Mii miii x° ecco che mi esce di fare questa ca..volata x°° Ricordate:

Scritte così:Canzoni che diventano i pensieri di Axel e/o Roxas x° se la scena è descritta dal punto di vista di Axel, il pensiero è di Axel, altrimenti è di roxas x°
Le scritte al centro, separate dalla stacchetta, sono o le scene di KH FM, o i loro pensieri presi da canzoni random xD.

Buona lettura! ^__^ E vi consiglio di leggere questa fic con una canzone drammatica in sottofondo, fa più effetto <3

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It's the fate of a Nobody.

«La verità è che tu non provi sentimenti, non senti niente. Vuoi sapere perchè?»

Roxas.

«Il nuovo te.»

Mi diedero...

Un Nome.

Un Impermeabile nero.

E mi accolsero nella loro organizzazione.

*

«Roxas! Arrivano!»
Con un colpo solo, Roxas riuscì a sconfiggere gli Hartless.
«Quanto durerà...vivere così?»
Axel iniziò a fissare il cielo.
«Oh, tutto raggiunge una fine, prima o poi.»

*

«E' successo ancora.»

All'improvviso, appaiono nella mia mente..scene di cui non ho ricordo. Questi "ricordi", col tempo, sono diventate domande ossessive.

Axel e Roxas stanno nel mondo che non esiste, mentre mangiano un gelato al sale marino.
«Un sogno?»
«C'era un ragazzo della mia età...che aveva...una spada come la mia...I-il suo nome era...»

Sora.

––––


Vorrei ricordarti che ti son stato vicino anche quella sera, quando ti sentivi "strano".
Io ho sopportato.

Camminava deciso, a testa alta, verso un'ignota meta.

«Cosa pensi di fare?»
Si ferma.
«Perchè il Keyblade ha scelto me?Lo devo sapere.»
«Non puoi abbandonare l'organizzazione!»

«Finirai per essere contro di loro e ti distruggeranno!»
«Non mancherei a nessuno.»

«Non è vero!
A me mancheresti.»

–––

«Cosa ti prende, Sora? Hai già finito? Davvero patetico.»

Cosa?

«Ma che dici?! A me pare sia tu quello in svantaggio!»

Ma che...queste parole mi sono uscite di bocca senza pensarci. Che mi è preso?

«Sei proprio il Nessuno di Sora...Forse avrei dovuto dar più ascolto alle parole di DiZ.»

No.

«SMETTILA DI CHIAMARMI COSI'!»

Io...

«Io sono io. IO SONO ROXAS!»

–––

Un applauso.
«Roxas! Giusto! Combatti, combatti, combatti!»
Chi diavolo è?
«Davvero non ti ricordi? Sono io!»
Si toglie il cappuccio.
«Lo sai. Axel.»
Axel?
«Axel?»
«Vuoto di memoria con la V maiuscola. Rgazzo mio, di questo passo i Simili verranno tutti sconfitti.» (Nd me: non ricordo cosa dice esattamente qua xD)
Ehy, che cosa sono quelle armi appuntite?
«Aspetta un secondo. Dimmi cosa sta succedendo!»
«Questa città è la sua creazione, giusto?»
Eh?
«Questo vuol dire che non c'è tempo per Q & A. Verrai con me, che lo voglia o no, e poi ti racconterò la storia.»
Si sta muovendo con le armi.
In un secondo, tutto si fa confuso.
«CHE DIAMINE SUCCEDE?!»
Roxas lancia via il keyblade, ma ritorna nella sua mano come per magia.
«Numero 13. Roxas. Il prescelto del Keyblade.»
Roxas si prepara.
«Ok, bene! Te lo sei chiesto!»

*

E a tutti io domanderò, finchè risposte non ce ne saranno più.

«Cosa sai tu..che io non so?»
«Tu...Tu non saresti mai dovuto esistere, Roxas.»


––––

«ELIMINARLO?!»
No.
«Aspettate un attimo! Non è un po' troppo presto per tutto ciò?!»
«E' un ordine. Perchè stai esitando? Non eri tu quello che avrebbe eliminato senza pietà tutti coloro che avrebbero voltato le spalle all'Organizzazione?»
Diamine.
«Non ci ha voltato le spalle! E' che non può ancora tornare indietro!»
Non ci crederanno mai.
«Se non può tornare, allora deve pagare il prezzo. Se ti opporrai agli ordini, sarai tu a pagare.»
Mi lancia uno di quei suoi cosi vicino al viso. Xemnas invece mi sta per lanciare una sua specie di sfera energetica.
«Mandate i simili...»
Non ce la faccio.
Perchè devo perdere così?!
«Va bene, ho capito. Lo farò, lo farò!»

––––

«Guarda a cosa siamo arrivati.»
Hm?
«Mi hanno ordinato di distruggerti...se ti rifiuti di tornare con me.»
Tornare?
Cerchiamo di cambiare le cose.
«Noi siamo...migliori amici, vero?»
Sembra incerto.
«Sicuro, ma non mi trasformerò in un Simile per...Aspetta un secondo! Ti ricordi tutto ora?!»
«S..sì.»
Tutto cosa?
«Oh, perfetto! Ma sai, me ne devo accertere. Ehm...uhm...Qual'è il nome del nostro capo?!»
Cavolo, non lo so.
«Non posso crederci.»

*

«Il Roxas che conosco se n'è andato da tempo. Bene, so come stanno le cose.»

*

«Semplicemente stupefacente, Roxas.»
...
«Axel..»
«Ah, ti ricordi davvero di me stavolta? NE SONO DAVVERO GRATO!»
Mi rinchiude in un cerchio di fuoco.
Oddio, sono nei guai.
«Ma ora è troppo tardi!»
Estraggo i miei due Keyblade, e inizio la lotta.

*

«Axel..»
«Ci rivedremo nella prossima vita.»
Già.
«Sì, aspetterò.»
E' deluso o compiaciuto?
«Certo...perchè TU hai una prossima vita.»

–––

«Ti sei finalmente svegliato?»
Uh.
«Axel.»
«No. Forse hai ancora intenzione di dormire. Presto non potrò nemmeno più paarlarti in questo modo.»
Già. E' vero.
«Io...Tornerò com'ero una volta.»
«C'ho pensato molto a questo. Naminè mi ha detto la stessa cosa.»
Si siede.
«Roxas...Tu hai un cuore, non è vero? Mentre io e Naminè...non ne abbiamo veramente uno. Non è vero?»
Io..
«Io...io ancora non lo so.»
«Immagino di no»
«Però sai, il cuore non è una cosa che tu puoi vedere. Ho iniziato ad immaginare dove potesse essere ciò che non puoi ancora sentire. Se è così, allora...no, lascia stare.»
«Cosa cerchi di dire?»
Rallegriamoci.
«Sono sicuro che Sora troverà la risposta. Perchè lui è me.»
Sorride, veramente.
«Certo, questo è vero.»
Mi da un gelato al sale marino, e insieme iniziamo a parlare un po'.
«Ora devo andare. Sora mi sta aspettando.»
«Certo...lo immagino.»
Lo so che cerca di coprire qualcosa.
«Accidenti! Questo gelato è proprio salato!»

Ti potranno dire che non può esistere
niente che non si tocca
o si conta
o si compra perchè...
chi è deserto non vuole che qualcosa fiorisca in te.

«Addio, Axel.»
«Addio, amico mio.»

Plic.

*

«Una cosa mi preoccupa.»
«Axel?»
«...»
«Quello sciocco compassionevole. Continua a seguire l'illusione di un'amicizia
che non potrà mai sentire. E crede ancora di poter recuperare ciò che lui ha perduto.»

–––

«Axel...cosa cercavi di fare?»
Secondo te?
«Volevo vedere Roxas.»
Che faccia che ha fatto.
«Lui...era l'unico che mi piaceva. Mi faceva sentire...come se avessi un cuore.»
Già.
«E' veramente divertente...tu mi fai sentire allo stesso modo.»

«Axel...»



E' finito.
Ora è tutto finito.


«Tuttavia –Dice Luxord– Axel ha fatto una scommessa col suo cuore. Una scommesa che può aver vinto, quindi può essere ritornato indietro.»



E ogni vita lo sa, che rinascerà...
In un fiore che fine non ha.



––––

Spero abbite gradito XD solo ora mi rendo conto che può essere noioso. Quello che dice Luxord non l'ho scritto in modo esatto, però posso assicurarvi che è vero. E' scritto in Another Report, il libro di Nomura, e mi sembra che lo dica anche in KH FM+.
Alla prossima <3.