“Tutto sembrava color rubino, i tuoi occhi, il tuo cuore, la porta socchiusa sulla vita di un bambino. Prendesti la mia mano, mi tirasti a te, mi dicesti di leggerti l’anima, ma senza dirmi perché. Provavo a consolarti, sarebbe andato tutto bene, le lacrime sgorgavano su di un dolore non affatto lieve. La psiche si contraeva, le parole non presenziavano, e durante quel silenzio la vita si spezzava… proprio in ciò che ci legava.”