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Autore: traumen_93    06/09/2013    6 recensioni
Riempie un bel bicchiere e lo passa a Saule, facendo poi lo stesso con il suo. «Brindiamo ai cinquantaquattresimi Hunger Games, signore belle! – strilla alzando il bicchiere – Possa la fortuna sempre essere a loro favore!»
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Interattiva a quattro mani di traumen_93 (Kris) e IamFrannyFolleH (Franny).
Genere: Avventura, Azione, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Altri tributi, Caesar Flickerman
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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00. Want to bet?




«È qui la festa?» la voce fastidiosamente squillante di Raguel Kronos – meglio conosciuto da tutte come l’arrogante accompagnatore del Distretto Due – riempie prepotente il piccolo ed esageratamente arredato salotto dell’unica persona che avrebbe preferito non vederlo. Tutte le donne presenti si voltano a guardarlo, eccetto la padrona di casa, che a stento riesce a rimanere seduta e a non alzargli le mani. C’è chi ride e chi, scoperto l’intruso, ritorna a stendere smalto sulle unghie appena ricostruite; dietro di lui, invece, Saule McDonald si passa una mano tra i capelli blu notte con fare esasperato, chiedendosi per quale maledetto motivo è lì con il suo compare e non stravaccato in poltrona – magari in mutande anziché vestito di tutto punto – a controllare le sue scommesse.
«Sì. La festa era qui. – Lucinda si alza, fissandolo truce – E tu non sei stato invitato. Non credo che t’interessi la manicure, zucchero filato. Poi... come hai fatto ad entrare?!» Marca apposta sul nomignolo, scrutando il volto di Raguel in cerca di una reazione negativa.
A sentire lo sgradevole soprannome, il ragazzo lascia che una smorfia gli si stampi in volto e fa penzolare le chiavi sull’indice della mano sinistra. «Ricordati che ti ho dato una mano ad arredare questo posto e, sì, mi farebbe comodo un’aggiustatina alle unghie, bambola, ma io sono qui per l’alcol. – indica i liquori sul tavolino – Non pensavi certo di brindare alla nuova edizione senza di me, carota. Non puoi festeggiare senza colui che scorterà a Capitol il vincitore! Diavolo, siamo tutti accompagnatori qui dentro!» Conclude adocchiando il resto della brigata che, dalla più giovane alla più vecchia, annuisce convinta.
Lucinda si lascia sfuggire una risatina isterica. «Per Dio! Non penserai davvero che il tuo Distretto vincerà anche quest’anno! – un nuovo mormorio di assenso si leva nella stanza – Non hai mica l’esclusiva, Raguel!»
Saule si limita a ridacchiare e a mormorare nell’orecchio a Raguel. «Ha ragione, Raguel. Non hai l’esclusiva, non dipende da noi.»
Lui non si scompone e prende a controllarsi le unghie mangiucchiate; ha davvero bisogno di una maledetta manicure. «Allora scommettiamo, bambola. – la sua proposta attira l’attenzione di tutte le accompagnatrici presenti – Se hai le palle per organizzare una festicciola tra accompagnatori senza di noi, avrai anche le palle per scommettere con me!»
La rossa – se così si può definire, data la sua capigliatura troppo arancione per sembrare naturale – sorride. «Prima di tutto era un ritrovo tra sole donne; però devo ammettere che ora m’incuriosisci. Proponi, zucchero filato.»
Raguel borbotta qualcosa d’incomprensibile, per poi continuare a parlare. «Se sarà uno dei tuoi ragazzi a vincere, non esiterò a cederti il mio Distretto e pagherò tanto quanto gli sponsor del vincitore spenderanno per tenerlo in vita.»
Lucinda alza un sopracciglio, presa per la gola. «Conosci ancora le mie ambizioni, noto.»
Il ragazzo sorride, malizioso. «Ovvio, in un anno con te ho scoperto molte cose. Però ascolta: se sarà un dei miei a trionfare, dovrai pagarmi te. – tende la mano verso l’ormai rivale Lucinda – Allora, ci stai?»
«Se sarà un altro tributo a vincere?» chiede ancora lei incrociando le braccia al petto.
«A quel punto ti offrirò da bere nel miglior locale che conosco e la faccenda si chiude con una bella sbronza stile vecchi tempi, che mai guasta.»
La ventenne gli stringe la mano, soddisfatta della rosposta ottenuta. «Ci sto, zucchero. Il Distretto Cinque avrà un vincitore, quest’anno!»
Raguel annuisce, ridacchiando. «Contaci, carotina.» Mormora poi, con il solito filo di sarcasmo nella voce e avvicinandosi agli alcolici. Riempie un bel bicchiere e lo passa a Saule, facendo poi lo stesso con il suo. «Brindiamo ai cinquantaquattresimi Hunger Games, signore belle! – strilla alzando il bicchiere – Possa la fortuna sempre essere a loro favore!»


 






 
_Gli autori folliH
Ed eccovelo, finalmente, il prologo!
Avevamo in mente qualcosa di diverso, ma ci siamo poi resi conto che sarebbe uscita una roba troppo lunga e abbiamo lasciato perdere. Siamo comunque convinti di aver preparato una cosa abbastanza carina (Franny: L’idea era carina, almeno.) e aspettiamo l’arrivo delle schede per continuare.
Ci teniamo a far sapere che le schede vanno mandate o alla Franny o a Kris su Facebook (il link del gruppo: https://www.facebook.com/groups/598833793470954/), poiché per entrambi è più comodo e ci pare più giusto che siano mandate li.
Al momento sono rimasti liberi solo il lui del 9, 10 e 11. La scaletta per la scheda si trova nel gruppo e li verranno dati poi eventuali avvisi.
Speriamo che quest’inizio vi piaccia!

Franny: L’idea era di Krissy/traumen, yo(che poi, perché proprio fuoco in tedesco? Boh)! Io mi sono limitata a scribacchiare, anche se penso che avrebbe dovuto fare lui.
Kris: Io c’ho dato un’occhiata.
Franny: Se qualcosa non va è comunque colpa sua! (O di zio Pio ehehehe)

Buh gente!
La FrannyFolleH e il KrissyFuoco, yo!
  
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