Vegeta si svegliò di colpo , nel pieno della notte , nel suo letto alla capsule corp.

“che c'è tesoro?” chiese Bulma vedendo il marito molto stanco e sudato. “niente...niente Bulma, torna a dormire.” ma non era vero. Di nuovo quel sogno, anzi, quell'incubo lo aveva divorato facendogli alzare la temperatura. Vegeta si passò un asciugamano sulla fronte, per rallentare il flusso di sudore che si insinuava copioso fra le sue tempie.

“Ancora lui. Ancora quello stupido sogno” quell'incubo lo tormentava ormai da più di un anno. Dal momento che aveva incontrato quell'individuo che kakaroth scherzando aveva definito “il ragazzo del futuro.” Vegeta si mise a ridere ripensando a quello stupido appellativo, poi divenne subito serio pensando che probabilmente Goku conosceva la vera identità del ragazzo, ma che per qualche strana ragione , non ha voluto rivelare. “che cosa mi nascondi kakaroth? Giuro che lo scoprirò prima o poi, saprò chi è quel ragazzo.”

Bulma scherzando aveva detto che probabilmente era suo figlio venuto dal futuro grazie ad uno dei suoi macchinari , costruiti genialmente da lei.

In effetti non aveva tutti i torti. Dopotutto aveva avuto un figlio da lui. “trunks...” la nascita di suo figlio non l'aveva mai entusiasmato più di tanto, non è stata una gravidanza cercata, è successo e basta. In più lui non aveva mai pensato di avere un erede che avrebbe potuto superarlo nel combattimento. La situazione l'avrebbe ucciso. E proprio nel giorno in cui trunks nacque che Vegeta aveva deciso che non l'avrebbe trattato come un figlio suo , né l'avrebbe allenato per diventare magari più forte di suo padre...

Vegeta cercò di memorizzare meglio nella testa il volto del misterioso ragazzo , che nella sua mente appariva come una macchiolina viola sbiadita. Solo quando ricordava la sua versione in super sayan tutto gli appare chiaro. “due occhi verdi come lo smeraldo e capelli biondi come l'oro..” lo stesso aspetto di kakaroth. Si ricordò che la prima volta che vide Goku in quel modo si spaventò molto, perché aveva un'aura di un mostro. “mi avrebbe potuto distruggere con il solo sguardo..”

Dopo aver rassicurato sua moglie Bulma , Vegeta si alzò e andò nella cameretta dove suo figlio dormiva. Si accostò alla culla, disegnata ad arte dal dott. Brief. Guardò suo figlio con un disprezzo di cui si meravigliò lui stesso. “è sangue del mio sangue, ma non diventerai mai un super sayan! Sono stato superato da un sayan di infimo livello non posso accettare che anche mio figlio diventi più forte di me.” disse tutte queste cose pieno di rabbia , appoggiando le mani alla ringhiera della culla che si piegò sotto la furia del principe dei sayan.

Se fosse stato completamente solo , pensò , avrebbe ucciso suo figlio. “ma che cosa racconterei a Bulma?” non lo vorrebbe più. Quella terrestre era l'unica cosa che riteneva degna del suo amore in quel mondo che lo aveva accolto come un forestiero, come lo scarto della sua specie. Perché i terresti avevano Goku che li proteggeva, non avevano bisogno di uno come lui.

Sentì dei rumori alle sue spalle e voltandosi vide la faccia pallida di Bulma che si chiedeva cosa facesse lui nella stanza di suo figlio nel pieno della notte. “vieni a dormire Vegeta, lascia stare trunks potrebbe svegliarsi” Vegeta decise di seguire il suo consiglio e si allontanò dalla culla anche se con molta lentezza. Bulma abbracciò in modo caloroso il marito. “lo so che quel brutto sogno ti tormenta ma stai tranquillo , ci sono sempre io accanto a te.” “grazie Bulma.” e restituì l'abbraccio.