Prometto, dannato pianoforte, che riuscirò a riascoltarti senza piangere...
Prometto, dannato pianoforte, che smetterò ad ogni nota di ricordare il suo sorriso, che gli illuminava il volto
Prometto, stupida stanza dalle pareti colorate, che non piangerò più per il suo volto
Prometto, sciocco cuscino, che la notte non ripeterò più il suo nome
Prometto, inutile specchio, che tornerò a sorriderti una mattina di queste, e allora saprai che l'avrò dimenticato
Prometto, che un giorno riderò di questi momenti...
...solo che ora non ci riesco.