Cap01  hot spot nel deserto( briefing)


"La guerra del Golfo (2 agosto 1990 – 28 febbraio 1991), detta anche prima guerra del Golfo in relazione alla cosiddetta seconda guerra del Golfo, è il conflitto che oppose l'Iraq ad una coalizione composta da 35 stati^[2] formatasi sotto l'egida dell'ONU e guidata dagliStati Uniti, che si proponeva di restaurare la sovranità del piccolo emirato del Kuwait, dopo che questo era stato invaso dall'Iraq.
Il 2 agosto del 1990 il ra‘īs (presidente) iracheno Saddam Hussein invase il vicino Stato del Kuwait. Le ragioni dell'invasione vanno rintracciate su due livelli: il primo, consistente in una prova di forza con gli Stati Uniti ed i loro alleati, come conseguenza dell'ambigua politica mediorientale portata avanti dal governo di Washington durante e dopo la Guerra Iran-Iraq^[; il secondo rivendicando l'appartenenza del Kuwait alla comunità nazionale irachena, sulla scorta del comune passato ottomano e di una sostanziale identità etnica, malgrado tuttavia l'Iraq avesse riconosciuto l'indipendenza del piccolo Emirato del golfo Persico quando questo era stato ammesso alla Lega araba.
L'invasione provocò delle immediate sanzioni da parte dell'ONU che lanciò un ultimatum, imponendo il ritiro delle truppe irachene. La richiesta non conseguì risultati e il 17 gennaio 1991 le truppe americane, supportate dai contingenti della coalizione, penetrarono in territorio iracheno. Le operazioni di aria e di terra furono chiamate, dalle forze armate statunitensi, Operation Desert Storm motivo per cui spesso ci si riferisce alla guerra usando la locuzione Tempesta nel deserto."(wikipedia)
 
Come supporto per le operazione venne inviato un gruppo scelto delle United States
Army Special Forces   conosciuti anche come berretti verdi .  la loro missione consisteva nel raggiungere un campo di contenimento profughi adibito a centro militare al cui interno vi erano custoditi importanti documenti sullo sviluppo di armi avanzate che potevano sfruttare testate nucleari. Sostanzialmente se per i Media l' Operazione desert storm  era una priorità in realtà era solo un azione di copertura  per i Berretti verdi per evitare il viaggio di informazioni  sulle ricerche scientifiche in campo bellico.  Fingendo supporto Militare le forze speciali  avrebbero  recuperato le informazioni su una " nuova  arma" per Washington tenendo allo scuro L' ONU e ovviamente il resto del mondo.


Il gruppo di berretti verdi si stanziò in una zona strategica adibita come base : l'operazione di recupero dei dati sulla nuova arma rivoluzionaria  venne chiamato  OPERAZIONE  HERECTUS . Il gruppo abbracciò le armi e si apprestarono a dare il via alla missione. 

si sarebbero caricati su un furgone adibito fingendosi trasportatori di munizioni e razioni per il campo dei terroristi,  era già stato tutto preparato  per rendere possibile la fase d'infiltrazione. vi erano infatti alcuni agenti della CIA che fingendosi terroristi avevano organizzato la fase primaria della missione. questi avrebbero guidato il camion  di rifornimenti e durante lo scarico merci avrebbero permesso ai berretti di infiltrarsi e recuperare i documenti.
tra i berretti vi erano 3 soldati addestrati e una recluta molto giovane forse nemmeno maggiorenne

Il nome di quella recluta era David .... David Doe.

soldato1 :mi chiedo perché ci abbiano mandato in una missione suicida con uno sbarbatello!

soldato 2: già ... oltretutto non credo che sia legale  far combattere dei Bambini!

David li osservò con aria sufficiente   non era per niente interessato alle loro opinioni

Soldato 3: smettetela bastardi ! questo ragazzino e' il fiore all' occhiello della nostra unità  : ha Q.I. di 180 , sa parlare 6 lingue e si e' rivelato molto promettente nelle tecniche di infiltrazione e sopravvivenza  : nonostante la giovane età si e' rivelato parecchio promettente e non inferiore a chi aveva molta più esperienza di lui ... e a dirla tutta e' stato  caldamente raccomandato da McDonell Benedict  Miller * in persona ! Ha preteso che venisse anche lui !


Nb*: McDonell Benedict  Miller,  in passato  conosciuto anche come KAZuhira  (kaz)  MIller ,ex vicecomandante dei Militrares sans frontier  dopo la scissione con BIG Boss   lavorò   negli anni 90 come insegnante di tecniche di infiltrazione e sopravvivenza per la marina  americana e per i berretti verdi .(fonti metal gear wikia)


Soldato3: non vi permetterò di insultare questa piccola promessa! dimmi ragazzo come ti chiami? IO sono Kyle Schneider. disse l'uomo cercando di restaurare un
rapporto pacifico con l'elemento più giovane dell' operazione


Soldato1: tu sei Schneider ?! quel Schneider .


Schneider: si sono io , ora anche io un berretto verde !

David interruppe la conversazione proferendo parola: Mi chiamo David Doe e i ogni caso ho già 18 anni , non credo ci siano problemi quindi non chiamatemi ragazzo o  bambino !

Schneider : bene Dave , allora ricapitoliamo : la missione e' semplice . i due piloti di questo furgoni sono agenti della CIA sotto copertura. Il loro compito sarà farci entrare nel campo. scaricando le scorte di cibo e armi ci permetteranno il via libera. ci divideremo per non dare nell' occhio. da li dovremo intrufolarci nella struttura . l'impianto non e' molto grande . Entrati nell' edificio ci recheremo nella sala computer bypassando le difese dei terroristi. li caricheremo nel computer questo programma su questo floppy che autonomamente ricercherà nell' sistema  i dati sulla nuova arma e li registrerà nel disco cancellando tutto il loro materiale . c'e un disco per ognuno di noi.. si fa a gara a chi arriva prima ragazzi!


David: nuova arma? di che si tratta?

Schneider: non siamo tenuti a saperlo. So solamente che e' un progetto iniziato prematuramente scartato negli anni 60  durante la guerra fredda perché  irrealizzabile per la tecnologia dell' epoca. e' un progetto embrionale ma se completato potrebbe essere in grado di lanciare con estrema facilità testate nucleari  in qualunque posizione o zona del pianeta

David: cosi sembra quasi un super carro armato dotato di gambe... disse in maniera spiritosa

Schneider: ............ non e' da escludere...........

David: ma che se ne fanno di un progetto embrionale? in medio oriente non hanno ne capacità economiche per produrre qualcosa del genere ...

Schneider: questo e' quello che NOI sappiamo...

David: ne tantomeno dispongono di armi nucleari!

Schneider: nonostante non ti stia sbagliando devo  correggerti Dave...

David:  !?
 
Schneider : 1º luglio 1968, l'Iraq avviò un proprio programma nucleare militare all'inizio degli anni settanta^], principalmente come risposta all'arsenale nucleare israeliano nonché come mezzo per affermare la nazione come potenza regionale^]; a partire dal 1980, con lo scoppio della guerra  Iran - Iraq, lo sviluppo del programma divenne anche un forte strumento di pressione militare e diplomatica. Inizialmente il paese si concentrò sull'importazione di grossi quantitativi di uranio da Portogallo, Brasile e Nigeria, a cui seguì la costruzione di un rettore nucleare acquistato dalla Francia (chiamato "Osirak") nei pressi di Baghdad a partire dal 1979 questo sito fu danneggiato da un bombardamento aereo iraniano il 30 settembre 1980, e poi definitivamente reso inoperativo da un secondo attacco aereo condotto da caccia israeliani il 7 giugno 1981. Il programma nucleare iracheno proseguì per tutti gli anni ottanta, concentrandosi sulla produzione di uranio arricchito e sulla progettazione di un semplice ordigno ad implosione; oggi( anni 90) nonostante tutto l'Iraq dispone ormai delle conoscenze necessarie per assemblare un ordigno atomico, ostacolato solo dalla mancanza di sufficiente materiale fissile ... ma se consideriamo anche solo l'ipotesi che le superpotenze possano venderlo ... senza escludere la possibilità che possano procurarsi testate reduci dalla guerra fredda diffuse in tutto il globo ancora non stoccate...


David:    una bella gatta da pelare...

Schneider:    già anche se siamo convinti che Loro  non siano al corrente di quei dati .. credo..

David : vuoi dire che potrebbero non sapere della loro esistenza dei dati?

Schneider: può darsi che siano stati " mascherati " in modo che solo chi conosca la loro esistenza possa trovarli...e forse in quei computer adibiti alla semplice comunicazione tra i file di sistema potrebbero esserci i "nostri dati ".. scusa non sono pratico di computer .. non so come spiegarti meglio


David : ma se e' possibile che non conoscano nemmeno l'esistenza di quelle informazioni  perché dobbiamo infiltrarci e rischiare la pelle ... non potremmo aspettare che i terroristi si spostino in un altro luogo?


Schneider : semplicemente .... Non siamo i soli a cercare quei dati


David:  capisco... ma tornando alla missione come eviteremo di farci scoprire quando i finti terroristi scaricheranno le scorte ?


Schneider : vedi quegli scatoloni .. un uomo ci entra  alla perfezione  e sono anche abbastanza spessi e resistenti ... loro scaricheranno le scorte di cibo solo che invece delle razioni ci saremo noi


David:  mi stai dicendo che ci infiltreremo impacchettati in degli scatoloni ..  ma dico stiamo scherzando !?
schneider:   fidati ... una volta provato questo metodo  non saprai piu farne a meno


David: mi  ha fatto venir voglia di fumare ...