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Autore: LoryMalik    07/09/2013    1 recensioni
-Buongiorno signor Styles- un dottore che conoscevo molto bene ormai,si avvicinò a me con un sorriso,cercando di rassicurarmi.
-Allora? Come sta?- gli chiesi,accarezzando i capelli della mia ragazza.
-Niente di nuovo,Harry. E’ sempre uguale- il dottor Brown,questa volta,mi guardò con una faccia compassionevole,ma io non lo potevo sopportare.
-Si.. si riprenderà..?- riuscii a chiedere,nonostante sapessi che i dottori non sapevano niente.
-Non lo so,Harry. Siamo nelle mani di Dio-
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi svegliai di soprassalto,a causa del rumore della pioggia che batteva incessantemente sulle  finestre della mia camera.
Provai ad addormentarmi di nuovo,ma senza risultati. Forse,non era stata la pioggia a svegliarmi.
La causa principale era quel sogno,quel sogno che ormai mi accompagnava ogni notte. Un incubo che parla di un incidente,che coinvolse me e Kim,quella sera buia e fredda di novembre. Quell’incidente d’auto,che ancora oggi mi perseguita,anche se sono già passati cinque mesi.
Si,perché io sono qui,a lottare per avere un po’ di pace la notte,e lei è lì,in ospedale,a lottare per la sua vita.
Devo andare in ospedale,anche se lei non potrà parlarmi,anche se lei non mi sentirà,io voglio farle sapere che io c’ero.
 
-Harry,ti ho detto “ferma questa cazzo di macchina!”- urlò Kim per l’ennesima volta quella sera.
-No,Kim,dobbiamo parlare!- urlai anche io,nella speranza che lei mi ascoltasse.
-E chi ti dice che io voglia ascoltarti e parlare?- continuò ancora lei,rossa in viso per la rabbia e la frustrazione –Non voglio parlare con te,Harry. Ne ho abbastanza delle tue stronzate- fece per aprire lo sportello dell’auto,ma io glielo impedii,bloccandole un polso.
-Kim,per favore. Sto guidando e non posso pensare anche alle tue di stronzate! Ora ferma e ascoltami,lasciami spiegare!- una mano era ancora sul polso di lei,l’altra sul volante,le nocche erano diventate bianche,tanta la potenza che ci stavo mettendo sul volante.
-Non voglio sentire di come mi hai tradita,usata e come ti sei strusciato su quelle ragazze,ieri sera! Tutto quello che voglio in questo momento,è scendere da questa maledetta macchina!- mi spaventai di come i suoi occhi celesti,ora ci fossero anche dei segni rossi,segno che era davvero arrabbiata. Erano gonfi,gonfi di lacrime.
E la causa di quelle lacrime ero io.
Mi si strinse il cuore,odiavo vederla piangere,sempre,ma ora che stava piangendo per causa mia…mi sentivo tremendamente in colpa.
-Dove mi stai portando,eh? A farmi conoscere le stronze che ti vanno dietro? Con cui tu mi tradisci?- la sua voce non era più forte e sicura,ma incrinata,come una persona che sta quasi per piangere.
Sospirai frustrato. Non ce la facevo più. Dovevo sistemare le cose,non potevo farle del male.
-Harry,fammi uscire da qui! Apri questo cazzo di sportello!- urlò ancora Kim,forzando la portiera, cercando di uscire. La bloccai ancora per un braccio,ma lei si strattonò,facendomi distrarre dalla guida,la macchina oscillò. I nostri occhi si sbarrarono,cominciammo a gridare,a cercare di riprendere il controllo della situazione,prima che la macchina sbandasse e andasse a finire contro un albero.
 
18 Aprile 2013
Camminavo per le strade di Londra,cercando di raggiungere a piedi l’ospedale. Anche se era lontano,io preferivo fare due passi a piedi,per schiarirmi le idee.
Una volta arrivato,entrai nella stanza,dove Kim era legata a diversi macchinari e molte siringhe erano infilate nel suo corpo.
Anche se la vedevo ogni giorno da cinque mesi,il fatto di vederla così,mi faceva stare male,ogni giorno di più.
-Buongiorno signor Styles- un dottore che conoscevo molto bene ormai,si avvicinò a me con un sorriso,cercando di rassicurarmi.
-Allora? Come sta?- gli chiesi,accarezzando i capelli della mia ragazza.
-Niente di nuovo,Harry. E’ sempre uguale- il dottor Brown,questa volta,mi guardò con una faccia compassionevole,ma io non lo potevo sopportare.
-Si.. si riprenderà..?- riuscii a chiedere,nonostante sapessi che i dottori non sapevano niente.
-Non lo so,Harry. Siamo nelle mani di Dio-
 
1 Marzo 2013
 
Cara Kim,
tesoro mio,sono sei mesi che non ti vedo. Voglio dire,che non vedo la vera Te. Non vedo più il tuo sorriso,i tuoi occhi azzurri luccicare, come quando ti ho chiesto di essere la mia ragazza,due anni fa.
Voglio rivedere la tua bocca,quella che assaporavo ogni giorno,che amavo baciare,come se fosse la cosa più bella del Mondo.
Voglio rivederti. Voglio tornare a quando stavamo insieme,a quando eravamo felici, prima che io commettessi degli errori,quelli errori che ti sono costati la vita.
E questo non me lo perdonerò mai,angelo mio.
Si amore,perché tu ora sei il mio angelo.
Mi guarderai da lassù,vero? Mi guiderai verso la buona strada? Mi proteggerai? Mi amerai sempre,anche se sono stato uno stupido?
Anche se per colpa mia,tu non ci sei più?
Amore,mi manchi.
Mi manchi più di qualsiasi altra cosa. Ti voglio qui con me,ora. Ti voglio prendere tra le mie braccia,accarezzarti,baciarti,come se fosse l’ultima cosa che faccio.
So che forse ora è tardi per le scuse,ma volevo che tu sapessi che io ti amo. Ti amo ancora,dopo quasi un anno,come se non ci fosse un domani. Ho provato a cambiare,a dimenticarmi di te,ma non ci riesco. Perché tu sei l’unica che io abbia mai amato. Perché sei l’unica che ha conquistato il mio cuore,quel sabato sera,con quell’abitino rosso e le tue ballerine,che ti facevano tanto sembrare una principessa.
Il nostro primo bacio. Te lo ricordi,vero?
Ero davvero impacciato,ma avevo solo quindici anni. Tu invece,mi hai baciato come se non avessi aspettato altro in quei giorni.
Ti amo,amore mio,ti ho sempre amata e ti amerò ancora.
Ti raggiungerò presto,non posso vivere senza di te. Senza le tue strane abitudini,senza quella tazza di thè prima di andare a dormire,o di tutte le canzoni che cantavi a squarciagola a prima mattina,per farmi svegliare,ma che io odiavo a morte.
Ma eri tu,semplicemente tu.
E tutto questo mi manca.
Non posso vivere senza di te. Un giorno ci rincontreremo,angelo mio.
E staremo di nuovo insieme.
 
Spazio autrice
Ciao ragazze! Questa è la mia prima One-Shot!
So che fa schifo ed è deprimente,ma abbiate un cuore: è la prima che scrivo L
Vorrei scriverne un’altra per il compleanno di Niall.. questa volta meno deprimente! Lol
Mi raccomando,recensite e ricordatevi che amo tutte !
Un bacio <3
  
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