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Autore: demismine    07/09/2013    0 recensioni
.. amo il suo sorriso, anche se da ora in poi sarà la causa di tutti i miei pianti, perché so che non posso e non potrò mai più rivederlo.. quando lo vidi sorridere, provai quella sensazione, quelle maledette farfalle nello stomaco che, da quel giorno sembra ci si siano accampate…. non avrei mai immaginato di potergli piacere, sognavo lui e quelle maledette parole che uscivano dalla sua bocca ogni notte prima di addormentarmi, fino a quando il mio sogno diventò realtà.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Drew Chadwick, Keaton Stromberg, Nuovo personaggio, Wesley Stromberg
Note: Otherverse | Avvertimenti: Triangolo
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oggi, dieci settembre, sto lasciando la mia huntigton beach, la mia california. sarebbe stato facile cancellare tutti quei ricordi? Tutte le amicizie? Keaton? Wesley? Alyce? No, non credo proprio. ..

...i wanna run, wanna run away-ay
 i’m dreaming of a place called home,
 I could try but I’m stuck in today
I’m dreaming of a place that’s
3000 miles away
 feels like is forever
seems like yesterday,
 we were we were running around together
 this place just ain’t the same,
 I miss the stormy wheather,
I’m not okay,
3000 miles away...
 
mi tornarono in mente quelle frasi, quella melodia, quella canzone che scrissimo una settimana prima che partissi, io e… Keaton.
perchè se c’era una cosa che condividevamo era appunto il nostro sconfinato amore per la musica, la cosa che ci aveva unito. non avrei mai immaginato di potermi innamorare, non pensavo esistesse il sentimento dell’amore, tipo farfalle nello stomaco ,non lo pensavo fino a quel giorno , io e keaton ci conoscevamo da quando avevamo ben 3 anni, ma solo all’età di sedici anni mi resi conto di provare più di una semplice amicizia, quel giorno che tanto maledicevo, ma che sarebbe poi diventato il giorno migliore della mia vita. ricordo con perfezione quel momento.. in cui i suoi occhi si incrociarono per l’ennesima volta con i miei, ma quella volta qualcosa cambiò, stava sorridendo.. amo il suo sorriso, anche se da ora in poi sarà la causa di tutti i miei pianti, perché so che non posso e non potrò mai più rivederlo.. quando lo vidi sorridere, provai quella sensazione, quelle maledette farfalle nello stomaco che, da quel giorno sembra ci si siano accampate…. non avrei mai immaginato di potergli piacere, sognavo lui e quelle maledette parole che uscivano dalla sua bocca ogni notte prima di addormentarmi, fino a quando il mio sogno diventò realtà.
FLASHBACK.
era, l’undici agosto del 2012, il giorno di san lorenzo, e con amici avevamo deciso di di guardare le stelle cadenti sdraiati sulla spiaggia.
 alyce era a casa mia, ci stavamo preparando mentre ascoltavamo della musica, precisamente ‘summer love’ dei one direction, il nostro gruppo preferito. avevamo appuntamento con keaton e wesley alle 22 ed erano ancora le 20:30, perciò ci preparammo con molta calma, fino a quando il mio cellulare squillò, lo cercai per tutta la stanza, quando dopo dieci minuti lo trovai, sotterrato dai cuscini.. lo raccolsi, il desplay si illuminò e vidi che mi era arrivato un messaggio.
‘ehi, potresti venire solo tu in spiaggia ora?vorrei parlarti.’
controllai il mittente ed era proprio di… keaton.
 non sapevo se essere triste o felice, ma , solo il pensiero di parlare con lui mi fece sfociare un sorriso da rincoglionita.
 -‘grace, grace, che cazzo è successo?’ – mi chiese alyce, quando mi risvegliai da quella specie di apnea. le feci leggere il messaggio e mi disse di essere positiva. risposi al messaggio con un
‘certo, mi vesto e arrivo subito’ presi dall’armadio dei pantaloncini neri strappati, una maglietta rossa, le mie amate converse, mi misi un filo di matita e corsi via.
 arrivai sul lungomare, e lo vidi lì, seduto sulla sabbia con il cellulare in mano, bellissimo come sempre, il mio cuore cominciò a battere velocemente, e le gambe a tremare. lo raggiunsi e mi sedetti vicino a lui, che ovviamente mi regalò uno di quei meravigliosi sorrisi che mi facevano perdere la testa.
‘ehi, ti ho voluto qui prima perché beh.. è da un po’ di tempo che ti vorrei dire delle cose.’ Disse lui, molto insicuro.
io sorrisi, con il cuore in gola e ‘dimmi tutto’ fu l’unica cosa che riuscii a dire.
‘allora.. ecco.. tumipiaci’ disse, tutto ad un fiato. non sentivo più il mio cuore, le mie guance bruciavano ed ero certa che avessero preso un colore sul violaceo.
 ‘è da quando avevo 13 anni che mi sono innamorato di te, ma non avevo il coraggio di dirtelo, non volevo rovinare la nostra amicizia, in fondo è da così tanto tempo che ci conosciamo e sei anche la mia migliore amica, perciò….’
lo interruppi, mi avvicinai a lui raccolsi tutto il mio coraggio e lo baciai, sentivo il suo cuore battere fortissimo e il mio non era da meno.

FINE FLASHBACK.
  
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