasi superiore alle tue forze. Ma
sai che se ti arrendi adesso sarà tutto finito ed ogni sacrificio
verrà reso inutile, e questo non lo puoi permettere. Allora ti chiudi di
nuovo la porta alle spalle e ti dimentichi un’altra volta cosa si prova a
rientrare trovando un volto amico ad attenderti, il calore del chiacchiericcio
di una cucina affollata, il sorriso di una donna o di un fratello. Releghi
ancora tutto questo alle tue spalle, perché qualcuno deve provare a
sistemare le cose e loro non ci sono
più, sei rimasto soltanto tu.
E fai tutto quello che puoi,
anche se significa consegnarti alla precarietà del branco, anche se
significa piegarsi a ciò che hai sempre sfuggito. Ed è strano che
dopo che il tuo mondo è andato in pezzi perché sei stato
sospettato di essere una spia tu lo sia davvero, stavolta. Ma forse
servirà a qualcosa.
Quant’è
difficile non sedersi e piangere, Remus?
‘Cause you,
you are the only one left
and you've got to clean up this mess.
You know you'll end up like the rest
Bitter and twisted - unless
you stay strong
and you
carry on.
(Perchè tu,
tu sei l’unico rimasto
e devi mettere a posto questo disastro.
Tu sai che finirai come tutti gli altri
amareggiato e ferito – a meno che
tu non tenga duro)
Quando crolla l’ultimo baluardo ti senti morire anche tu.
Albus se ne va e se ne vanno le tue ultime speranze. Non hai più niente, non ti è
rimasto qualcosa in cui credere.
Soltanto la sconfitta.
Ma non sei ancora pronto ad
arrenderti, hai deciso che non lo farai. E allora, se non c’è
più niente per cui resistere, lo cerchi, e sorprendentemente non hai
bisogno di guardare lontano, perché quello di cui hai bisogno è
già a un passo da te. Capitoli e Nimphadora ti
è vicina, lo è stata in tutto questo tempo. Puoi quasi fingere
che ci sia una possibilità, riesci a sentire la voglia di futuro che ti
scorre nelle vene, la curiosità di domani: e tutto questo ti rende una
forza che forse nemmeno pensavi più di avere, insieme al senso di
ribellione.
Il bambino si chiamerà Ted.
E tu sai che, a qualunque
prezzo, tuo figlio deve essere felice. Non sai come, non sai in quale maniera,
ma riuscirai a dargli quello che non hai potuto avere, lui non dovrà
temere ogni giorno la vicinanza della morte, la precarietà della lotta,
il terrore della dittatura. Non lo permetterai mai. Voi, tutti insieme, dovete
costruire il mondo in cui tuo figlio potrà vivere in pace, finalmente.
Quanto sei disposto a pagare,
Remus?
It's hard,
but you know it's worth the fight,
cause you know you've got the truth on your side,
when the accusations fly,
hold tight!
Don't be afraid of what they'll say.
Who cares what cowards think? Anyway,
they will understand one day,
one day.
(E’ difficile
Ma sai che vale la pena di lottare,
perché sai che la verità sta dalla
tua parte,
quando volano accuse
tieni duro!
Non aver paura di ciò che diranno.
A chi importa ciò che pensano i codardi?
Comunque,
capiranno un giorno,
un giorno.)
Chissà cosa provi, in quel momento.
Chissà cosa pensi
nell’attimo in cui la maledizione ti strappa la vita. Chissà se sai
che Ted potrà davvero avere ciò che
sognavi per lui, se hai la consapevolezza che domani stesso il mondo cambierà
come hai sempre desiderato. Hai dato tutto quello che avevi, fino
all’ultimo respiro, all’ultima goccia di sangue, senza risparmiarti
mai. Hai mantenuto la testa alta e lo sguardo puntato avanti senza mai
permettere a nessuno di piegarti, qualunque fosse il modo in cui ti assalivano.
Sei morto dritto in piedi, come
hai vissuto.
Tuo figlio crescerà in un
mondo libero, esattamente come volevi che avvenisse. E il prezzo altissimo che
hai pagato, che avete pagato in tanti, è la garanzia di un avvenire in
cui lo stesso errore non deve ripetersi, anche se in molti non hanno compreso
se non all’ultimo: ma sapevi che non avrebbero capito fino alla fine.
Sorridi.
La fine è arrivata,
Remus.
One day…
(Un giorno…)