Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Temari    11/03/2008    4 recensioni
- "Naruto guardò il salotto e capì subito che c'era qualcosa di diverso, solo non riusciva a capire di cosa si trattasse esattamente..." -
*NaruGaa, accenni di shonen-ai*
Genere: Commedia, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sabaku no Gaara , Tsunade
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Salve! ^__^

E' da un bel pò che nn scrivo qualcosa per Naruto, perciò eccomi qua!
Sapete, l'idea mi è venuta dopo aver fatto 1 parte dell'esame x il First.... dovevo scrivere una storia (di max 180 parole) ke iniziava cn la frase "Maria looked ruond the room and knew immediately that something was different." (ke poi è la traduzione della 1' frase della fic)...

Diclaimer: mi appartiene solo ciò che scrivo.

Ja ne,
Temari





Tiring Days and Their Prizes
 


 
Naruto guardò il salotto e capì subito che c'era qualcosa di diverso, solo non riusciva a capire di cosa si trattasse esattamente...
 
-x-

Era stata una giornata terribilmente faticosa: dato che era nel bel mezzo del suo "allenamento per diventare Hokage", era costretto almeno due volte la settimana ad assistere l'attuale Hokage mentre, giornalmente, svolgeva il suo lavoro... questo era quello che una Tsunade stranamente seria - modo di fare buttato alle ortiche tre minuti e venti secondi dopo con un "Adesso siediti su quella dannata sedia e sta' fermo, o ti prendo a pugni così forte che andrai a fare un salutino a Sasuke e Orochimaru prima che tu possa dire 'ramen', chiaro?!" - e due sorridenti Iruka e Shizune gli avevano detto.

Quello che tutti e tre avevano dimenticato di dirgli, era che questo 'Guarda&Impara' era una cosa maledettamente noiosa - Naruto era sicuro che quella vecchia si stesse divertendo da matti a vederlo agitarsi su quella sedia, ogni tanto - e, cavolo, lui odiava stare fermo per ore senza fine; lui non poteva stare fermo! Era un giovane ragazzo pieno di energie, accidenti!

Quel giorno, il ninja della Foglia era stato costretto ad ascoltare nonna Tsunade mentre rimproverava un chunnin, che Naruto non conosceva, per un errore assolutamente idiota che aveva causato la perdita di un importante documento di scambi tra Sunagakure e Konohagakure - il futuro Hokage non aveva potuto far altro che pensare "Che idiota... speriamo che a Gaara non dispiaccia mandarne una copia." - poi, tanto per raddoppiare la noia del biondo, era dovuto rimanere in silenzio mentre l'ex-medico sfogliava i vari rapporti e notifiche: un vero inferno!

Dopo la pausa per il pranzo, Tsunade gli aveva comunicato di avere una missione della massima importanza per lui... ovviamente il ninja era saltato in piedi immediatamente: per lo meno, un pò di azione! Era contentissimo!

... Purtroppo, la cosiddetta 'missione della massima importanza' consisteva solamente nello scortare un'anziana signora fino al vicino Villaggio del Tè e ritorno; la parte peggiore era che l'anziana signora era... bé, molto vecchia...così orribilmente vecchia che chiunque poteva praticamente sentire l'odore della decomposizione sulla pelle preistorica - ok, forse solo Naruto poteva sentirlo, ma questo non ha importanza!

Oh... ma il ventenne sapeva benissimo il perché nonna Tsunade gli aveva assegnato quella missione più-bassa-del-livello-D: anche lei era una donna piuttosto in là con gli anni, e aveva bisogno di riposare ogni tanto (prego, notare il sarcasmo), perciò, se Naruto avesse passato tutto il giorno nel suo ufficio, lei non avrebbe avuto modo di addormentarsi sopra la pila di pratiche da svolgere - o di rincoglionirsi col sakè.

Ma - si, ma - quel giorno non era ancora finito.
Come tutti sanno, il momento che credi d'aver visto tutto, arriva qualcosa che rovina ulteriormente la già brutta giornata... quindi, appena Naruto ritornò a Konoha - con la 'mummia vivente' che si trascinava dietro di lui - fu preso di sorpresa da Konohamaru e la sua banda... finendo, chissà come, inzuppato di miele... e, come se qualche Dio sadico gli stesse facendo degli scherzi per puro divertimento, proprio quando stava per correre a casa per togliersi di dosso la sostanza appiccicosa, Jiraya fece la sua apparizione, e con lui una serie di commenti - cose che Konohamaru e compagni farebbero meglio a
non sentire - che non fecero nulla per rialzare il morale del biondino.

 
-x-


Tornando alla corrente sera, Naruto, appena entrato nel suo piccolo appartamento, capì subito che c'era qualcosa di strano... ma, data la terribile giornata, ci mise qualche minuto a capire cosa fosse diverso: il salotto era illuminato da delle candele, il tavolo da pranzo era preparato per una cenetta intima e, cosa più importante, in piedi davanti al divano c'era il suo personale risollevatore di morale...

Non appena gli occhi blu di Naruto si posarono su occhi verde chiaro, tutta la stanchezza che pesava sulle sue spalle scomparve. Era fantastico, come il suo umore cambiasse quando era in presenza di quel ragazzo dai capelli rossi.

Ancora catturato dallo sguardo di Gaara, il ninja della Foglia fece qualche passo verso il capo della Sabbia; un sorriso fece la sua comparsa sul viso abbronzato, quando la mano dell'altro si stese verso di lui, invitandolo accanto a sé.

"A cosa devo il piacere di avere il Kazekage tutto per me, stasera...?" chiese Naruto, baciando leggermente il naso di Gaara.

"Mmm... Tsunade ha detto che potevi aver bisogno di un pò di relax..." spiegò il rosso, divertito dall'espressione frustrata sul volto di Naruto al nome dell'Hokage.

"Tzè! Quella dannata vecchia...! Spero si soffochi col sakè mentre ride alle mie spalle..." maledì il biondo.

"Allora, ti va di usare il tempo che abbiamo per stare soli, o preferisci continuare ad insultare il tuo capo...?" chiese Gaara, un sopracciglio invisibile alzato e un mezzo sorriso.

L'unica risposta che ottenne fu una palla di arancione che lo placcò al suolo, al contempo baciandolo e leccandogli il collo...

"Oh, si," pensò Naruto, mentre labbra fini si impossessavano della pelle lasciata scoperta dall'ormai aperta giacca arancione e nera, "accetterei sempre di avere giornate come questa, se alla fine ricevessi sempre un 'Bentornato a casa' come questo..."  


 
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Temari