" Eccoli i grandi! " dico muovendo il braccio con un unico ed ampio movimento circolare. " Ma guardatevi! Potenti e pericolosi che eravate, ora siete piccoli ed indifesi ... almeno voi che siete sopravvissuti " .
Un brusio inizia a passare di bocca in bocca ai sette che si trovano sotto di noi, ma Seychelles non permette che questo sfoci nella confusione: " State zitti! Ora parliamo noi" . Guastafeste ... da questo balconcino è così soddisfacente vedere le espressioni di paura, timore, stupore che si fanno strada sui loro volti; che goduria vedere i nostri rancori, la nostra invidia e le nostre ambizioni rigettarsi così violentemente su di loro come un fiume in piena. E' un tal divertimento osservarli dall'alto in basso come fino ad ora siamo stati osservati noi ... certo vi è una notevole ed evidente differenza: prima, quando nessuno avrebbe osato sfidare Germania o Russia, tutti loro si limitavano ad escluderci ad ignorarci, ritenendoci delle nullità inutili, ma ora che noi abbiamo ribaltato la precedente realtà ... li stermineremo tutti! Non avevo mai provato questa gioia perversa nel sapere cosa ne sarebbe stato delle loro vite, nel sapere già che tutti tranne uno sarebbero morti. Seychelles mi da una gomitata e continuo il mio discorso.
" Ebbene si. Come avrete già capito la rivolta è stata organizzata da noi. L'imboscata, la sparatoria, l'esplosione ... se siete sopravvissuti lo dovete solo ad un crudele scherzo del destino. Credetemi se vi dico che se solo mi trovassi al vostro posto e sapessi cosa mi aspetta nelle prossime ore preferirei essere stato trapassato da parte a parte da un proiettile. Ma voi siete qua giù distrutti e sconfitti ...ah! La cifra che avrei pagato per poter vedere prima questo spettacolo meraviglioso! Ma noi che siamo qui, tutti gli altri che negli edifici soprastanti stanno ascoltando in questo momento e guardano le vostre faccine spaurite e Lui, La Nazione che Non C'è, colui che ha organizzato la rivolta e che ha deciso del vostro destino ... noi tutti ci siamo stufati di uccidervi.
Quindi voi farete il lavoro al posto nostro e vi ucciderete a vicenda, ma non sia mai che venga detto che noi non vi daremo comunque una seconda opportunità ..." mi volto verso Seychelles che sogghigna facendo un passo avanti e rompendo il silenzio in cui era stata fino ad adesso.
" Verrete messi nella condizione che vi costringerà a tradire le vostre amicizie, i vostri legami di sangue e i vostri amori. A vendicarvi    
 e quindi ad uccidere per la vostra sopravvivenza e la vostra libertà ... ma siccome il Suo cuore è benevolo La Nazione Inesistente ha voluto offrirvi comunque la via della salvezza: infatti solo uno di voi sopravvivrà e riceverà il perdono di tutti noi" fa una piccola pausa per poi riprendere con voce stridula: " Divertente no? Ma non angustiatevi e non guardatela come la fine delle vostre inutili esistenze, piuttosto come l'inizio di un gioco molto coinvolgente ... al quale non vi è concesso perdere. Questi sono i nostri Hunger Games!”. Insieme abbandoniamo il balconcino che ci ha fatto da palcoscenico. Camminiamo per un corridoio poco illuminato diretti ai Suoi alloggi per riferire che tutto era andato secondo i piani quando qualcuno gridando alle mie spalle mi chiama. " Sealand!" Era Lettonia. Anche lui quindi ha finito di pronunciare quello che è l'ultimo discorso che la maggior parte di loro ha sentito. Probabile che anche lui si sia divertito da matti con i loro compagni proprio come mi sono divertito io.
Gli vado incontro. CHE I GIOCHI ABBIANO INIZIO.